Assassinio a Venezia, scena da trailer film di Kenneth Branagh
Assassinio a Venezia, scena da trailer film di Kenneth Branagh

‘Assassinio a Venezia’ e i migliori libri di Agatha Christie


Il film 'Assassinio a Venezia' ha appena debuttato al cinema, per l'occasione ecco qualche consiglio di lettura a tema Agatha Christie

Assassinio a Venezia è l’ultimo film che Kenneth Branagh ha tratto da uno dei romanzi di Agatha Christie (qui trovate la nostra recensione). Anche interprete del famoso e geniale investigatore Hercule Poirot, Kenneth Branagh ha infatti già portato in sala sia Assassinio sull’Orient Express sia Assassinio sul Nilo. Due capitoli con cui il regista e attore si è scontrato con non pochi problemi: nel primo caso con le accuse contro Johnny Depp mosse da Amber Heard. Nel secondo caso con lo scandalo di Armie Hammer, accusato di violenza sessuale e di atteggiamenti abusivi legati anche a fantasie sul cannibalismo. Assassinio a Venezia, che ha debuttato al cinema nella giornata del 14 settembre, dopo che la produzione ha organizzato una sontuosa presentazione a Venezia per personalità e influencer, sembra essere scevro di questi problemi e può raggiungere la sala senza nessuno strascico problematico. Ecco allora che, in occasione dell’uscita del film al cinema e dell’anniversario della nascita di Agatha Christie, che cade proprio il 15 settembre, abbiamo deciso di farvi una lista dei migliori libri della scrittrice di gialli.

I tre migliori libri di Agatha Christie

Assassinio a Venezia
In realtà il libro che ha ispirato Kenneth Branagh per il terzo capitolo della sua saga cinematografica dedicata ad Hercule Poirot è intitolato Poirot e la strage degli innocenti. Per prima cosa, per i più curiosi, bisogna sottolineare che libro e film seguono strade molto diverse e che il lungometraggio si potrebbe considerare più un ”liberamente ispirato” che una trasposizione vera e propria. Quindi se siete tra coloro che vogliono correre a leggere il libro dopo aver visto il film, sappiate che i due differiscono molto. Rimane comune l’incipit della storia: Hercule Poirot viene convinto dall’amica scrittrice Ariadne a partecipare a una festa di Halloween. Durante la nottata di celebrazioni, però, viene raggiunto da una persona che confessa di aver assistito a un omicidio quando era troppo piccola per comprendere quello che aveva appena visto. Prima che la notte raggiunga la sua ora più buia, però, la ragazza viene trovata morta, affogata in una pozza d’acqua utilizzata per giocare. Poirot si troverà così a dover indagare su due omicidi divisi dal tempo, con la consapevolezza che l’assassino è sotto il suo stesso tempo. Poirot e la strage degli innocenti è senza dubbio uno dei romanzi più cupi di tutta la produzione della scrittrice.

Assassinio sull’Orient Express
Se c’è una cosa in cui Agatha Christie ha dimostrato di avere molto talento è la sua capacità di scrivere gialli e storie poliziesche utilizzando un luogo circoscritto e obbligando così tutti i personaggi a coesistere. Poirot, molto spesso, si trova in situazione in cui deve condividere lo spazio con l’assassino che è chiamato a scoprire. In questo modo lo spettatore avverte la stessa tensione e lo stesso senso di claustrofobia. Nel caso di Assassinio sull’Orient Express, infatti, ci troviamo all’interno di un treno che taglia in due il volto dell’Europa, dove un uomo viscido e malvagio viene trovato morto all’interno del suo scompartimento, senza che ci siano segni di scasso o effrazione. Tra i libri della Christie, questo è forse quello in cui è più facile intuire con un po’ d’anticipo il vero colpevole, ma il fascino della lettura è quasi senza uguali.

Dieci piccoli indiani
Dieci piccoli indiani è senza dubbio uno dei migliori libri in assoluto di tutta la produzione letteraria firmata da Agatha Christie. Sebbene non ci sia un detective famoso, né Poirot né Miss Marple, per intenderci, il libro è un giallo di primissimo ordine. Torniamo all’archetipo dello spazio chiuso: i protagonisti sono degli invitati in una villa che si trova su un’isola isolata dal resto della civiltà. Pian piano, però, tutti gli invitati cominciano a morire uno dopo l’altro: e ogni omicidio è accompagnato da una vecchia filastrocca per bambini e la manipolazione di vecchie statuine. Chi si nasconde davvero dietro questi terribili omicidi?

Assassinio a Venezia
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