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Domenica In, le novità della 15a edizione targata Mara Venier. Prima puntata il 17 settembre 2023


È tutto pronto per la nuova edizione di Domenica In, la 15esima condotta da Mara Venier. Ecco chi saranno gli ospiti della prima puntata in onda il 17 settembre 2023 e quali altre novità possiamo aspettarci dal programma, a partire dalle puntate itineranti trasmesse da alcuni teatri d'Italia.

Mancano ancora pochi giorni e Domenica In riaprirà i battenti, domenica 17 settembre 2023, con alla guida per la 15esima edizione (un record assoluto) Mara Venier. Lo storico contenitore festivo di Rai 1, ideato da Corrado nel 1976 e da lui condotto per le prime tre stagioni, manterrà invariata la sua formula. Via libera quindi, a spazi dedicati all’attualità, con i protagonisti di alcuni fatti di cronaca, oltre a quelli dedicati ai grandi ospiti musicali che si esibiranno dal vivo con i loro maggiori successi, gli interventi di personalità italiane e l’intervista vis-à-vis di Mara al personaggio famoso ospite di puntata.

Domenica In torna in onda: gli ospiti di Mara Venier della prima puntata

Tra gli ospiti della puntata che inaugurerà la nuova edizione del programma di Rai 1, in onda ogni domenica, dal 17 settembre, dalle 14 alle 17.10, la madre di Giovanbattista Cutolo, il musicista ucciso il 31 agosto scorso a Napoli in seguito a una banale lite. Oltre a Daniela Di Maggio, interverranno anche gli amici e i colleghi dell’Orchestra Scarlatti Junior.

Ospiti speciali per lo spazio dedicato all’intrattenimento e alla musica, I Pooh, attualmente in tour per il Paese, che suoneranno alcuni dei loro pezzi più noti, tra cui Pensiero, Uomini Soli, Piccola Katy, Amici per sempre e La donna del mio amico. Presenti in diretta anche i The Kolors, che faranno ballare il pubblico in studio e a casa con la loro ultima hit Italodisco.

Mara Venier intervisterà poi Carlo Verdone, protagonista della seconda stagione di Vita da Carlo, che si racconterà a cuore aperto sulla sua vita pubblica e privata, raccontando con la simpatia che lo contraddistingue aneddoti ed episodi della sua fortunata carriera cinematografica. In studio sarà quindi atteso il regista Matteo Garrone, vincitore del Leone d’Argento all’ultima Mostra del Cinema di Venezia con Io Capitano, che sarà accompagnato dai due giovanissimi protagonisti della pellicola.

Vita da Carlo, trailer 2a stagione
Vita da Carlo, trailer 2a stagione

Mara Venier, le sue dichiarazioni alla vigilia della nuova stagione tv

La conduttrice veneziana si appresta a condurre per la sesta volta consecutiva Domenica In, e si tratterà per lei della quindicesima edizione totale, il che la rende l’artista che ne ha condotte di più in tutta la storia della trasmissione. Un bel traguardo, per lei, ritenuta non a caso, “La Signora della Domenica”. Eppure, è un impegno che in più occasioni ha messo in dubbio, e quella che sta per cominciare potrebbe effettivamente essere l’ultima edizione da lei condotta, sebbene sia molto affezionata alla trasmissione.

“Se qualche dirigente della Rai mi chiedesse se volessi fare altro, a parte “Domenica In”, sinceramente non saprei rispondere. Non c’è un programma giusto per me se non questo. Ecco perché dico sempre che è l’ultimo anno, poi mi convincono e… sono ancora qua…” ha spiegato durante l’intervista rilasciata a TV RadioCorriere.

E non a caso, proprio il promo del programma la vede al centro dello studio, mentre si rivolge al pubblico invitandolo a sintonizzarsi per seguire la prima puntata, venendo però interrotta da una voce fuori campo che le chiede: “Ancora lei signora Venier, non doveva andare in pensione?”. Un modo per scherzare e riderci su, con molta autoironia.

La conferenza stampa di Domenica In 2023-2024

Domenica In - Rai 1
Domenica In - Rai 1

Intanto, oggi 14 settembre 2023, alle ore 12 presso Viale Mazzini a Roma, si è tenuta la conferenza stampa Rai per presentare la nuova stagione di Domenica In. Presente, naturalmente, la padrona di casa, che ha rilasciato dichiarazioni molto interessanti su questa edizione e sul suo futuro tv, e il Direttore Intrattenimento Day Time, Angelo Mellone.

La conferenza si è aperta proprio con il promo a cui abbiamo accennato prima, che vede Venier al centro dello studio in costruzione del programma. Il primo a prendere la parola è stato Mellone che ci tiene a sottolineare come quella di Domenica In sarà “Un racconto dell’Italia, fatto attraverso testimoni, attraverso storie particolari”. “Quest’anno ci sarà, accanto alle grandi interviste di Mara, ai suoi amici, alle persone che negli anni sono entrati nello studio di Domenica In e hanno illuminato le domeniche pomeriggio, ci sarà un po’ più di spazio per l’attualità” ha quindi aggiunto.

