Box Office: Thor, il Dio del tuono, batte Zalone

Come previsto, Thor, il Dio del tuono, figlio di Odino, ha preso la prima posizione al botteghino italiano dominato nelle ultime tre settimane da Checco Zalone. Il sequel Marvel Thor: The Dark World è infatto primo al botteghino italiano del weekend 22-24 novembre 2013 con un incasso di 3.661.900 euro da 676 cinema, con una media di 5.417 euro per schermo.

Sole a catinelle, il film di Zalone, è sceso al secondo posto con un incasso di altri 2.917.968 euro, per un totale arrivato in quattro settimane a poco meno di 48 milioni di dollari (segnaliamo la comunque buona media per sala nell'ultimo weekend di 4.211 euro per schermo).

Terza posizione per la commedia new entry Fuga di cervelli, esordio alla regia di Paolo Ruffini, nonchè protagonista: il film con anche Luca Peracino, Andrea Pisani, Guglielmo Scilla, Francesco Matano, Olga Kent, Gaia Messerklinger esordisce con 1.891.199 euro da 341 sale, con un'ottima media di 5.546 euro per schermo (superiore a quella di Thor). Paolo Ruffini possiamo dire di aver iniziato alla grande la sua carriera da regista, ora vediamo come il film proseguirà nelle prossime settimane.

Scende dal secondo al quarto posto la commedia italiana Stai lontana da me, con Enrico Brignano e Ambra Angiolini, con un incasso di altri 1.008.434 euro per un totale a 2.921.469. Chiude la top-five il film d'animazione Disney Planes, che incassa altri 538.051 euro per un totale italiano arrivato a 3.379.455.

Sesta posizione per la commedia di Giovanni Veronesi: L'ultima ruota del carro, con Elio Germano, Alessandra Mastronardi, Ricky Memphis, Sergio Rubini, Virginia Raffaele, che nel secondo weekend incassa altri 481.205 euro per un totale a 1.511.981.

Settimo posto per il biopic su Steve Jobs, JOBS, con protagonista Ashton Kutcher nei panni del co-fondatore della Apple, che nel suo secondo weekend in Italia incassa altri 338.657 euro per un totale a 1.210.644.

All'ottavo posto debutta In solitario, con François Cluzet, Guillaume Canet, Arly Jover, Jean-Paul Rouve, Virginie Efira: il film di Christophe Offenstein incassa 323.557 euro da 178 sale, con una media di 1.818 euro per schermo.

Nona posizione per Venere in pelliccia, il dramma di Roman Polanski, con Emmanuelle Seigner e Mathieu Amalric, che porta a casa altri 289.597 euro per un totale a 773.133.

Decima posizione per l'esordiente Il Passato, la commedia francese di Asghar Farhadi che porta a casa 174.830 euro da 57 sale, con una media di 3.067 euro per schermo.

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