Il produttore Matt Damon al photocall per il film documentario 'Kiss the Future' durante il Festival Internazionale del Cinema di Berlino 73 a Berlino, Germania, il 19 febbraio 2023. [credit: EPA/Clemens Bilan]
Il produttore Matt Damon al photocall per il film documentario 'Kiss the Future' durante il Festival Internazionale del Cinema di Berlino 73 a Berlino, Germania, il 19 febbraio 2023. [credit: EPA/Clemens Bilan]
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Buon compleanno, Matt Damon: vita e carriera dell’attore americano


Si è fatto notare e apprezzare come un attore versatile, con l'aria da bravo ragazzo ma capace anche di ruoli più oscuri e di prendersi in giro con vari camei autoironici: oggi, 8 ottobre, è il compleanno di Matt Damon.

Matt Damon nasce l’8 ottobre del 1970 a Cambridge, nell’area metropolitana di Boston, in Massachusetts, figlio di uno stock broker e di una professoressa universitaria, e Matt ha cominciato a recitare al liceo, prendendo parte a produzioni teatrali scolastiche; dopo il diploma, ha frequentato l’università di Harvard, che però ha lasciato prima della laurea per concentrarsi sulla sua carriera da attore.
Debutta al cinema con un piccolo ruolo in Mystic pizza (1988), con protagonista una allora emergente Julia Roberts, a cui seguono film come il western Geronimo (1993), il dramma bellico Il coraggio della verità (1996) e il film per la tv The good old boys (1995), di e con Tommy Lee Jones.

Matt Damon in Mystic Pizza (1988)
Matt Damon in Mystic Pizza (1988)

Le collaborazioni e amicizie importanti nella carriera di Matt Damon

La carriera di Matt Damon è stata segnata da alcune collaborazioni, personali e artistiche, rivelatesi fondamentali e di successo: senza dubbio non si può non citare quella con il collega Ben Affleck, con il quale l’amicizia si è sviluppata fin da bambini, essendo cresciuti entrambi a Cambridge (insieme a Casey Affleck, fratello di Ben e anche lui attore di una certa fama), e accomunati dall’amore per la recitazione che li ha portati a fare insieme i primi provini e poi, soprattutto, a cimentarsi anche nella scrittura; dopo aver recitato insieme in Scuola d’onore (1992) e Ultimo appello (1995), Matt chiede a Ben di sviluppare assieme a lui una sceneggiatura che aveva iniziato a scrivere per un corso universitario: il risultato è Will Hunting-Genio ribelle (1997), il film in cui i due amici chiedono anche di poter comparire come interpreti (mentre molti dirigenti avrebbero voluto attori già più noti, come Leonardo DiCaprio e Brad Pitt), con il risultato che Damon dà volto al protagonista, mentre Affleck è uno dei suoi amici, Chuckie. Il film otterrà un grande successo di pubblico e critica, vincendo un Oscar per la miglior sceneggiatura originale, oltre a quello ottenuto da Robin Williams come miglior attore non protagonista, ma Matt Damon era stato anche candidato come miglior attore protagonista.

Matt Damon e Robin Williams in Good Will Hunting
Matt Damon e Robin Williams in Good Will Hunting

Matt Damon ha lavorato insieme a Ben Affleck anche nei film In cerca di Amy (1997), Dogma (1999), un cameo in Jay & Silent Bob…fermate Hollywood! (2001), Duetto a tre (2002), Jersey girl (2004) e Jay e Silent Bob-Ritorno a Hollywood (2019), e poi in The Last Duel (2021) di Ridley Scott, di cui sono anche sceneggiatori insieme a Nicole Holofcener, e nel recentissimo Air-La storia del grande salto (2023), diretto dallo stesso Affleck. Inoltre, Ben e Matt hanno anche prodotto una serie televisiva, Project Greenlight, dedicata ad aspiranti sceneggiatori e registi ai quali dare la possibilità di realizzare un film, e anche la miniserie Push, Nevada (2002), uno dei primi esempi di narrazione cross mediale che mescolava fiction, reality e gioco a premi, il film per la tv Matrimonio con sorpresa (2015), la serie tv poliziesca City on a hill (2019) e altri show.
Dopo Will Hunting, Damon è tornato a lavorare più di una volta con il regista Gus Van Sant, prima con un cameo in Scoprendo Forrester (2000), con Sean Connery, poi da protagonista in Gerry (2002) e Promised land (2012), di cui Matt è anche fra gli sceneggiatori.

