Su Apple TV+ escono Slow Horses 2, The Mosquito Coast 2, Mythic Quest 3 e Little America 2
Nell'autunno 2022 debuttano le nuove stagioni di Slow Horses, The Mosquito Coast, Mythic Quest e Little America.
di Redazione / 01.10.2022
Apple TV+ ha svelato le date delle nuove stagioni delle sue serie originali The Mosquito Coast, che riparte con il suo viaggio ad alta tensione nella seconda stagione dal 4 novembre in piattaforma; la work comedy Mythic Quest che torna per la terza stagione l'11 novembre; lo spy drama Slow Horses che torna con la seconda stagione il 2 dicembre; l'antologia Little America (già nominata agli Independent Spirit Award) che torna con otto nuove puntate dal 9 dicembre.
Le nuove stagioni saranno presentate insieme a una gamma, sempre più ampia, di serie e film che debutteranno proprio in autunno sull apiattaforma di streaming di Apple, tra cui l'ultimo film di Peter Farrelly "Una birra al fronte" con Zac Efron disponibile dal 30 settembre; "Shantaram", la serie con Charlie Hunnam basata sul romanzo internazionale di Gregory David Roberts in arrivo il 14 ottobre; "Causeway", il nuovo film Apple Original interpretato e prodotto dal premio Oscar Jennifer Lawrence, che farà il suo debutto il 4 novembre; "Selena Gomez: My Mind and Me", il nuovo docufilm sulla cantante, cantautrice, attrice, produttrice, imprenditrice e attivista Selena Gomez, disponibile dal 4 novembre su Apple TV+.
THE MOSQUITO COAST, seconda stagione dal 4 novembre
Basato sul best-seller di Paul Theroux e interpretato da Justin Theroux, Melissa George, Logan Polish e Gabriel Bateman, The Mosquito Coast segue il pericoloso viaggio di Allie Fox, un idealista radicale e brillante inventore, che sradica la sua famiglia alla volta del Messico quando si trova improvvisamente in fuga dal governo degli Stati Uniti, dai cartelli e dai sicari. Nella seconda stagione i Fox si avventurano nella giungla guatemalteca per incontrare una vecchia amica e la sua comunità di ricercati; questo nuovo rifugio, però, crea non pochi problemi alla famiglia che resta invischiata in un conflitto tra i rampolli di un signore della droga locale. Quando Allie e Margot si trovano in disaccordo sullo stabilirsi o continuare a spostarsi, decidono di seguire strade diverse per garantire il futuro della loro famiglia. Dall'esito di questa scelta si capirà se la famiglia Fox si dividerà per sempre o si unirà ancora di più…
La seconda stagione di The Mosquito Coast è prodotta da Mark V. Olsen e Will Scheffer, Stefan Schwartz, Evan Katz, Rupert Wyatt, l'autore Paul Theroux e il protagonista della serie Justin Theroux. Alan Gasmer, Peter Jaysen e Bob Bookman sono produttori esecutivi per Veritas Entertainment Group. La serie è creata per la televisione da Neil Cross che è anche produttore esecutivo. Sviluppata da Neil Cross e Tom Bissell, The Mosquito Coast è una produzione Fremantle per Apple TV+.
MYTHIC QUEST, terza stagione dal 11 novembre
L'11 novembre torna con la terza stagione composta da 10 episodi la work comedy Mythic Quest dei creatori Rob McElhenney, Charlie Day e Megan Ganz che segue le avventure della squadra di sviluppatori di videogiochi incaricati di ideare nuovi mondi, plasmare eroi e creare leggende. Ma le battaglie più combattute non avvengono nel gioco, bensì in ufficio… Nella terza stagione, mentre Ian e Poppy si destreggiano nel mondo dei videogiochi e nella loro collaborazione presso i neonati GrimPop Studios, Dana è costretta a fare da mediatrice tra gli incessanti battibecchi dei suoi capi. Alla Mythic Quest, David si ambienta nel suo nuovo ruolo di capo, nel quale si trova davvero a comandare per la prima volta, mentre Jo ritorna come sua assistente, più fedele e militante che mai, e Carol cerca di capire quale sia il suo posto nel team dopo una nuova promozione. A Berkeley, Rachel lotta per mantenere la sua morale in equilibrio con il capitalismo, mentre Brad, dopo il carcere, cerca di tornare nella società come un uomo cambiato.
Mythic Quest è prodotta da Rob McElhenney, Charlie Day, che sono produttori esecutivi per conto della loro società RCG, da Michael Rotenberg e Nicholas Frenkel per conto di 3Arts e da Jason Altman, Danielle Kreinik e Gérard Guillemot per Ubisoft Film and Television. Anche David Hornsby e Megan Ganz sono produttori esecutivi. La serie è prodotta per Apple TV+ da Lionsgate, 3 Arts Entertainment e Ubisoft.
