Buon compleanno, Alexis Bledel: vita e carriera dell’attrice americana

Alexis Bledel è nata il 16 Settembre del 1981 a Houston, in Texas, anche se suo padre Martìn è argentino e sua madre Nanette ha vissuto in Messico con la sua famiglia; la stessa Alexis ha quindi dichiarato di considerarsi latino-americana e da piccola, in casa con i genitori, parlava spagnolo, e ha imparato l’inglese solo quando è andata a scuola. Per superare la timidezza, da piccola Alexis comincia a prendere parte ad alcune produzioni teatrali a livello locale, finché non viene notata in un centro commerciale da un talent scout che le fa ottenere i primi ingaggi come modella.

Un esordio col botto sul piccolo schermo

All’età di soli 18 anni, Alexis Bledel conquista il ruolo che ne lancerà la carriera e le cambierà, quindi, definitivamente la vita, quello di co-protagonista nella serie tv Una mamma per amica: nonostante non abbia esperienze significative come attrice, sono proprio la sua timidezza e l’aria innocente, oltre alla naturale fotogenia, a convincere i responsabili del casting, che la scelgono per il personaggio di Rory Gilmore, la figlia adolescente di una madre single (Lauren Graham). La serie diventerà rapidamente un successo, amatissimo da madri e figlie e in generale dal pubblico femminile, ottenendo ottimi ascolti e proseguendo per sette stagioni, ed è tuttora considerato un cult generazionale. Proprio perché la serie, con il passare degli anni, continua ad attrarre nuove fasce di spettatori, ancora di più quando viene resa disponibile su Netflix, si decide di realizzare un sequel, Una mamma per amica-Di nuovo insieme, composto da quattro maxi-episodi della durata di novanta minuti ciascuno, come dei veri e propri film, che prendono avvio nove anni dopo gli avvenimenti della settima stagione.

I ruoli cinematografici di Alexis Bledel

Al cinema, invece, Alexis Bledel fa il suo debutto da protagonista in un film con la favola sentimentale Tuck Everlasting-Vivere per sempre (2002), tratto dal romanzo La fonte magica di Natalie Babbitt, per poi prendere parte, in un ruolo secondario, a Matrimoni e pregiudizi (2004), un adattamento in chiave bollywoodiana, ambientato in India, del celebre romanzo di Jane Austen Orgoglio e pregiudizio, e poi si unisce al super cast del cult Sin City (2005), tratto dall’omonima graphic novel di Frank Miller.
Sul grande schermo uno dei suoi ruoli più popolari, in particolar modo negli Stati Uniti, è quello nella commedia 4 amiche e un paio di jeans (2005), tratto da un romanzo young adult di Ann Brashares, una storia d’amicizia al femminile nota soprattutto per aver lanciato anche altre giovani attrici emergenti all’epoca come Blake Lively, America Ferrera e Amber Tamblyn; il film ha anche generato un sequel, 4 amiche e un paio di jeans 2 (2008), sempre basato sulla stessa saga letteraria, e si è anche discusso di un possibile terzo capitolo cinematografico, per ora non ancora realizzato.

Tra i film interpretati dalla Bledel, troviamo commedie romantiche come The good guy (2009), Laureata…e adesso? (2009), la favola Botte di fortuna (2012) e Jenny’s wedding (2015), con protagonista Katherine Heigl. In ambito drammatico, invece, ha recitato in The Conspirator (2010), dramma storico diretto da Robert Redford, con James McAvoy e Robin Wright, il thriller drammatico canadese The Kate Logan Affair (2010), Verso la fine del mondo (2014), dramma romantico di fantascienza con Frank Langella, Gena Rowlands, Rosario Dawson, Penn Badgley e Josh Hartnett, tra gli altri, e Crypto (2019), thriller drammatico sul tema delle criptovalute.
Di recente, inoltre, l’attrice ha prestato la propria voce a The coldest case, una serie di podcast di genere poliziesco, insieme a colleghi come Aaron Paul, Krysten Ritter e Nathalie Emmanuel.

Il ritorno in tv

Dopo Una mamma per amica, Alexis Bledel è comparsa nel finale di E.R.-Medici in prima linea, in tre episodi della serie Mad Men e nella sit-com Us & Them (inedita da noi), ma il progetto che l’ha riportata in tv con una parte più consistente e duratura è stato The handmaid’s tale, l’acclamatissima serie distopica basata sul romanzo Il racconto dell’ancella (1985) di Margaret Atwood; nella storia, in cui si racconta di un futuro in cui le donne sono state private delle proprie libertà e dei propri diritti, e che vede come grande protagonista Elisabeth Moss, il personaggio interpretato da Alexis, l’ancella Emily, è cresciuto nel corso delle prime stagioni diventando uno dei ruoli chiave nella trama, anche se poi l’attrice, un po’ a sorpresa, ha annunciato l’abbandono della serie, che le ha fatto ottenere una vittoria e quattro nomination agli Emmy Awards, dopo la conclusione della quarta stagione, anche se gli showrunner non hanno escluso all’epoca un suo possibile ritorno, in caso la sua interprete lo desiderasse.