Bulli nella rete, lo Speciale di Sky TG24 su Cielo
Nello 'Speciale Bulli nella rete' in onda su Cielo sabato 19 ottobre 2013, il problema del cyberbullismo analizzato da esperti del fenomeno.
di Redazione / 18.10.2013
Il cyberbullismo è il protagonista del reportage in onda su Cielo sabato 19 ottobre 2013 alle ore 12.30. In esclusiva in chiaro, infatti, sarà trasmesso lo Speciale Bulli nella rete, realizzato da Helga Cossu per Sky TG24. Nel corso dello speciale il problema sarà analizzato da esperti del fenomeno ed anche raccontato in prima persona da chi è stato vittima di questa nuova forma di violenza della nostra epoca.
Il termine cyberbullying è stato coniato dall'educatore canadese Bill Belsey. I giuristi anglofoni distinguono di solito tra il cyberbullying (cyberbullismo), che avviene tra minorenni, e il cyberharassment ("cybermolestia") che avviene tra adulti o tra un adulto e un minorenne. Tuttavia nell'uso corrente cyberbullying viene utilizzato indifferentemente per entrambi. Come il bullismo nella vita reale, il cyberbullismo può a volte costituire una violazione del Codice civile, del Codice penale e, per quanto riguarda l'ordinamento italiano, del Codice della Privacy (D.Lgs 196 del 2003).
Il cyberbullismo è un fenomeno sociale che si sta propagando sempre di più, arrivando a rappresentare una nuova frontiera rispetto al bullismo tradizionale e che ha delle caratteristiche ben precise. Ad esserne coinvolti sono gli adolescenti di tutto il mondo che, attraverso molestie di ogni tipo effettuate tramite mezzi elettronici come e-mail, chat, blog, siti web e qualsiasi altra forma di comunicazione riconducibile al web. Oggi il 34 per cento del bullismo è online, in chat, quest'ultimo caso in particolare viene definito cyberbullismo. Pur presentandosi in forma diversa, anche quello su internet è bullismo: far circolare delle foto spiacevoli o inviare mail contenenti materiale offensivo può costituire un danno psicologico. Gli adolescenti coinvolti subiscono vessazioni che possono avere dei risvolti drammatici nella loro vita e in quella dei loro cari.
Addirittura alcuni ragazzi finiscono in una spirale depressiva e, in alcuni casi estremi, possono arrivare a tentare il suicidio, come ci viene raccontato in episodi di cronaca recente.