Explorer HD Channel presenta ‘S.O.S. Cambio Pelle’ e ‘Task Force’

Due nuovi appuntamenti arrivano su Explorer HD Channel (176 di Sky), entrambi in onda venerdì 2 settembre 2022: alle ore 13:30 e in prima serata alle 21:30 appuntamento con la prima puntata di "S.O.S. Cambio Pelle", mentre alle ore alle 20.30 la seconda puntata del seriale "Task Force" dedicata ai Carabinieri della Multinational Specialized Unit (MSU) della KFOR.

"S.O.S. Cambio Pelle" è un programma di divulgazione scientifica che affronta i temi della medicina estetica e della dermatologia, con un target dedicato a tutte le età, volendo servire da incentivo alla prevenzione delle malattie della pelle e alla soluzione degli esiti deturpanti che spesso lasciano. In questo format – da 10 episodi da 30 minuti – la dermatologia viene affrontata con narrazione documentaristica sia dal punto di vista medico che da quello estetico: le problematiche estetiche spesso rappresentano la punta dell'iceberg di vere e proprie patologie della pelle. Molto spesso la disinformazione o i canali sbagliati di divulgazione spingono le persone affette da patologie quali la psoriasi o l'acne, a sottostimarle o al contrario a credere non esista una soluzione.

In "S.O.S. Cambio Pelle" , la dottoressa Nicoletta Bernardini apre le porte del suo centro di dermatologia. Insieme a lei sua madre, fondatrice dello studio, la dott.ssa Vilma Ciccone con i due fidati aiuti: Carlos, laureando in medicina e la super-assistente Francesca. In ogni puntata risolvono i problemi dei pazienti, pronti per fare pace con piccoli o grandi problemi della pelle o con le loro imperfezioni. Il programma, scritto e diretto da Arianna Mattioli e Lorenzo Lavia, con le riprese di Antonio Di Domenico e Gianfranco Addante e il montaggio di Davide Vidale, si avvale della collaborazione ai testi della stessa dottoressa Bernardini, della produzione di MR Moody e Garage Zeami e con del contributo di Novartis Farma.

"Task Force" è una serie di due reportage sulle attività di cooperazione civile e militare del Contingente italiano della forza multinazionale della NATO in Kosovo prodotta da Italiainrete Network in collaborazione con Oberon Media International e con il supporto redazionale del quotidiano nazionale TFnews. Scritto e diretto da Antonello Romano con la regia di Camilla Ballarin e la fotografia di Emanuele Princi, il programma è stato realizzato con la collaborazione dello Stato Maggiore della Difesa, del Comando Operativo Vertice Interforze, del Comando NATO della KFOR (Kosovo Force, forza militare guidata dalla Nato responsabile di ristabilire l'ordine in Kosovo) del Regional Command West, il contingente multinazionale posto sotto Comando italiano e a prevalente componente dell'Esercito Italiano e del Reggimento Carabinieri MSU, la forza multinazionale di polizia militare e civile della KFOR. 

Nella prima puntata di "Task Force", in onda in prima serata venerdì 26 agosto alle ore 21.00 sul canale, viene approfondita l'attività svolta dai militari dell'Esercito Italiano che fanno parte del Regional Command West della KFOR presente nel territorio del Kosovo dal 1999, alla fine di un duro conflitto interetnico tra popolazione Kosovo-albanese e quella serba e tra le quali ci sono stati, ancora recentemente, motivi di accese tensioni dovute alla rivendicazione di sovranità sul Kosovo da parte della comunità e del Governo della Serbia. Focus particolare sull'attività di cooperazione civile militare a sostegno della popolazione più fragile e sullo sviluppo di attività umanitarie imparziali, neutrali ed estese a tutte le etnie presenti nella Repubblica del Kosovo che, a loro volta, testimoniano la loro riconoscenza sin da quando i militari italiani nel 1999 entrarono in Kosovo come contingente della KFOR.

La seconda puntata di "Task Force", in onda venerdì 2 settembre alle ore 20.30 sul canale, viene dedicata ai Carabinieri della Multinational Specialized Unit (MSU) della KFOR, che esercita un'intensa attività di controllo del territorio per garantire la sicurezza della popolazione appartenente alle due etnie ancora oggi in contrasto tra loro dopo la fine della guerra del 1999, al fine di garantire la stabilità tra quella musulmana prevalente Kosovo Albanese e quella minoritaria serba greco ortodossa. Non disgiunta dall'attività di polizia, i Carabinieri della MSU esercitano anch'essi, come i militari dell'Esercito, un'intensa attività umanitaria volta a sostenere le frange più deboli e bisognose della popolazione, indipendentemente dall'etnia di appartenenza.