Box Office: Il principe abusivo di Siani conquista il botteghino italiano
Il principe abusivo di Alessandro Siani conquista il box office italiano con oltre 4 milioni di euro nel primo fine settimana. Seconda posizione per Die Hard un buon giorno per morire con Bruce Willis e terzo posto per il dramma The Impossible.
di Redazione / 18.02.2013
Il principe abusivo scritto, diretto e interpretato Alessandro Siani conquista il botteghino cinematografico italiano, dopo settimane che fatica a dare buoni risultati. Siani, al suo esordio alla regia, con Christian De Sica, Sarah Felberbaum e Serena Autieri nel cast, esordisce con 4.204.411 euro da 536 sale, con un’ottima media di 7.844 euro per schermo.
Seconda posizione per un’altra novità della settimana: la quinta avventura di Bruce Willis nei panni di John McClane. Die Hard un buon giorno per morire esordisce al secondo posto con un incasso di 976.197 euro da 334 sale, con una media di 2.923 euro per schermo. Terzo posto, in discesa dalla seconda posizione della scorsa settimana, il drammatico The Impossible che si porta a casa altri 456.180 euro per un totale di 3.170.854 euro.
Quarta posizione, in discesa del 19 per cento rispetto alla scorsa settimana, Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow, con un incasso di altri 438.585 euro da 255 sale per un totale di 1.121.013 dopo dieci giorni di programmazione. Quinta posizione per la new entry Noi siamo infinito: il film con Emma Watson, Logan Lerman, Paul Rudd, Nina Dobrev, Mae Whitman, Johnny Simmons esordisce con 430.849 euro da 177 sale, con una media discreta di 2.434 euro per schermo. Scende dalla prima alla sesta posizione l’erede di Twilight: il vampiresco Warm Bodies porta a casa solo altri 422.493 euro per un totale di 1.519.985 dopo dieci giorni nelle sale italiane.
Settima posizione per Django Unchained di Quentin Tarantino, che porta a casa altri 389.612 per un totale italiano di 11.399.341 euro. Segue in ottava posizione lo storico Lincoln di Steve Spielberg, con un incasso di altri 365.478 euro per un totale di 5.821.320. Nono posto per la nuova entrata Viva la libertà, il film con Toni Servillo che interpreta due personaggi in un’Italia in piena campagna elettorale. La pellicola diretta da Roberto Andò esordisce con 354.643 euro da 117 sale, con una media per sala di 3.031 euro.
Chiude la top ten questa settimana Broken City che porta a casa altri 238.044, per un duledente risultato di 969.217 euro dopo dieci giorni di programmazione.