Charlize Theron si rifiuta di prendere peso (di nuovo) per un ruolo
Charlize Theron ha deciso che non si sottoporrà più a trasformazioni fisiche per un ruolo: ecco cosa c'è dietro la sua decisione
di Erika Pomella / 23.08.2023
Charlize Theron è un’attrice che non ha bisogno di presentazioni. Nel corso della sua carriera ha dimostrato un talento sconfinato che le ha permesso di passare da ruoli d’azioni a ruoli drammatici con una naturalezza che ha dimostrato le sue abilità istrioniche e la sua capacità di calarsi nei panni di un personaggio. Nel corso dei lunghi anni che l’hanno portata ad avere un curriculum vitae invidiabile e una filmografia molto lunga e spesso soddisfacente, Charlize Theron non si è mai tirata indietro quando si trattava di accettare sfide per rendere più verosimile o credibile il suo personaggio. Ma c’è una sfida che ora l’attrice di The Old Guard e North Country – Storia di Josey non si sente più di accettare per le conseguenze che avrebbe sulla sua quotidianità. Scopriamo qual è.
La decisione definitiva di Charlize Theron
Sulla testata Variety si legge di come Charlize Theron, diventata famosa al grande pubblico grazie anche ai tanti spot Dior di cui era testimonial, abbia deciso di rifiutare o rinunciare a tutti i ruoli che le richiederanno trasformazioni fisiche troppo drastiche. È l’attrice stessa a spiegare la motivazione dietro questa sua decisione. Nell’intervista ad Allure l’attrice uscita da poco con il film Fast X (decimo capitolo della saga di Fast and Furious) ha infatti detto:
“Non farò mai, mai più di nuovo un film che mi faccia dire: “Sì, prenderà quaranta pounds [l’equivalente di circa diciotto chilogrammi, ndr]. Non lo farò più perché so che adesso non potrei più toglierli. Quando avevo 27 anni ho fatto Monster e ho perso trenda pound [quasi quattordici chilogrammi, ndr] tipo in una notte. Ho saltato tre pasti ed ero di nuovo nel mio peso forma.“
Proprio grazie alla sua interpretazione in Monster dove aveva nascosto la sua fisionomia sotto un trucco che la imbruttiva e chili che modificavano la sua forma corporea, Charlize Theron venne premiata con il premio Oscar alla Miglior Interpretazione femminile nel 2004. La pellicola firmata da Patty Jenkins raccontava la vera storia di Aileen Wuornos, una prostituta diventata una serial killer. Per Charlize Theron, dunque, non era stato così difficile calarsi nei panni fisici del personaggio e prendere dei chili non aveva rappresentato una sfida impossibile. Ma ora, con un’età più matura, l’attrice è consapevole che il suo corpo non reagirebbe come quando non aveva nemmeno trent’anni. Una consapevolezza che aveva già affrontato nel 2018 quando aveva dovuto prendere circa ventidue chili per poter impersonare la protagonista di Tully, e descrivere il percorso di una donna e di una madre sulle soglie del burn out e dell’esaurimento nervoso. A questo proposito, Charlize Theron ha continuato la sua intervista dicendo:
“L’ho fatto [prendere del peso] quando avevo quarantatré anni, per Tully, e ricordo che ci misi quasi un anno per perdere quel peso. Ho chiamato il mio medico e gli ho detto: “Penso di essere sul punto di morire perché non riesco a perdere peso”. E lui mi ha risposto qualcosa tipo: “Hai superato i quarant’anni. Calmati. Il tuo metabolismo non è quello che era un tempo.” Nessuno vorrebbe sentire una cosa del genere.“
In un’intervista con Entertainment Tonight, Charlize Theron ha approfondito il tema di trasformazione del suo corpo per interpretare la protagonista di Tully, e ha spiegato:
“Ho preso circa cinquanta pounds per questo film [i ventidue chili già citati, ndr]. Volevo sentirmi come si sentiva questa donna e pensavo che questo fosse un modo per sentirmi più vicina a lei e al suo modo di pensare. È stata una sorpresa per me. Sono stata colpita in faccia con forza dalla depressione. Sì, per la prima volta nella mia vita stavo mangiando così tanto cibo processato e stavo bevendo fin troppo zucchero. Non era così divertente essere in giro, durante la lavorazione di questo film.[…] Le prime tre settimane sono sempre divertenti perché ti senti come un bambino in un negozio di caramelle. Perciò era divertente andare a fare colazione a In-N-Out e bere due milkshake. E poi, dopo tre settimane, il divertimento era finito. Tutto all’improvviso non ne puoi più di mangiare tutta quella quantità di cibo, e diventa un lavoro. Ricordo di aver settato la mia sveglia nel cuore della notte per poter continuare a prendere peso. Letteralmente capitava che mi svegliassi alle due del mattino per avere una porzione di mac and cheese freddi.“