Carrefour, la paradossale decisione che punisce oltre 20 cassiere: davvero assurdo

Il Carrefour è finito al centro del polverone mediatico per una decisione davvero assurda che è stata presa contro alcuni suoi dipendenti. I sindacati e i lavoratori sono sul piede di guerra. Che cosa è avvenuto? Ecco tutto quello che c’è da sapere su una vicenda alquanto paradossale.

Lavoratori e sindacati promettono battaglia dopo quello che è accaduto ad alcune cassiere del Carrefour, la nota catena della grande distribuzione. Alcune dipendenti, infatti, sono state punite con una sanzione a causa di un aspetto che sembra essere davvero assurdo e paradossale.

Gli episodi sono avvenuti nei punti vendita Carrefour del torinese. Oltre 20 cassiere della nota catena sono state multate dai vertici per aver accumulato più soldi del previsto in cassa. Avete capito bene! Le sanzioni hanno fatto riferimento ad alcune piccole trattenute sullo stipendio.

Una vicenda che sta facendo tremendamente discutere sul web e non solo. Le proteste e le polemiche contro questa decisione sono tantissime. Il sindacato Uiltucs di Torino è in una fase di vera e propria rivolta contro Carrefour. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.

La decisione senza precedenti del Carrefour contro più di 20 dipendenti

La situazione è stata spiegata per filo e per segno dal segretario del sindacato Uiltucs di Torino – Luca Sanna – che si sta battendo al massimo per far cambiare decisione alla nota società operante nella grande distribuzione.

Queste sono state le sue parole al Corriere della Sera su una situazione ai limiti del paradosso: “Ci troviamo nella situazione paradossale di un’azienda che contesta non eventuali ammanchi, come sarebbe giusto e corretto, ma l’eccesso di soldi in cassa“.

L’uomo, inoltre, ha spiegato che questo accumulo di soldi è staro reso possibile per un aspetto specifico. I clienti, infatti, spesso rifiutano il resto di pochi centesimi e, dunque, alla lunga quei soldi in più si accumulano in cassa.

La lettera di Carrefour

Carrefour ha scelto di punire le dipendenti per questo aspetto. Una vicenda che sta creando scalpore e anche un po’ di sarcasmo sul web.

Questo il contenuto delle lettere fatte pervenire da Carrefour alle cassiere: “Gentile Signora, a seguito di un controllo amministrativo è risultata una differenza di cassa positiva pari a 21 euro, eseguita presso la cassa ove Lei ha prestato attività lavorativa con orario dalle 9 alle 15. La invitiamo a fornirci eventuali controdeduzioni entro e non oltre 5 giorni, decorso tale termine procederemo all’eventuale irrogazione della sanzione disciplinare“.

Le sanzioni si attestano su un’ora di trattenute sullo stipendio delle dirette interessate.