Call My Agent – Italia 2, al Festival di Venezia le prime riprese

Era il 2015 quando debuttò Dix Pour Cent, serie francese disponibile su Netflix e conosciuta a livello internazionale con il titolo Call my agent. La serie era incentrata su un gruppo di agenti di un’agenzia di Parigi alle prese con i capricci e i problemi delle star del cinema transalpino – tra le guest star c’erano, ad esempio, Jean DuJardin e Jean Reno – e con i problemi della vita quotidiana di ognuno. Dix pour cent è stato un vero e proprio successo internazionale che, a lungo andare, a portato alla nascita di Call my agent – Italia, che ha debuttato lo scorso anno su Sky. La serie italiana, che nel 2024 tornerà con la seconda stagione, ha ereditato la struttura della serie francese, riproponendo situazioni e sketch. La scelta vincente, però, è stata quella di non far finta che la serie originale non esistesse: in realtà si è creato un legame diegetico all’interno della serie italiana, dando allo spettatore l’illusione di un collegamento tra i due show, come se le due agenzie fossero, di fatto, alleate nel mondo del cinema. La prima stagione aveva scommesso su un parterre molto ricco di star, da Paola Cortellesi al regista Paolo Sorrentino, dal talentuoso Pierfrancesco Favino al comico Corrado Guzzanti. La seconda stagione, quanto a guest star (trovate qui l’elenco completo), non dovrebbe sminuire. Ma la notizia di queste ore non riguarda tanto gli attori che prenderanno parte al nuovo arco narrativo di Call my agent – Italia, quando lo sfondo e il contesto utilizzato in almeno uno degli episodi.

Call my agent – Italia vola a Venezia

Nella serie originale francese c’è un episodio in cui alcuni membri dell’agenzia sono costretti a lasciare Parigi per volare in direzione della Costa Azzurra e, più in particolare, a Cannes, dove ogni anno si svolge il famoso Festival di Cannes. Nella kermesse francese gli agenti protagonisti devono seguire la madrina del festival, interpretata da Juliette Binoche, in una serie di avventure e disavventure che fanno ridere e riflettere.

Con questo materiale di partenza a disposizione era pressoché impensabile credere che la versione italiana di Call My Agent non avrebbe approfittato della presenza su suolo italico del festival cinematografico più antico e prestigioso del mondo. Così, come ha testimoniato chi si trovava al Lido di Venezia (compresa chi scrive), lo staff e il cast di Call My Agent – Italia si sono “intrufolati” all’80a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, approfittando del fatto che durante i giorni del Festival di Venezia il Palazzo del Cinema così come il Red Carpet fossero già “apparecchiati” per la “vera” Mostra.

Ad esempio il 7 settembre, dopo l’ultima proiezione ufficiale della giornata, il Red Carpet è rimasto illuminato e alcuni fotografi sono rimasti fermi ai lati dell’ingresso. Allo stesso modo, alcuni curiosi si sono affacciati sul red carpet per vedere quello che stava accadendo, mentre i grandi camion della produzione hanno sostato su Lungomare Guglielmo Marconi, sostando tra l’ingresso principale dell’Hotel Excelsior e l’entrata dal lato piscina. Mentre molte delle comparse si sono avvicinate al set, l’attore Maurizio Lastrico, interprete dell’agente Gabriele, era in attesa di cominciare a girare. Il tutto è avvenuto intorno all’una del mattino, quando in strada c’era poca gente e tutti gli accreditati dell’80a Mostra del Cinema di Venezia erano già a casa, probabilmente a dormire visti gli orari e i ritmi richiesti dal festival.

La presenza di Sabrina Impacciatore

Al Lido, inoltre, è anche arrivata Sabrina Impacciatore, fresca del successo internazionale ottenuto con la seconda stagione di The White Lotus, che l’ha portata anche alla candidatura come Migliore Attrice Non Protagonista in una serie drammatica agli Emmy Awards, la cui cerimonia è stata posticipata a causa degli scioperi degli attori di Hollywood. Stando a quanto scrive la testata Variety in anteprima, Sabrina Impacciatore dovrebbe interpretare la Madrina del Festival di Venezia nella seconda stagione di Call My Agent – Italia. Dovrebbe previsto anche un cameo del direttore artistico della Mostra, il sempre gentile e diplomatico Alberto Barbera.