Condannato l'attore dello spot dell'Esselunga
Condannato l'attore dello spot dell'Esselunga

Condannato a 5 mesi di reclusione il papà dello spot della pesca dell’Esselunga: il motivo


L’attore del famoso spot della pesca dell’Esselunga – Mauro Santopietro – è stato condannato a 5 mesi e 10 giorni di reclusione (e non solo) per un episodio accaduto nel settembre del 2022. Per quale motivo è arrivata questa condanna nelle ultime ore? Ecco tutto quello che c’è da sapere. Chi guarda spesso la televisione […]

L’attore del famoso spot della pesca dell’Esselunga – Mauro Santopietro – è stato condannato a 5 mesi e 10 giorni di reclusione (e non solo) per un episodio accaduto nel settembre del 2022. Per quale motivo è arrivata questa condanna nelle ultime ore? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Chi guarda spesso la televisione sicuramente ricorderà lo spot dell’Esselunga con protagonisti un papà, una pesca e una bambina. Nella pubblicità della nota catena di supermercati si vede un padre separato andare a prendere sua figlia dalla ex moglie per passare il weekend insieme alla piccola.

La bimba tira fuori dal suo zaino una pesca e la porge al papà con aria triste, dicendo che il frutto è per lui ed è un regalo della mamma. lo spot aveva fatto molto discutere, ma non è questo ciò di cui vogliamo parlare nel testo che segue.

L’attore protagonista dello spot Esselunga era Mauro Santopietro. E la notizia di oggi è che l’uomo è stato condannato a 5 mesi e 10 giorni di reclusione per un fatto di cronaca avvenuto il 28 settembre del 2022 a Roma. A cosa facciamo riferimento?

Papà spot Esselunga condannato per un episodio di cronaca avvenuto quasi 2 anni fa: i dettagli

L'attore Mauro Santopietro (MovieTele.it)
L'attore Mauro Santopietro (MovieTele.it)

L’attore Mauro Santopietro è stato condannato a 5 mesi e 10 giorni di reclusione.

Mauro Santopietro è noto anche per aver preso parte come attore alla nota soap opera italiana ‘Un posto al sole‘. Ma l’episodio che è avvenuto quasi 2 anni fa a Roma non lo sta lasciando per nulla tranquillo in questi mesi.

Il 28 settembre del 2022 l’attore aveva parcheggiato la sua auto in divieto di sosta, ma quel gesto aveva indirettamente provocato qualche minuto dopo la morte di un motociclista di 58 anni Riccardo Fortuna – che aveva perso aderenza sull’asfalto schiantandosi con il suo scooter proprio contro l’auto dell’attore.

Il racconto della vicenda

Nella mattinata del 28 settembre del 2022, Santopietro aveva parcheggiato l’auto in via Aurelia Antica in divieto di sosta e si era incamminato con il suo cane per una breve passeggiata. Pochi minuti dopo, però, avvenne lo schianto dello scooter del motociclista contro la sua macchina.

L’imprenditore 58enne Riccardo Fortuna perse la vita nello schianto, nonostante l’immediato intervento dei soccorsi.

A distanza di quasi 2 anni è arrivata la sentenza dei giudici. La Toyota dell’attore avrebbe involontariamente provocato, infatti, i danni maggiori ai polmoni del malcapitato motociclista.

L’attore Mauro Santopietro è stato condannato, quindi, a 5 mesi e 10 giorni di reclusione e non solo. Fra due settimane la sentenza sarà definitiva e all’attore è stata anche sospesa la patente per un anno.

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