Brad Pitt in Bullet Train
Brad Pitt in Bullet Train

Brad Pitt ferma la produzione del film sulla Formula 1 per solidarietà ai colleghi in sciopero


Brad Pitt ha interrotto la produzione di Apex, pellicola sulla Formula 1 per solidarietà dei suoi colleghi che hanno aderito allo sciopero degli attori.

Da oltre un mese, il mondo di Hollywood sta vivendo una rivolta come la non si vedeva dagli anni ’60. Infatti, la maggior parte degli attori hollywoodiani hanno aderito allo sciopero indetto dal sindacato Sag-Aftra per farsi valere i diritti sulle condizioni di lavoro e sui contratti. In particolare, lo sciopero ha tra i temi principali la gestione dei residuali da parte  che tendono ad arricchire principalmente le tasche degli amministratori delegati e un altro tema toccante è quello dell’intelligenza artificiale, che andrebbe a scansionare i volti degli attori e a farli lavorare di meno andando a vanificare il loro talento. Questo sciopero, capitanato dalla presidente del sindacato, l’attrice Fran Drescher, nota per aver interpretato negli anni ’90 la sit-com La Tata di cui è la protagonista, si è andato ad unire a quello degli sceneggiatori che è in corso da oltre tre mesi. Per esprimere solidarietà agli sceneggiatori in sciopero, durante l’ottantesima edizione della mostra d’arte cinematografica della Biennale di Venezia, che si terrà dal 30 agosto al 9 settembre, gli autori italiani si riuniranno in un evento per appoggiare le motivazioni dei loro colleghi di Hollywood.

Brad Pitt per solidarietà ai suoi colleghi in sciopero decide di interrompere la produzione del film sulla Formula Uno

Lo sciopero degli attori, invece, ha messo in pausa molte produzioni cinematografiche e televisive, in quanto gli attori non possono proseguire le riprese sul set e, inoltre, non possono neanche presenziare agli eventi in cui il cast del film in promozione o in anteprima fa parte, tranne che per alcune eccezioni per le produzioni indipendenti e come accaduto per la pellicola Ferrari di Michael Mann il cui cast, comprensivo di Adam Driver e Penelope Cruz, ha avuto il via libera per partecipare a Venezia 80 e alla serata conclusiva del New York Film Festival, ma gli attori potrebbero decidere di non presentarsi per solidarietà ai loro colleghi.

Infatti, molti attori e produttori di Hollywood hanno deciso di esprimere solidarietà ai loro colleghi. In particolare, Brad Pitt ha interrotto la produzione del film Apex dedicato al mondo della Formula Uno, diretto da Joseph Kosinski e prodotto da Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo. Stando a quanto riferito dal britannico The Sun (via Deadline), la troupe della pellicola, che è stata presente all’ultimo Gran Premio d’Ungheria del Mondiale di Formula 1 di quest’anno, con l’obiettivo di dare maggiore veridicità alle scene nel film, non lavorerà per dei prossimi mesi. Brad Pitt, in qualità di produttore del film, avrebbe chiesto personalmente alla produzione del film di posticipare le prossime riprese, dopo avere ultimato quelle con i soli attori non rappresentati dal SAG-AFTRA e quindi non coinvolti nello sciopero. La richiesta è stata fatta dalla star di Hollywood in risposta alle preoccupazioni sollevate dai membri della troupe coinvolti nella produzione, oltre che per solidarietà ai suoi colleghi che ormai da oltre un mese stanno cercando di far valere i loro diritti.

A dare solidarietà agli attori e agli sceneggiatori di Hollywood c’è anche il regista Christopher Nolan, che ha affermato che non avrebbe cominciato a pensare ad una nuova pellicola o mettersi a lavoro finché gli scioperi non termineranno. In occasione della premiere londinese del suo film Oppenheimer, ricordiamo, il cast si è presentato sul tappeto rosso ma non è entrato in sala per via dell’imminente avvio dello sciopero indetto da SAG-AFTRA.

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