Un altro legame importante è quello con il regista Steven Soderbergh, per il quale Matt Damon interpreta il ladro Linus Caldwell nella trilogia Ocean’s Eleven (2001), Ocean’s Twelve (2004) e Ocean’s Thirteen (2007), e poi anche Padre Schwarz in Che-Guerriglia (2008) con Benicio Del Toro, è protagonista del biopic The Informant! (2009), poi è nel cast corale di Contagion (2011), affianca Michael Douglas nel biopic Dietro i candelabri (2013), fa un cameo non accreditato nell’horror psicologico Unsane (2018) e nel crime thriller No sudden move (2021).
Con la saga degli Ocean’s è anche nata l’amicizia con George Clooney, con cui Damon è tornato a lavorare più volte: oltre a un cameo, assieme all’altro amico Brad Pitt, in Confessioni di una mente pericolosa (2002), esordio alla regia di Clooney, è stato diretto da lui anche in Monuments men (2014) e Suburbicon (2017), e hanno recitato insieme anche in Syriana (2007).

The informant! - trailer
The informant! - trailer

I ruoli di Matt Damon nel cinema d’autore

Nel corso della sua carriera, Matt Damon è stato diretto da molti registi importanti e autori di culto nel panorama del cinema d’autore e non solo: per Francis Ford Coppola ha recitato da protagonista in L’uomo della pioggia- The Rainmaker (1997), tratto dall’omonimo legal drama di John Grisham, e ha fatto un cameo in Un’altra giovinezza (2007) con protagonista Tim Roth; ha lavorato poi anche con Steven Spielberg (in Salvate il soldato Ryan, 1998, dove è proprio lui il soldato del titolo), Anthony Minghella (Il talento di Mr. Ripley, 1999), Robert Redford (La leggenda di Bagger Vance, 2000), Terry Gilliam (I fratelli Grimm e l’incantevole strega, 2005 e The zero theorem-Tutto è vanità, 2013), Martin Scorsese (The Departed- Il bene e il male, 2006), Robert De Niro (The good shepherd-L’ombra del potere, 2006), Clint Eastwood (Invictus-L’invincibile, 2009 e Hereafter, 2010), Joel e Ethan Cohen (Il grinta, 2010), Ridley Scott (The Martian-sopravvissuto, 2015 oltre a The last duel), Zhang Yimou (The great wall, 2016) e Christopher Nolan (Interstellar, 2014 e il recentissimo Oppenheimer, 2023, attualmente nelle sale).

salvate il soldato ryan - Trailer
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The Brothers Grimm | Trailer
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Matt Damon e i blockbuster d’azione

Se è apprezzato e corteggiato dal cinema d’autore, Matt Damon è però anche una star dei film d’azione, a partire da quando, dopo una serie di film poco fortunati al botteghino, è stato scelto come protagonista dell’action thriller The Bourne Identity (2002), nel ruolo dell’uomo senza memoria che si ritrova al centro di una cospirazione e una rete di spionaggio; il film ha avuto un tale successo da diventare un franchise, proseguito con The Bourne supremacy (2004), The Bourne ultimatum-Il ritorno dello sciacallo (2007) e, dopo uno spin-off con Jeremy Renner, Damon, che inizialmente pensava di aver dato l’addio al ruolo, è tornato a interpretare il personaggio in Jason Bourne (2016). L’attore ha interpretato film d’azione anche con Green zone (2010), Elysium (2013), oltre ad alcuni dei titoli già citati.

The Bourne Identity Trailer
The Bourne Identity Trailer
The Bourne Supremacy Trailer
The Bourne Supremacy Trailer

Dove lo rivedremo

Di recente Matt Damon è tornato a lavorare per Ethan Cohen nella commedia-action thriller Drive-away dolls, con Margaret Qualley e Pedro Pascal, di prossima uscita anche da noi; inoltre presterà la voce a un personaggio nella commedia fantasy IF-Imaginary friends, di John Krasinski, e sarà protagonista e produttore dell’heist thriller The instigators, con Casey Affleck, per la regia di Doug Liman (autore del primo The Bourne Identity).

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