Box Office USA: 300: Rise of an Empire primo, Mr. Peabody e Sherman secondo
Il sequel 300: Rise of an Empire vince al box office americano, ma l'incasso del primo weekend è ben al di sotto del risultato del primo 300.
di Redazione / 10.03.2014
Esattamente sette anni dopo l'uscita di 300 di Zack Snyder, a conquistare il botteghino statunitense nel weekend USA 7-9 marzo 2014 è il sequel 300: Rise of an Empire (300: L'Alba di un Impero) diretto da Noam Murro. Il film con Lena Headey, Eva Green, Rodrigo Santoro, David Wenham, Sullivan Stapleton ha raccolto 45,1 milioni di dollari al debutto, di molto dietro l'esordio a 70,9 milioni del primo 300, nello stesso fine settimana del 2007.
Rise of an Empire è arrivato in molti altri territori nel fine settimana, dove ha debuttato con un totale di 87,8 milioni di dollari da 58 mercati per un totale mondiale di 132,9 milioni dollari. In Russia il film ha incassato 9,2 milioni, seguita dalla Francia con 7,2 milioni, la Corea del Sud con 6,5 milioni e il Brasile con 5,8 milioni. In Nord America, per Rise of an Empire il pubblico è stato per il 30 per cento di età compresa tra 25 e 34 anni, il 50 per cento ha preferito vederlo in 3D. Nel complesso, il film ha ricevuto un CinemaScore B.
Dalla DreamWorks Animation e la 20th Century Fox arriva la seconda posizione: Mr. Peabody & Sherman è stato ostacolato dalla forza costante di The Lego Movie, ma è riuscito comunque ad incassare al debutto 32,5 milioni di dollari da 3.934 sale, per una media di 8.261 dollari per schermo. Fuori del mercato USA, Mr. Peabody and Sherman ha incassato altri 21 milioni da 52 mercati per un totale extra-USA di 66 milioni e un totale mondiale di 98,5 milioni.
Primo la scorsa settimana, l'ultimo action-thriller di Liam Neeson, Non-Stop (Universal), scende al terzo posto in questo weekend, con un incasso di altri 15.378.000 dollari, per un totale giunto a 52.117.000. Scende in quarta posizione The Lego Movie, che incassa altri 11 milioni di dollari, per un totale giunto a poco meno di 225 milioni solo negli USA (224.974.000).
Al quinto posto troviamo Son of God di Christopher Spencer, con Andrew Brooke, Fraser Ayres, Diogo Morgado, Amber Rose Revah, Adrian Schiller: il film che racconta la storia del Nuovo Testamento di Gesù ha raccolto altri 10 milioni di dollari, per un totale a 41.494.000 dollari.
In sesta posizione troviamo il dramma sulla Seconda Guerra Mondiale di e con George Clooney, Monuments Men (Sony), che ha incassato altri 3,1 milioni nel week-end, per un totale di 70.602.000 dollari. In settima posizione 3 Days to Kill con Kevin Costner, Hailee Steinfeld: il film diretto da McG ha incassato altri 3 milioni di dollari, per un totale a 25.552.000.
Frozen di Walt Disney ha superato il miliardo di dollari in tutto il mondo lo scorso fine settimana, aggiungendo altri 3 milioni sul mercato statunitense in questo weekend e prendendo così l'ottavo posto in classifica.
Sale al nono 12 Years a Slave (12 Anni Schiavo) con un incasso di altri 2,1 milioni e un totale a 53.107.000. Chiude la top ten l'action-comedy Ride Along, stabile rispetto la scorsa settimana, con un incasso di altri 2 milioni e un totale a 130 milioni.