Beautiful Creatures – La sedicesima luna, dal Libro al Grande Schermo
Beautiful Creatures - La sedicesima luna, una storia d'amore sul modello di Romeo e Giulietta, ma in una nuova chiave.
di Redazione / 30.01.2013
Gatlin, nel South Carolina, potrebbe sembrare un paesino sonnacchioso del Sud degli Stati Uniti dove non succede mai niente. Ma strane forze magiche si agitano sotto la superficie, forze radicate nel passato, che stanno per riemergere in modi che gli abitanti del paese non immaginano neppure. Beautiful Creatures (in Italia ”La Sedicesima Luna”, edito da Mondadori”), romanzo bestseller del New York Times e primo volume della serie di Kami Garcia e Margaret Stohl, ha avuto successo in tutto il mondo. Al centro della storia c’è Ethan, uno studente all’ultimo anno delle superiori che vorrebbe affrancarsi da un’esistenza noiosa di piccola provincia, e Lena, una Maga, che possiede dei poteri soprannaturali e vorrebbe liberarsi da una maledizione di famiglia mentre aspetta l’avvicinarsi del suo sedicesimo compleanno, quando avverrà la Reclamazione, e lei sarà scelta dalle Forze della Luce o delle Tenebre.
La questione che ha determinato il successo planetario della storia non è solo se l’amore fra due anime dal destino avverso possa vincere contro tutto, ma anche se ciascuna di queste anime abbia la possibilità di scegliere il proprio destino. È stato proprio questo tema a convincere lo sceneggiatore candidato al premio Oscar Richard LaGravenese a scrivere l’adattamento del romanzo e anche a dirigere il film.Commenta LaGravenese,
“Adoro le storie fantastiche e sotto la superficie di questo paesino del sud si nasconde un mondo soprannaturale ricchissimo. Ma la cosa che mi ha affascinato ancora di più è stata l’idea generale del libro, questa storia di iniziazione, che Kami e Margaret hanno raccontato così bene. Il punto è che questa ragazza che sta per essere Reclamata deve scoprire chi è davvero, e lo stesso deve fare questo giovane uomo che ha il coraggio di difenderla. Mi è sembrata un’idea grandiosa e universale, un’idea con la quale potevo giocare molto perché tutti noi dobbiamo affermare chi siamo come individui, a prescindere dalle circostanze in cui nasciamo.“
Aggiunge il produttore Erwin Stoff:
“Il vero argomento del film è un’esperienza molto universale che si fa crescendo: quel momento in cui dobbiamo decidere, da giovani, che non dobbiamo necessariamente accettare il ruolo che ci è stato affibbiato dagli altri, ma abbiamo l’opportunità e il diritto di scegliere un percorso che sia adatto a noi“.
Il film Beautiful Creatures – La sedicesima luna è stato prodotto sotto l’egida della Alcon Entertainment. Il produttore Andrew A. Kosove dichiara:
“Il romanzo offriva una fantastica combinazione di amore romantico ed elementi soprannaturali. Inoltre ci piace molto lavorare con Richard LaGravenese.”
Dice la produttrice Molly Mickler Smith,
“È una storia d’amore sul modello di Romeo e Giulietta, ma in una nuova chiave. Mi è piaciuto imparare a conoscere il mondo dei Maghi dal punto di vista di un Mortale, e nello specifico di Ethan. Dal momento che noi siamo, di fatto, Mortali, ci è facile identificarci con il suo terrore e la sua paura, anche se si sta innamorando di Lena.“
Questo è l’aspetto che ha interessato Alden Ehrenreich, che interpreta il protagonista Ethan Wate.
“Ethan è convinto di potersi costruire il mondo che desidera e conquistare la nuova ragazza, che è palesemente lontana dal suo mondo. Penso che il pubblico si divertirà a seguirlo in questa “corsa” e a stare nella sua testa.“
In un paesino dove regna il conformismo è la singolarità di Lena che colpisce subito Ethan. Alice Englert, che interpreta la giovane Maga, racconta: “La cosa che mi ha attratta di più del film era l’idea di queste immani lotte soprannaturali fra il bene e il male raccontate nel contesto di sentimenti umanissimi.” La danza fra mondo dei Maghi e mondo dei Mortali non si gioca solo fra Luce e Tenebre ma anche fra passato e presente, tessendo così un’intricata avventura che si ripercuoterà sul futuro.
Il produttore David Valdes commenta:
“Tutta l’idea di contrapporre l’epoca contemporanea con la storia delle generazioni di Maghi che hanno vissuto in questo paesino del Sud mi ha veramente conquistato. Penso che Richard abbia fatto un lavoro straordinario nel rendere l’atmosfera familiare e al tempo stesso ultraterrena del romanzo.“
Il produttore Broderick Johnson aggiunge:
“Richard ha avuto un modo veramente unico di entrare nel libro, ha saputo bilanciare aspetti fantasy e humor, il che ci ha affascinato. Siamo stati anche felicissimi di avere l’entusiasmo delle autrici a sostegno della visione di Richard“
Racconta l’autrice Margaret Stohl:
“Richard e i produttori hanno capito subito i personaggi e l’universo che avevamo creato. Sapevamo che andavano nella nostra stessa direzione, e questo era fondamentale.“
Osserva infine LaGravenese:
“All’inizio Margaret e Kami mi hanno detto che fintanto che rispettavamo lo spirito e l’essenza del libro, loro sarebbero state soddisfatte. Dati i limiti temporali del cinema, siamo stati costretti a snellire alcuni elementi e personaggi del romanzo, quindi ero contentissimo quando hanno detto che avevamo colto in pieno quello che era stato anche il loro obiettivo, e cioè raccontare una storia d’amore“.
Beautiful Creatures – La sedicesima luna, nei cinema italiani dal 21 febbraio distirbuito da Eagle Pictures, ha per protagonisti Alden Ehrenreich (Segreti di famiglia), Alice Englert (Ginger & Rosa), il premio Oscar Jeremy Irons (Il mistero von Bulow), la candidata all’Oscar Viola Davis (The Help, Il dubbio), Emmy Rossum (Shameless), Thomas Mann (Project X – Una festa che spacca) e il premio Oscar Emma Thompson (Casa Howard, Ragione e sentimento). Completano il cast Eileen Atkins, Margo Martindale, Zoey Deutch, Tiffany Boone, Rachel Brosnahan, Kyle Gallner, Pruitt Taylor Vince e Sam Gilroy.