Fabrique du Cinéma Awards 2020, Alessandra Mastronardi madrina, Matt Dilllon guida la giuria

Alessandra Mastronardi sarà la madrina della sesta edizione dei Fabrique du Cinéma Awards, il premio indetto dalla rivista "Fabrique du Cinéma" per i cineasti innovativi di tutto il mondo, la cui cerimonia di premiazione si svolgerà a Roma il 12 dicembre 2020.

È diventata nota al pubblico soprattutto per il ruolo di Eva Cudicini nella serie televisiva I Cesaroni e per quello di Alice Allevi nella serie televisiva L'allieva. Tra i ruoli più importanti di Alessandra Mastronardi quelli nei film To Rome with Love di Woody Allen (2012) – per cui riceve la Nomination come miglior attrice non protagonista ai Nastri d'argento – nella commedia L'ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi (2013) e nel film biografico Life di Anton Corbijn, presentato al Festival di Berlino 2015, dove recita insieme a Robert Pattinson e Dane Dehaan. In TV, appare su Sky Cinema nel ruolo di Roberta, donna del Freddo nella serie televisiva Romanzo criminale – basata sull'omonimo romanzo di Giancarlo De Cataldo Esordisce nel suo primo ruolo da protagonista nel film televisivo Non smettere di Sognare. Inoltre è protagonista della miniserie in onda su Rai 1 Sotto il cielo di Roma e interpreta il la stilista Micol Fontana nella miniserie Atelier Fontana – Le sorelle della moda, diretta da Riccardo Milano. Sempre per la TV gira la serie televisiva Titanic – Nascita di una leggenda, regia di Ciaran Donnelly e la miniserie televisiva di Cinzia TH Torrini La Certosa di Parma. Successivamente veste i panni di Giulietta Capuleti nella miniserie tv mediaset Romeo e Giulietta. La vediamo inoltre nella miniserie C'era una volta Studio Uno e nella serie Master of None. Nel 2018 ha recitato nelle serie L'Allieva 2 e I Medici 2 nel ruolo di Lucrezia Donati. Tra gli altri film per il cinema in cui ha lavorato come attrice: Ogni maledetto Natale, della regia di Giacomo Ciarrrapico, insieme a Alessandro Cattelan e Francesco Pannofino; The Tourist, di Evan Oppenheimer, Ötzi e il mistero del tempo di Gabriele Pignotta.   E' attualmente in televisione su Rai1 nelle serie L'Allieva 3.

Alessandra Mastronardi va a chiudere la giuria guidata dall'attore e regista Matt Dilllon, che prende il testimone dei Fabrique du Cinéma Awards dopo Willem Dafoe (edizione 2017) e Paul Haggis (edizioni 2018 e 2019). La carriera di Dilllon inizia alla fine degli anni Settanta con i film I ragazzi della 56a strada e Rusty il selvaggio, entrambi diretti da Francis Ford Coppola. Nel corso della sua carriera ha recitato in commedie come I maledetti di Broadway, In & Out o Tutti pazzi per Mary e film drammatici, come Crash – Contatto fisico, che gli è valso una nomination ai Premi Oscar del 2004 come attore non protagonista. Nel 2002 ha esordito alla regia con il film City of Ghosts. Recentemente lo abbiamo visto protagonista di La casa di Jack di Lars Von Trier.

Tra gli altri componenti della giuria: i registi Fabio e Damiano D'Innocenzo (La terra dell'abbastanza e Favolacce), la sceneggiatrice Ludovica Rampoldi (Il traditore, Il ragazzo invisibile, Gomorra), l'editor e scrittrice Paola Gaglianone, il musicista Cristiano Godano (leader della band Marlene Kuntz), il regista e documentarista Gianfranco Pannone (Lascia stare i santi, Sul vulcano).

Dodici le sezioni dei Fabrique du Cinéma Awards 2020:  Lungometraggio internazionale, Cortometraggio Italiano, Cortometraggio straniero, Concept di serie TV, Serie TV internazionale, Documentario, Opera prima italiana, Opera italiana innovativa e sperimentale, Sceneggiatura, Attore rivelazione, Attrice rivelazione e Colonna sonora. In palio premi in denaro, contratti di produzione e di distribuzione sulle piattaforme digitali internazionali.

La novità dell'edizione 2020 è lo spazio riservato alle serie TV, con due riconoscimenti: Miglior Concept di serie TV e Miglior Serie TV internazionale. In questo modo i Fabrique du Cinéma Awards si aprono al mondo della narrazione seriale, sempre più ricco di sperimentazioni in ogni parte del mondo e all'avanguardia nello stile e nei contenuti.

FABRIQUE DU CINÉMA
"Fabrique du Cinéma" è una freepress di 76 pagine a colori, con uscita trimestrale e distribuzione in 10.000 copie a Roma, Milano, Torino, Bologna e Firenze. Mission della pubblicazione è l'analisi dell'industria cinematografica italiana, con un occhio di riguardo per il giovane cinema. Supportata da una versione online (www.fabriqueducinema.com) e dai social.