Evangeline Lilly accusata da internet per le sue dichiarazioni sul Coronavirus

Centinaia di persone stanno morendo quotidianamente a causa del Coronavirus, che ha spinto l'Organizzazione Mondiale della Sanità a dichiarare lo stato di pandemia. Sono molte le celebrità che hanno usato la loro visibilità e il loro "potere" mediatico per spingere il pubblico a prendere sul serio le indicazioni del governo e a rispettare a quarantena. Ma ci sono stati anche dei personaggi famosi che hanno utilizzato i loro canali social per diffondere messaggi non solo stupidi, ma anche pericolosi in un periodo come questo.

Tra questi c'è sicuramente Evangeline Lilly, la Kate di Lost, che solo qualche giorno fa aveva scritto sul suo profilo Instagram che per lei la libertà era più importante della vita e che, nonostante avesse il padre al quarto stadio di leucemia e dunque molto a rischio, rifiutava l'autoisolamento e la quarantena. Peggio ancora, l'attrice apparsa anche nella saga di The Hobbit e, soprattutto, nei capitoli legati ad Ant-Man, aveva detto di non credere poi così tanto alla "storia" del Coronavirus, e di vederlo come una specie di complotto messo in atto dal governo in vista delle elezioni presidenziali. Naturalmente le reazioni dei fan non si sono fatte attendere: in molti hanno attaccato l'ignoranza e l'egoismo dell'attrice. Molti hanno chiesto anche che Marvel e Disney la licenziassero dal MCU per delle dichiarazioni tanto pericolose. E, naturalmente, sono arrivate le scuse di Evangeline Lilly. Sempre su Instagram, infatti, l'attrice ha scritto un lunghissimo post che recita:

Ciao a tutti. Vi sto scrivendo dalla mia casa, dove sto rispettando il social distancing dal 18 marzo – quando è stato istituito nella piccola comunità dove attualmente vivo. Ai tempi del mio post del 16 Marzo le direttive delle nostre autorità qui richiedevano che non ci fossero assembramenti di più di 250 persone e di lavare le mani frequentemente, cosa che stiamo facendo. Due giorni dopo queste direttive sono cambiate e, nonostante la mia preoccupazione sulle ripercussioni socioeconomiche e politiche di queste azioni, sappiate per favore che io sta facendo la mia parte per abbassare la curva, praticando il Social Distancing e stando a casa con la mia famiglia. Voglio chiedere sinceramente scusa con tutto il mio cuore per la mia insensibilità dimostrata nel mio precedente post nei confronti della reale sofferenza e paura che sta abbrancando il mondo attraverso il COVID19. Nonni, genitori, figli, sorelle e fratelli stanno morendo e il mondo sta cercando un modo per frenare questa reale minaccia e le mie parole hanno portato a un messaggio sbrigativo, criptico e arrogante. Le mie scuse dirette e speciali a coloro che sono più toccati da questa pandemia. Non ho mai avuto intenzione di ferirvi. Quando ho scritto quel post, dieci giorni fa, pensavo di portare calma in mezzo all'isteria. Ora mi sono resa conto che stavo proiettando le mie stesse paure in una situazione già di per se spaventosa e traumatica. Sono davvero in lutto per la continua perdita di vite, per le impossibili decisione che lo staff medico in giro per il mondo sono costretti a prendere mentre curano i contagiati. Sono preoccupata per le nostre comunità – piccole aziende e piccole famiglie – e sto cercando di seguire i consigli responsabili per sapere come poter essere d'aiuto. Come molti di voi, ho paura delle conseguenze politiche di questa pandemia e prego per tutti noi. Allo stesso tempo sono commossa dalla bellezza e umanità che sto vedendo dimostrata da parte di molte persone che aiutano gli altri in questo periodo vulnerabile. Vi mando amore, anche se in questo momento magari non siete in grado di ricambiarlo.

Sebbene molti fan dell'attrice si siano dimostrati inclini ad accettare le scuse e dichiarino di aver capito sin dall'inizio quello che Evangeline Lilly intendeva dire col suo post – sebbene esso fosse molto chiaro e scevro del rischio di fraintendimenti – sono moltissimi quelli che invece non credono alla sincerità delle scuse né alle motivazioni offerte. Nei commenti si legge di chi scrive "stai solo cercando di salvarti la faccia dopo tutti i ricatti". Ma la vera lotta a Evangeline Lilly si è in realtà spostata su Twitter, dove tutti si sono lamentati del fatto che le sue scuse sono arrivate troppo tardi, ossia quando si è resa conto che le sue parole potevano avere un peso non tanto sui suoi followers e sullo stato delle cose, ma esclusivamente sulla sua immagine e la sua carriera.