Dahlia Tv: Federconsumatori e sindacati chiedono incontro con Romani, ricavi Telecom positivi


Forse buone notizie per Dahlia Tv, da parte di Telecom Italia Media, che sembra essere interessata alla possibilità di acquistare una parte maggiore di maggioranza di quota della società che lunedi scorso ha dichiharato lo stato di liquidazione. Su richiesta delle Autorita' di mercato e in relazione a dichiarazioni diffuse attraverso agenzie di stampa, la […]

Forse buone notizie per Dahlia Tv, da parte di Telecom Italia Media, che sembra essere interessata alla possibilità di acquistare una parte maggiore di maggioranza di quota della società che lunedi scorso ha dichiharato lo stato di liquidazione.

Su richiesta delle Autorita' di mercato e in relazione a dichiarazioni diffuse attraverso agenzie di stampa, la societa' Telecom Italia Media ha confermato, in seguito il confronto con le ultime stime ad oggi delle evidenze economiche dell'esercizio 2010, i ricavi di affitto banda digitale a Dahlia TV, che ammontano a circa 24 milioni di euro.

A confermare questi ricavi è la stessa nota della societa' Telecom Italia Media, che comunque ribadisce che le conseguenze "economico-patrimoniali su TI Media relativi allo scioglimento di Dahlia TV saranno inseriti nella proposta di Bilancio al 31/12/2010 che sara' approvata dal Consiglio di Amministrazione entro il prossimo mese di febbraio".

Nel frattempo le Segreterie Nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, per evitare soluzioni sgradevoli in seguito la messa in liquidazione della società, hanno richiesto una serie di incontri urgenti a Dahlia Tv e al ministro Romani. Lo richiedono in una nota unitaria le segreterie nazionali, che citiamo:

"I lavoratori di Dahlia Tv e dell'indotto che rischiano di essere travolti da queste scelte sono più di 200 in un quadro di pesante crisi occupazionale, che in più vede il settore televisivo già alle prese con le difficoltà della transizione al digitale. Il sindacato richiamando fermamente Dahlia Tv alle sue responsabilità, non lascerà nulla di intentato per mantenere i livelli occupazionali e l'attività produttiva".

Preoccupata anche Federconsumatori per la crisi in cui si trova Dahlia Tv, che chiede un tvaolo di confronto con il Ministero, non solo per quanto riguarda la perdita di posti di lavoro che produrrebbe la sua eventuale chiusura, ma anche perché non ci sarebbe più concorrenza nel digitale terrestre in ambito delle pay tv, settore in cui è necessaria, inoltre bisogna tutelare gli attuali clienti di tale piattaforma Dahlia Tv.

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