Andrew Garfield ‘a disagio’ per accontentare tutti i fan di Spider-Man

Andrew Garfield, l'attore che interpreta Spider-Man nella trilogia 'The Amazing Spider-Man' ha confessato di sentirsi 'a disagio' quando indossa la maschera di Spider-Man. Troppe pressioni 'hollywoodiane'.

Le prestazioni di Garfield come Peter Parker / Spidey e la chimica con Emma Stone sono stati ampiamente considerati come punti di forza nei primi due film della trilogia 'The Amazing Spider-Man', ma recentemente Garfield ha parlato a Indiewire sulle frustrazioni e le sfide creative che ha vissuto sul set e fuori, nel mondo di Hollywood.

Mentre siamo in attesa di scoprire cosa accadrà nel terzo ed ultimo film in cui vedremo Garfield nei panni di Spider-Man, l'attore ha dichiarato di sentirsi troppo "sotto pressione" per riuscire ad interpretare bene il personaggio, "per accontentare tutti" i fan. "Si finisce per compiacere nessuno, o tutti solo un po'" ha detto.

Garfield ha detto che lui e i suoi collaboratori hanno cercato di infondere al personaggio un'"anima" e "autenticità", ma ha anche riconosciuto che " la gente voglia farci i soldi, perché spende un sacco per creare quel grande parco giochi. Non posso vivere in questo modo; suona come una prigione, ad essere onesti, vivere con il peso di tali aspettative. "

Come detto Garfield lo vedremo ancora una volta come Spidey, in The Amazing Spider-Man 3, al cinema nel 2016. Il personaggio sarà poi interpretato dall'attore inglese Tom Holland, di 19 anni, protagonista nel 2012 del dramma sullo tsunami The Impossible, della serie HBO Wolf Hall, e sul palco in Billy Elliot: The Musical. Sarà Holland ad assumere il ruolo di Peter Parker nel prossimo film di Spider-Man, nei cinema nel 2017. Sarà un reboot.

Garfield ha già dato la sua approvazione al suo successore Spider-Man, Tom Holland. Recentemente ha detto a Entertainment Tonight che Holland è "davvero, davvero grande attore."