Daredevil, Vincent D’Onofrio parla del reboot

Come molti altri progetti in quel di Hollywood, anche Daredevil: Born again sta subendo ritardi e problemi a causa dello sciopero di sceneggiatori (prima) e attori (poi) che stanno tenendo sotto scacco il mondo dell’intrattenimento statunitense. Seguendo le regole dettate dal sindacato SAG-AFTRA, infatti, gli attori non possono prendere parte a nessuna attività legata al loro lavoro istrionico. Ne consegue, dunque, che tutte le serie e i progetti che rispondono alle compagnie che “obbediscono” all’Alliance of Motion Picture and Television Producers (la cosiddetta AMPTP) hanno subito degli stop sul piano della produzione. E, tra questi, c’è anche il reboot di casa Disney della serie originariamente nata su Netflix che vede Charlie Cox indossare i panni del diavolo di Hell’s Kitchen.

A parlare ora di Daredevil: Born again è l’attore Vincent D’Onofrio che nella serie originale aveva già vestito i panni dell’antagonista di Matt Murdock. Su X – il social che prima era conosciuto come Twitter -, Vincent D’Onofrio ha risposto a una lamentela riguardo il fatto che la nuova serie di Daredevil sarà in qualche modo revisionata, ritoccata, aggiustata insomma per poter rispondere agli standard della casa di produzione di Mickey Mouse. Rispetto a questo discorso, quindi, Vincent D’Onofrio ha scritto:

“Ogni progetto interessante a cui ho preso parte si è evoluto costantemente durante la fase di pre-produzione, produzione e post-produzione.  È stato riportato in questi giorni come se ciò fosse chissà quale notizia. Si tratta invece solo di un gruppo di creativi che fanno del loro meglio per fare la cosa giusta. È una costante nel nostro mestiere. Non sarebbe potuta andare in nessun altro modo. “

Tutto è iniziato quando Vincent D’Onofrio ha condiviso un post in cui parlava del lavoro fatto sul set, di come abbia portato a termine una scena insieme a due membri del cast (possibile che siano Charlie Cox e Jon Bernthal) e di come il pubblico debba prepararsi ad aspettarsi qualcosa di incredibile. Un’affermazione che ha incontrato lo scetticismo di qualcuno, che fa fatica a credere alla qualità di una serie di cui viene fatto un reboot per quelle che sembrano mere questioni economiche. Tra questo e la paura che la storia di Daredevil (ma anche di The Punisher, ad esempio) possa venir edulcorata, sui social si sente una paura strisciante di avere a che fare con un prodotto che non sarà all’altezza delle aspettative, a prescindere da quello che Vincent D’Onofrio possa scrivere o meno sui suoi account ufficiali. Ed è stato proprio questo sentimento di sfiducia a spingere l’attore a riprendere in mano l’ex Twitter per sottolineare come l’arte sia una creatura in costante divenire, assoggettata anche alla creatività dei professionisti coinvolti. L’unica cosa da fare, in questi casi, è aspettare e vedere.