Il direttore ha voluto quindi precisare che i temi saranno trattati dalla conduttrice nel modo più consono a quello che potrebbe essere definito come un prime time pomeridiano, grazie al linguaggio che verrà usato e che arriverà al pubblico variegato del pomeriggio di Rai 1. La parola è quindi passata a Mara, che non ha nascosto i suoi iniziali timori nel cominciare un’edizione con un nuovo direttore, ma di essersi subito trovata in sintonia con lui.

Mara ha sottolineato che questo per lei è il 30esimo anno da quando ha iniziato a presentare la trasmissione e sarà anche la sua 15esima edizione: “D’altra parte, Domenica In è forse l’unico programma che io posso condurre. Io non mi vedo da nessun’altra parte. L’ho già detto ogni anno, ogni anno ripeto le stesse cose, e lo voglio ribadire. Dico sempre…Questo è l’ultimo anno, poi però purtroppo le cose durante l’anno vanno molto bene, nel senso che Domenica In quando sono stata richiamata cinque anni fa dalla Rai è andata subito molto bene, e ogni anno va sempre meglio, anche in termini d’ascolto, pur avendo una concorrenza forte, quindi noi andiamo avanti a lavorare”.

La conduttrice ha poi voluto ricordare come già negli ultimi anni si sia occupata di attualità, prima con gli anni della pandemia e, dall’anno scorso, coadiuvata da Monica Maggioni e Alberto Matano, dello scoppio del conflitto tra Ucraina e Russia, sottolineando la sua intenzione condivisa dalla dirigenza di darle maggiore spazio.

Rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in sala, Venier ha confermato che tra gli ospiti che intervisterà non ci saranno politici, e ha inoltre confermato che questo sarà per lei l’ultimo anno alla guida di Domenica In. “Sono fermamente convinta che sia giusto, come mi ha insegnato Arbore, che bisogna lasciare quando stai in alto. È quello che io vorrei fare. Quest’anno avevo deciso di non farla, ero convinta. La verità è che poi la tentazione…Io non so dire di no. Però sinceramente lo dico con grande tranquillità, credo sia giusto a un certo punto mollare. Io sono convinta mai come questa volta che sarà la mia ultima edizione” ha dichiarato la conduttrice. Sarà vero?

Domenica In quest’anno sarà anche itinerante, con il piano che è quello di trasmettere una puntata, all’incirca ogni due mesi, da un teatro d’Italia. Ecco cosa ha detto Mara:

“Il mio sogno, da molti anni, era quello di fare un’edizione di Domenica In itinerante. Io ho sempre, negli ultimi tre anni, desiderato fare Domenica In [itinerante, ndr]… lo avevamo già fatto nel ’93 e ’94…con le ultime [puntate] tra maggio e giugno itineranti, una volta da Gubbio, una volta da Riccione e una volta dalla Campania… ecco il mio sogno era proprio quello di concludere questa mia lunga carriera di conduttrice della domenica… mi sarebbe piaciuto riportare un po’ questo… soprattutto dopo la pandemia ci ho pensato tanto, e ho detto ‘ma, insomma, io sono entrata nelle case, ho fatto compagnia agli italiani’… ancora oggi quando mi dicono per strada ‘grazie della compagnia che ci ha fatto in quei mesi lì così complicati’ è l’unica cosa che forse mi rende orgogliosa di quello che faccio. Ne ho parlato con Angelo Mellone e lui subito è stato daccordo con me, con noi, di portare ‘Zia Mara’ nei teatri. Abbiamo già delle idee, vi dirò con grande sincerità che saremmo dovuti partire il 17 [settembre 2023] da Cesena, avevamo raggiunto gli accordi, volevamo partire dall’Emilia Romagna per tutto quello che è successo, che non sto qui a raccontare, per portare a quella gente semplice Domenica In in un teatro, in modo che possano venire a vedere quello che noi riusciamo a fare, la nostra simpatia, il nostro calore, i miei ospiti… insomma andare noi da loro. Io l’avevo già fatto, addirittura negli anni ’90 ero andata a New York, per gli italiani all’estero, ed è stata una delle emozioni più grandi della mia carriera. […] Dovevamo partire da Cesena [dal 17 settembre] ma per una serie di motivi, soprattutto ospiti che non potevano venire a Cesena, abbiamo scelto di partire dal nostro studio di Roma. Ma l’ipotesi è di andare in Emilia Romagna e Umbria. In Umbria andremo sotto Natale. Questa sarà solo la partenza, ma io una volta ogni due mesi vorrei andare Io dagli italiani… io con tutto il mio gruppo, con tutti i miei ospiti, con tutti i miei amici, insomma il grande ‘baraccone’ di Domenica In arriva dalle persone che ci guardano da casa. Questo è quello che è il mio intento e vorrei finire così perché questo sarà l’ultimo anno di Domenica In [Mara scoppia a ridere] … ormai non mi crede più nessuno, però lo dico. “.

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