SLOW HORSES, seconda stagione dal 2 dicembre
Dopo la prima stagione, la serie di spionaggio Slow Horses è stata rinnovata per due nuove stagioni che saranno adattate dai prossimi romanzi della serie "Slough House" di Mick Herron, vincitrice del CWA Gold Dagger. Interpretata dal premio Oscar Gary Oldman, la seconda stagione – dal 2 dicembre con i primi due episodi, seguiti da un nuovo episodio settimanale, ogni venerdì fino al 30 dicembre – è diretta da Jeremy Lovering e vede riemergere alcuni segreti della Guerra Fredda a lungo sepolti che minacciano di portare a una carneficina per le strade di Londra. Quando la relazione con i russi prende una piega fatale, i nostri sfortunati eroi devono imparare a superare i propri fallimenti individuali e alzare il tiro per evitare un incidente potenzialmente catastrofico.
Slow Horses è un dramma di spionaggio dallo humor cupo e segue una squadra di agenti dell'intelligence britannica che prestano servizio in un dipartimento della discarica dell'MI5, noto in modo non affettuoso come Slough House. Gary Oldman interpreta Jackson Lamb, il brillante ma irascibile leader delle spie che finiscono a Slough House a causa di errori che hanno messo fine alla loro carriera, poiché spesso si ritrovano a vagare tra il fumo e gli specchi del mondo dello spionaggio. Accanto a lui, un cast pluripremiato che include la candidata all'Oscar Kristin, Scott Thomas, il vincitore del BAFTA Scotland Award Jack Lowden, Saskia Reeves, Rosalind Eleazar, Christopher Chung, Freddie Fox, Chris Reilly, Samuel West, Sophie Okonedo, Aimee-Ffion Edwards, Kadiff Kirwan e il candidato all'Oscar Jonathan Pryce.
La serie Slow Horses è prodotta per Apple TV+ da See-Saw Films e adattata per la televisione da Will Smith (Veep – Vicepresidente incompetente). Jamie Laurenson, Hakan Kousetta, Iain Canning, Emile Sherman, Douglas Urbanski, Gail Mutrux, Will Smith, Jane Robertson e Graham Yost sono i produttori esecutivi della serie. La regia della terza stagione è affidata a Saul Metzstein.
LITTLE AMERICA, seconda stagione dal 9 dicembre
Ispirata alle storie vere pubblicate su Epic Magazine di Vox Media Studios, Little America è la serie nominata ai BAFTA, agli Independent Spirit, ai NAACP Image e ai GLAAD Media Award che va oltre i titoli dei giornali per guardare alle storie più divertenti, romantiche, appassionate, stimolanti, sorprendenti e più rilevanti che mai degli immigrati in America.
Da un'idea dei produttori esecutivi Lee Eisenberg, candidato all'Emmy, Kumail Nanjiani ed Emily V. Gordon, candidati all'Oscar, del premio Oscar Siân Heder, del premio Emmy Alan Yang e di Epic Magazine, la seconda stagione della serie – con otto nuove puntate dal 9 dicembre – esplorerà otto storie ispirate alla vita di persone reali provenienti da tutto il mondo, tra cui una donna beliziana (Stacy Rose) che lavora per una famiglia chassidica di New York, un coreano (Ki Hong Lee) che produce cappelli per la comunità ecclesiastica nera nella Detroit degli anni '80 e la storia di una donna giapponese quarantenne di Columbus, Ohio (Shiori Ideta), il cui sogno è quello di creare un campionato di baseball femminile per realizzare la sua passione di sempre per questo sport.
Little America è scritta da Lee Eisenberg (WeCrashed, The Office, Good Boys – Quei Cattivi Ragazzi), che è anche produttore esecutivo e showrunner; sono produttori esecutivi anche Kumail Nanjiani (The Big Sick – Il matrimonio si può evitare… l'amore no, Silicon Valley), Emily V. Gordon (The Big Sick – Il matrimonio si può evitare… l'amore no), Alan Yang (Master of None, Parks and Recreation), Siân Heder (CODA, Tallulah, Orange Is the New Black), Joshuah Bearman di Epic Magazine (Argo), Joshua Davis (Spare Parts) e Arthur Spector (Breaking). Siân Heder è anche co-showrunner insieme a Lee Eisenberg. La serie è prodotta per Apple TV+ da Universal Television, una divisione di Universal Studio Group.