David Ayer, regista di Suicide Squad, pentito del divisivo tatuaggio di Joker

Nei piani del DC Universe non ci sarà, almeno per il momento, la The Suicide Squad. Il gruppo di criminali che collabora con la giustizia per cercare di risolvere alcuni casi o catturare altre menti criminali sembra non essere nei piani della Warner Bros. e nei prossimi film dedicati agli eroi della DC. La squadra ha già avuto modo di avere una sua versione live action, dapprima con il film Suicide Squad del 2016 diretto da David Ayer che ha visto tra i protagonisti gli attori Will Smith, Jared Leto,  Joel Kinnaman,Margot Robbie, Viola Davis, Ike Barinholtz, Jay Hernandez, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Jai Courtney, Scott Eastwood e Cara Delevingne e in seguito The Suicide Squad – Missione suicida del 2021 che vede tornare alcuni degli attori nei panni dei personaggi interpretati, anche se non viene considerato un vero e proprio sequel della prima pellicola ma una sorta di reboot.

Il regista David Ayer si è pentito di un tatuaggio sulla fronte di Joker nel film Suicide Squad

Suicide Squad, nonostante sia stato premiato nel 2017 con un Premio Oscar per il miglior trucco, non ha ricevuto il successo sperato e anche la critica non è stata clemente nei suoi confronti. Nonostante questo, è stato realizzato uno spin-off che vede protagonista il personaggio di Harley Quinn interpretato da Margot Robbie. Nel 2020, quindi, ecco che nelle sale cinematografiche fa capolino Birds of Prey – La fantasmagorica rinascita di Harley Quinn, ma anche questo film non ha ricevuto un grande clamore da parte del pubblico e della critica.

Sebbene Suicide Squad  non sia uno dei film più visti e meglio recensiti dedicati ai supereroi, a distanza di sette anni se ne parla ancora e nell’anno della sua uscita nelle sale e in quello successivo, molti cosplayer avevano preso il personaggio di Harley Quinn e quello di Joker come modello per realizzare i loro cosplay nelle fiere del fumetto di tutto il mondo e ancora oggi la loro immagine è viva nella cultura pop. Ma il regista del film David Ayer si è dichiarato pentito di una scelta fatta proprio riguardo la pellicola dedicata alla ‘Squadra Suicidi’.

Il film, che è stato molto ridimensionato da parte della Warner per via di alcuni tagli, ha visto Jared Leto nei panni di Joker e il suo look è stato molto discusso, in particolare un suo tatuaggio che è stato divisivo per il pubblico. Si tratta di quello con la scritta ‘damaged’ (tradotto: ‘danneggiato’), che il personaggio ha sulla fronte. Il regista ha ammesso che il tatuaggio è stata una sua idea e se ne assume la ‘colpa’. Continuando, il cineasta ha ammesso che inizialmente la scritta sulla fronte di Joker doveva essere ‘blessed’ (tradotto: ‘beato’), e in un post pubblicato il 16 agosto 2023 su X (ex Twitter) si è dichiarato pentito sulla scelta finale. Concludendo, ha ammesso che ogni idea non deve essere necessariamente buona e che è pronto a ricevere le critiche degli utenti del web dopo il suo post sul social.

Nei giorni scorsi, il regista di Suicide Squad, ha condiviso sempre su X una serie di immagini provenienti dal montaggio originale del film e i fan sono andati in visibilio sperando che possa essere rilasciata una versione Ayer’s Cut della pellicola in cui vengono mostrate tutte le scene eliminate, qualcosa di cui si vocifera da anni. Ad appoggiare questa idea è stato anche l’attore Jared Leto, che a Variety un paio di anni fa si era dichiarato a favore dell’Ayer’s Cut di Suicide Squad chiedendosi altrimenti a cosa serva lo streaming.