Un Posto al Sole - MovieTele.it
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Anticipazioni Un Posto al Sole, una pagina del copione svela la triste verità: quale


Un posto al sole, una pagina del copione rivela un risvolto inaspettato: ecco cosa succederà in una delle prossime puntate della soap partenopea.

La soap napoletana è uno dei programmi di punta di Rai Tre e nonostante i 27 anni di messa in onda non accenna a mostrare segni di crisi o stanchezza. Le sue trame continuano ad appassionare ogni giorno centinaia di migliaia di spettatori, e buona parte del grande successo è dovuto anche alla caratterizzazione dei personaggi e alla bravura degli attori che fanno parte del cast corale,  diventati per il pubblico dell’ora di cena volti familiari e in certi casi molto amati. Tra gli artisti che nel corso di tutti questi anni hanno preso parte al prodotto Rai, anche molti volti amatissimi, oggi noti e di grande successo, come Serena Rossi, interprete di Mina Settembre, o Serena Autieri, protagonista di tanti musical e oggi padrona di casa di Unomattina Estate. Nina Soldano, attrice di grande esperienza, è interprete di uno dei personaggi storici di Un posto al sole, la dark lady (amatissima, nonostante tutto) Marina Giordano, la quale pensava di aver finalmente coronato il suo sogno d’amore, sposandosi con l’amato Roberto Ferri, ma che invece si è trovata sulla sua strada una rivale temibile, l’ex coniuge dell’uomo Lara Martinelli. Interpretata magistralmente da Chiara Conti, la donna si è rivelata un osso duro, spietata e crudele, disposta a tutto pur di riconquistare l’uomo. Proprio Soldano, di recente, ha pubblicato in una delle sue stories Instagram delle pagine del copione, dalle quali è emerso come un personaggio passerà momenti molto difficili!

Un posto al sole, una pagina di copione spoilera il destino di un personaggio

Come è ormai noto, Lara ha messo in atto una vera e propria truffa ai danni di Marina e Roberto: la donna ha perso il suo bambino, ma ha tenuto tutto nascosto, sostituendolo con un neonato, Tommy, comprato grazie a un’organizzazione. Il particolare delle lenzuola scomparse, però, ha fatto nascere i sospetti della Giordano, decisa a dimostrare che il bambino non è figlio del marito. Una verità che ovviamente Martinelli cercherà di tenere celata, in quanto distruggerebbe tutto quello che ha cercato di creare. Nina Soldano, interprete di Marina, in una delle sue ultime Storie Instagram ha inavvertitamente spoilerato un colpo di scena che accadrà nelle prossime puntate.

Nina Soldano
Nina Soldano

Con il telefonino Nina ha inquadrato il copione di Un posto al sole delle puntate dalla 6279 alla 6800, e oltre alle note tecniche come luci o posizioni degli attori, è trapelato il fatto che alcune scene saranno effettuate all’interno di un parlatorio di un carcere. Qualcuno, quindi, finirà in prigione, e Marina lo andrà a trovare per poter parlare con lui (o lei). Ovviamente è scattato il totonome, anche se in tanti pensano che il protagonista in questione sia proprio Lara Martinelli.

Chiara Conti nei panni di Lara Martinelli
Chiara Conti nei panni di Lara Martinelli

La donna, ex moglie di Roberto Ferri, ne ha combinate troppe, e si è messa in una situazione che ha tutti i motivi per mandarla dritta dritta in carcere, qualora venisse scoperta. Marina sembra a un passo da smascherarla, e inoltre Lara ha commesso parecchi errori che potrebbero ora costarle molto cari. Per prima cosa, ad esempio, Martinelli ha licenziato ingiustamente Silvana, la domestica di casa, che non a caso poco dopo ha parlato delle lenzuola incriminate proprio con Marina.

Inoltre, presa dal panico Lara si è rivolta all’ospedale pubblico San Filippo, quando ha perso il bimbo, e sebbene la dottoressa Picone sia tenuta al segreto professionale, non è detto che la verità rimanga a lungo celata, soprattutto considerando come tra i dipendenti dell’ospedale ci siano anche Rossella e Ornella. Sarà lei ad essere stata smascherata e condotta in prigione? Lo sapremo presumibilmente al ritorno dalla pausa estiva di UPAS, dal 28 agosto: le puntate in cui è previsto tale colloquio si riferiscono ad almeno un paio di mesi rispetto alle vicende fino ad ora raccontate.

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