Emilio Fede licenziamento
Emilio Fede licenziamento

‘Ecco perché Mediaset mi ha licenziato…’, dopo anni la confessione del conduttore


Perché Emilio Fede è stato licenziato da Mediaset? Dopo tanti anni ecco svelato il vero motivo del suo addio.

Per ben 23 anni consecutivi, Emilio Fede è stato il direttore del TG4. Il volto storico ha lasciato Mediaset, o meglio è stato licenziato ed è stato sostituito da Giovanni Toti, precedentemente responsabile di Studio Aperto. Quello che sembrava un sodalizio eterno tra l’azienda e il giornalista si è bruscamente interrotto. Nel marzo del 2012, Fede sarebbe dovuto andare in pensione, conservando però il ruolo di dirigente e tutti i suoi benefici. Invece, improvvisamente, mentre si stava recando a San Siro insieme a Silvio Berlusconi, gli è stato destituito dal suo ruolo.

Il vero motivo del licenziamento di Emilio Fede

Per ben 23 anni, Emilio Fede e Silvio Berlusconi erano cari amici e, addirittura, il cronista trascorreva ogni festività natalizia ad Arcore in compagnia della famiglia del ‘Presidente’. 

Emilio Fede Mediaset
Emilio Fede Mediaset

Il processo Ruby ha cambiato molte cose e l’immagine di Emilio ne è uscita fortemente compromessa. I guai giudiziari gli avevano già fatto perdere il posto. Ma poi, grazie all’intercessione di Berlusconi, era riuscito a riconquistare la sua posizione privilegiata. Senz’altro, le dimissioni sono arrivate come un fulmine a ciel sereno nel 2012. Da ciò che si apprende, tutto questo ha avuto luogo a causa di una trattativa con la ditta finita male

Per i danni morali, l’ex volto di Rete Quattro aveva chiesto un risarcimento pari a 8 milioni di euro che non ha ricevuto da Mediaset perché ha perso la causa. Anzi, ha dovuto lui pagare le spese legali, pari a 10.000 euro. Insomma, un vero e proprio flop per l’uomo, che, oltretutto, ha ricevuto un danno d’immagine su scala mondiale se si pensa che la notizia del suo licenziamento è stata anche riportata dal quotidiano francese Le Monde.

Il motivo del suo congedo, per tutti questi anni, è rimasto ignoto: a tal proposito, sono state presentate numerose ipotesi dal gossip. Non bisogna dimenticare che il personaggio televisivo di Barcellona Pozzo di Gotto, subito dopo lo scioglimento del contratto, aveva diffuso alcuni contenuti hard che vedevano protagonisti diversi vertici della società di Cologno Monzese. Probabile che si sia macchiato di tentata estorsione nei confronti dei superiori nel momento in cui era in corso la trattativa. 

Emilio Fede Tg4
Emilio Fede Tg4

Dopo tanto tempo, è stato proprio lo stesso Emilio Fede a dare tutta la colpa dell’accaduto a Confalonieri.

Non solo il lavoro, ma anche la casa e l’autista personale 

Con la fine del contratto con il ‘Biscione’, il conduttore non solo ha perso lo stipendio principesco che guadagnava, ma anche tutti i vantaggi derivati dal suo ruolo speciale. Il giornalista percepiva l’incredibile cifra di 27.000 euro lordi al mese. In più, gli venivano pagate le bollette, una casa a Milano 2, due autisti personali, una segretaria e un ufficio. Quando ha saputo la novità poco piacevole, il presentatore dell’informazione del Quarto Canale si è sentito male ed è stato portato in codice giallo al San Raffaele.

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