Ben Affleck spiega il segreto alla base di The Town
Ben Affleck spiega il segreto alla base di ‘The Town‘, il film tratto dal romanzo Il principe dei ladri di Hogan Chuck, seconda opera da regista ambientata a Boston dopo ‘Gone Baby Gone‘, anche interpretato dall’attore insieme a Rebecca Hall, Jeremy Renner e John Hamm: “Boston è una città che comprendo, che ormai sento mia, […]
di Redazione / 08.09.2010
Ben Affleck spiega il segreto alla base di ‘The Town‘, il film tratto dal romanzo Il principe dei ladri di Hogan Chuck, seconda opera da regista ambientata a Boston dopo ‘Gone Baby Gone‘, anche interpretato dall’attore insieme a Rebecca Hall, Jeremy Renner e John Hamm: “Boston è una città che comprendo, che ormai sento mia, che mi fa sentire a mio agio“, prosegue il regista premio Oscar per la sceneggiatura di ‘Will Hunting-Genio ribelle‘, anche allora ambientato nella capitale del Massachusetts.
“Film come questi non possono prescindere dall’importanza dell’aspetto sociale e dalla capacità del luogo dove sono ambientati di trasmettere la stessa realtà che viene messa in mostra: solo in questo modo quello che racconti diventa credibile per lo spettatore”.
La storia è quella di Doug MacRay (Ben Affleck), leader di una gang di rapinatori che dopo un colpo in banca avvicina la donna presa in ostaggio (Rebecca Hall), ignara della sua vera identità. L’FBI è però sulle sue tracce e la resa dei conti è sempre più vicina:
“Ovviamente i film di genere USA sono stati fonte di grande ispirazione per quello che riguardava il modo di girare e la direzione del cast, ma per quello che riguarda il discorso fatto in precedenza, sulla capacità dell’ambiente di interagire fortemente con la storia, il primo film che mi viene in mente è Gomorra, dove il luogo che fa da sfondo al racconto è personaggio a tutti gli effetti”.
Proprio come tutte le altre caratterizzazioni di ‘The Town‘, a partire dal “fratello di strada” del protagonista, Jem, interpretato da Jeremy Renner, il candidato all’Oscar per ‘The Hurt Locker:
“Credo la sua prova sia stata entusiasmante, soprattutto mi sembra assomigli davvero al personaggio. Mi ha detto di non fare storie, di non rompere. Questo è stato il suo contributo di regia. Ben mi ha buttato in prigione, insieme ad altri criminali, così che comprendessi davvero quale fosse il personaggio da interpretare”.
E proprio sul presente più stretto, quello inerente la Mostra di Venezia, dove ‘The Town’ è presentato Fuori Concorso, Ben Affleck fa due considerazioni. La prima sul fratello Casey, anche lui fuori gara con l’opera prima ‘I’m Still Here‘, mentre l’altra riflessione di Affleck è sulle polemiche seguite al film di Michele Placido su Vallanzasca.