Circeo, la docuserie diretta da Andrea Molaioli premiata ai Nastri d’Argento Grandi Serie 2023

La serie televisiva Circeo diretta da Andrea Molaioli, disponibile su Paramount+, è stata premiata ai Nastri d’Argento Grandi Serie 2023 come Miglior Docuserie.

Distribuita lo scorso 15 settembre su Paramount+, per tre serate, la storia è ispirata ai fatti realmente accaduti del Massacro del Circeo. Si tratta di uno dei casi di cronaca nera che ha sconvolto maggiormente l’Italia, a tal punto che ancora oggi se ne parla.

Correva l’anno 1975 quando due giovane ragazze furono coinvolte in una strage e solo una di loro è sopravvissuta… Il caso è diventato uno dei più noti e ha fatto si che la protagonista della vicenda sia diventata un vero e proprio simbolo per la lotta contro la violenza sulle donne.

Il caso del Massacro del Circeo

Nel quartiere Montagnola, il 29 settembre ’75, a Roma, due ragazze Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, conoscono due ragazzi della Roma bene e decidono di uscire con loro.
Dopo aver passato una gita al mare, vengono torturate e violentate per ore in una villa presente al Circeo fino ad essere rinchiuse dentro ad un bagagliaio in quanto credute defunte.
Il 1° ottobre di quell’anno, i media non fanno altro di parlare di due ragazze nude trovate in viale Pola avvolte nelle coperte completamente nude.
Una di loro è morta mentre l’altra Donatella è viva e da vita ad un lungo processo che coinvolge donne provenienti da ogni angolo del Paese pronte a sostenere la ragazza.
Da quel momento, tante donne fanno si che l’episodio diventi importante per poter cambiare la mentalità dell’Italia e alcune leggi dato che la violenza e lo stupro non era considerato un crimine ma bensì un’offesa alla pubblica morale.

Il Nastro d’Argento come miglior Docuserie

La serie, prodotta da Cattleya con Paramount Television International Studios, in collaborazione con Rai Fiction e Paramount+ è stata premiata ai Nastri d’Argento Grandi Serie 2023 come Miglior Docuserie. Il premio è stato consegnato lo scorso 17 giugno, presso il Teatrino di Corte di Palazzo Reale a Napoli, nel corso della finale dell’evento con la collaborazione di Film Commission Regione Campania.

Nonostante si tratti di una storia realmente accaduta, nella serie il personaggio di Teresa Capogrossi, legale di Donatella Colasanti, interpretato da Greta Scarano è completamente inventato. Nel cast, oltre la Scarano troviamo Ambrosia Caldarelli nel ruolo della ragazza sopravvissuta al Massacro del Circeo, Guglielmo Poggi nei panni di Angelo Izzo, uno dei tre carnefici e Adalgisa Manfrida in quelli di Rosaria Lopez.

Il caso era stato già utilizzato nel 2021 per il film di Stefano Mordini, La Scuola Cattolica, tratto a sua volta dall’omonimo romanzo di Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016. Attualmente, la pellicola è disponibile sulla piattaforma in streaming Netflix e vede come protagonista principale Benedetta Porcaroli nel ruolo di Donatella Colasanti.

Dove vedere la serie Circeo

La serie, che ha debuttato sulla piattaforma Paramount+ (accessibile anche grazie ad un costo extra su Prime Video Channel per chi ha l’abbonamento Amazon Prime), dovrebbe uscire anche con la Rai, in quanto coinvolta Rai Fiction nel progetto, così da poter essere vista da tutti e a titolo gratuito. Al momento, tuttavia, non si sa se e quando le sei puntate verranno distribuite sui canali Rai e se questo potrà avvenire tramite una prima serata o sulla piattaforma RaiPlay.