Girato in Italia, dura circa 100 minuti. Prima vsione in Italia lunedì 6 Maggio 2013 su Rai Uno. Diretto da Alberto Sironi. Sceneggiatura di Francesco Bruni, Andrea Camilleri, Salvatore De Mola. Il cast include Luca Zingaretti, Cesare Bocci, Peppino Mazzotta, Dajana Roncione, Angelo Russo, Roberto Nobile.
TRAMA
Salvatore Di Marta si presenta al commissariato insieme alla giovane moglie Loredana: Di Marta è assai ricco, è il proprietario del supermercato più grande di Vigata, ed è venuto a denunciare la rapina e l'aggressione subite da sua moglie la scorsa sera, verso mezzanotte, mentre stava andando a depositare alla cassa continua della banca l'incasso della giornata, cioè ben trentamila euro. Ma fin dall'inizio vari punti del resoconto di questa rapina sembrano piuttosto contraddittori e Montalbano vuole indagare più a fondo. Scopre anzitutto che, prima di sposare il più anziano Di Marta, Loredana era fidanzata col coetaneo Carmelo Savastano, un piccolo delinquente. In seguito va a parlare con Valeria Bonifacio, la più cara amica di Loredana, è da lei che la moglie di Di Marta si era recata prima di andare a versare i soldi dell'incasso. Valeria suggerisce al commissario che quella notte Loredana non ha subito soltanto una rapina. E difatti in un successivo colloquio, Loredana confessa che il rapinatore l'ha violentata. Il marito è distrutto, sconvolto. Montalbano viene a sapere però che quanto riferito da Loredana è interamente falso: un ladro, che in quel momento stava svaligiando una gioielleria vicina alla banca – e che per questo non potrà mai testimoniare in tribunale -, gli assicura che di fronte alla banca quella notte non si è fermata nessuna macchina e non c'è stata nessuna aggressione. Il commissario capisce che Loredana e Valeria stanno conducendo uno strano gioco, il cui ordito sembra ancora inspiegabile. Qualche giorno dopo però Carmelo Savastano, ex fidanzato di Loredana, viene trovato ucciso. Nel corso delle indagini, Salvatore Di Marta racconta alla polizia che la moglie gli ha confessato che l'uomo che l'aveva rapinata e violentata era proprio Savastano. Di Marta ammette che si era messo in testa di vendicarsi e uccidere Savastano, ma non ha fatto in tempo, qualcun altro lo ha ammazzato prima di lui. Montalbano capisce che l'uomo è innocente, ma il pm Tommaseo, cieco e ottuso come sempre, fa arrestare Di Marta con l'accusa di omicidio. A Montalbano spetta il difficile compito di delineare i contorni di questa crudele impostura e di arrestare i reali responsabili del delitto. Parallelamente a questo caso, un'altra vicenda impegna il commissario di Vigata. Gaspare Intelisano, proprietario terriero, si presenta per denunciare un fatto assai strambo: nei suoi campi c'è una casupola diroccata e stamattina ha visto che qualcuno vi ha montato una porta e coperto i buchi delle finestre. Montalbano e i suoi vi si recano: la porta non c'è più, ma il commissario riconosce i segni del cemento a presa rapida col quale erano stati inseriti i cardini. Da altre tracce scopre che in quella stamberga erano state depositate alcune casse che contenevano armi. Il posto in cui si trova quella casupola è assai sperduto e gli unici che lavorano in quella parte di proprietà sono due braccianti tunisini. Montalbano, sebbene il caso – trattandosi di traffico d'armi – debba passare all'antiterrorismo, non rinuncia a fare la sua parte, e, organizzandosi con Intelisano, torna sul luogo sotto mentite spoglie per parlare con i due tunisini. Dall'incontro non sembra emergere nulla di particolare, ma due ore dopo Intelisano chiama Montalbano per informarlo che i due braccianti tunisini sono fuggiti. Montalbano capisce che i due erano coinvolti nel traffico d'armi e che nel fienile del campo doveva esserci nascosta una terza persona che ha riconosciuto Montalbano e ha dato l'allarme ai suoi complici. Durante il corso delle indagini sarà sempre più chiaro che i tre uomini coinvolti in quel traffico non sono terroristi, ma patrioti che volevano fare arrivare le armi ai ribelli che lottano per liberare la Tunisia dalla dittatura. Le forze della Questura stringono sempre più il cerchio intorno ai tre fuggitivi, la cattura sarà inevitabile. La chiusura del caso e la finale identificazione del terzo fuggitivo saranno però una tragica sorpresa per Montalbano e Livia.
SCHEDA EPISODIO
Serie Televisiva: Il commissario MontalbanoStagione: 9 - Episodio: 4
Titolo Italiano: Una lama di luce
Titolo Originale: Una lama di luce
Prima Visione Italia: lunedì 6 Maggio 2013 su Rai Uno
Nazione: Italia
Durata: 100 minuti
Genere: Drammatico, Poliziesco, Crimine
Cast e personaggi
Regia: Alberto SironiSceneggiatura: Francesco Bruni, Andrea Camilleri, Salvatore De Mola, Leonardo Marini
Cast Artistico e Ruoli:
Luca Zingaretti
Salvo Montalbano
Cesare Bocci
Mimì Augello
Peppino Mazzotta
Fazio
Dajana Roncione
Valeria Bonifacio
Angelo Russo
Catarella
Roberto Nobile
Nicolò Zito
Marcello Perracchio
Pasquano
Ivan Alovisio
Salvatore Di Marta
Valentina Reggio
Loredana Di Marta
Santo Pennisi
Intelisano
Giacinto Ferro
Bonetti Alderighi
Davide Lo Verde
Galluzzo
Fabio Costanzo
Pasquale
Hamza Choukri
François
Lina Perned
Livia
Filippo Brazzaventre
Ragonese
Piero Calabrese
Salvatore Ingrassia
Natalì La Rosa
Luigina Castro
Aldo Messineo
Enzo
Abdelillah Moussabi
Alkaf
Gisella Nicolosi
Sig.ra Zirafa
Ester Pantano
Stella
Giuseppe Schillaci
Rosario Lauricella
Antonio Silvia
Sposito
Alfio Sorbello
Agente Di Nicola
Produttori:
Erica Pellegrini (Produttore RAI), Carlo Degli Esposti (Produttore), Nora Barbieri (Produttore), Max Gusberti (Produttore)
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Tratto dall'omonimo romanzo di Andrea Camilleri edito da SELLERIO EDITORE