Challengers, vedremo il film di Guadagnino a Venezia?

Nelle scorse ore è stato diffuso il primo trailer di Challengers, il nuovo film di Luca Guadagnino, che arriverà in sala il prossimo 15 settembre 2023. La trama del film ruota intorno alla giovane Tashi (Zendaya), promessa del tennis che alle vittorie sul campo alterna giochi di seduzione ai “danni” di due tennisti amici tra loro, Patrick (Josh O’Connor) e Art (Mike Faist). Quando un terribile infortunio la obbliga a reinventarsi come allenatrice, Tashi sarà di nuovo al centro di un triangolo d’amore e d’amicizia.

Con l’uscita del trailer del film, in molti hanno cominciato a domandarsi se c’è la possibilità di vedere Challengers alla 80a edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che avrà luogo al Lido di Venezia dal 30 agosto al 9 settembre 2023. Il programma ufficiale della Selezione e delle sezioni collaterali uscirà a fine luglio, quando il direttore Alberto Barberà svelerà i nomi scelti dai selezionatori per essere presentati durante la kermesse lagunare. Nel frattempo il web è piano di ipotesi e supposizioni. Ma Guadagnino ha una possibilità di essere presentato al Festival di Venezia? La risposta è sì, e ora vi spieghiamo perché.

Una data di uscita “sospetta”

All’inizio Challengers avrebbe dovuto raggiungere la sala cinematografica l’11 agosto, ma la data di uscita è poi stata modificata e spostata in avanti, al 15 settembre. Una data che, già di per sé, profuma di presentazione veneziana, visto che la pellicola uscirà qualche giorno dopo la fine della Mostra. In particolare, proprio il fatto che la data d’uscita sia stata spostata in avanti potrebbe essere un indizio. La Mostra del Cinema di Venezia, infatti, è un festival A-List, vale a dire un festival competitivo che presenta anteprime mondiali. Venezia, in particolare, è un festival che propone solo anteprime mondiali, a differenza ad esempio del Festival di Toronto, che al suo interno ha anche Anteprime Internazionali e Anteprime del Nord America. Se Challengers fosse stato distribuito ad agosto non solo avrebbe dovuto affrontare la stagione meno viva in Italia, ma avrebbe perso l’occasione di passare per il Festival di Venezia, perché non sarebbe più stato un film in anteprima mondiale.

L’amore di Venezia per Guadagnino

Un altro elemento che lascia intendere che ci sono alte possibilità di vedere il nuovo film di Luca Guadagnino alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia è lo stretto rapporto che c’è tra la kermesse e il regista. Il primo film che portato a Guadagnino il successo internazionale, Io sono l’amore, è stato presentato proprio a Venezia, nella sezione Orizzonti, nel 2009. L’anno successivo, Guadagnino è stato invitato a far parte della Giuria Ufficiale della Selezione del Festival, presieduta da Quentin Tarantino. Il regista poi è tornato a Venezia nel 2015 con A Bigger Splash, nel 2018 con Suspiria, nel 2020 con il corto Fiori! Fiori! Fiori!, nel 2021 con il documentario Salvatore – Il calzolaio dei sogni e infine nel 2022 con il fortunato Bones & All. Difficile credere che Alberto Barbera e i suoi selezionatori, a questo punto, non troveranno uno slot per Challengers, soprattutto tenendo conto che una presentazione a Venezia porterebbe al Lido anche la star Zendaya, che alla Mostra aveva anche presentato Dune nel 2021. Possibile, addirittura, che ci sia spazio per la presentazione di Dune – Volume 2, che dovrebbe uscire a inizio novembre.