Captives
Captives

Cannes 2014: Captives con Ryan Reynolds non convince la critica


Captives del regista canadese Atom Egoyan è stato presentato al Festival di Cannes, ma la critica non è molto convinta della riuscita del film.

Captives del regista canadese Atom Egoyan in concorso alla 67esima edizione del Festival di Cannes non ha convinto molto i giornalisti accreditati alla proiezione stampa che si è tenuta oggi, 16 maggio. Il film ha infatto raccolto molti fischi e solo qualche applauso.

Captives è un thriller che si svolge a Niagara Falls, otto anni dopo la scomparsa di Cassandra, quando alcuni indizi inquietanti sembrano indicare che sia ancora viva. La polizia, i suoi genitori e Cass stessa, cercheranno di svelare il mistero della sua scomparsa, mentre la madre Tina (Mireille Enos) accusa il marito di aver perso la figlia e il matrimonio si sfalda.

Si tratta di una storia definita dai media internazionali "un po' macchinoso", che ricordiamo vantare di un cast stellare che comprende anche Ryan Reynolds: è il suo personaggio infatti ad essere alla ricerca della figlia Cassandra (Alexia Fast) scomparsa nel nulla. Al suo fianco anche Scott Speedman, Rosario Dawson, Mireille Enos, Kevin Durand, Alexia Fast, Peyton Kennedy, Bruce Greenwood, Brendan Gall.

"Sono stato spinto a fare questo film anche per un fatto di cronaca successo in Canada, ovvero la sparizione di un giovane in un parco", ha dichiarato il regista Atom Egoyan. "La cosa che più mi ha impressionato è che a distanza di tempo ci sono ancora gli appelli dei genitori dappertutto E' un dolore che non passa".

Nel player qui sotto potete vedere il trailer originale del film Captives, presentato oggi a Cannes.

Festival di Cannes 2014
Impostazioni privacy