Amadeus svela: “Abbiamo chiuso tutti i rapporti”. Lite con un noto cantante

Dietro il successo travolgente dei cinque Festival di Sanremo guidati da Amadeus, c’è molto più di quello che appare in televisione.

In una recente intervista al settimanale Chi, il conduttore ha condiviso riflessioni profonde sulla sua esperienza alla guida della kermesse più amata d’Italia e sulle dinamiche complesse del mondo dello spettacolo. Il suo addio al Festival non è stato improvvisato, ma il risultato di un percorso personale e professionale che lo ha portato a capire quando fosse il momento giusto per voltare pagina.

Il peso del successo e la pressione dei numeri

Amadeus ha descritto il suo quinquennio sanremese come un’esperienza indimenticabile ma intensa. Il conduttore ha riflettuto sull’importanza dei numeri e degli ascolti nel mondo della televisione di oggi. “Viviamo in un mondo dove tutto è legato ai risultati, dove la pressione è costante. Basta un punto in meno di share e già si parla di flop,” ha dichiarato. Questa corsa continua ai risultati ha portato Amadeus a rivalutare il significato del successo, soprattutto in un contesto così frenetico come quello del Festival di Sanremo.

Nonostante tutto, il suo impegno è sempre stato rivolto a dare spazio ai giovani e alle loro voci. “Ho fatto in modo che i giovani che venivano a Sanremo avessero la totale libertà di espressione,” ha sottolineato, spiegando come la sua missione fosse quella di aprire una finestra sul futuro della musica italiana, pur mantenendo intatta la tradizione.

Perché ha detto addio al Festival

La decisione di lasciare Sanremo non è stata presa a cuor leggero. Amadeus ha ammesso di aver considerato il quinto Festival come un traguardo ineguagliabile, paragonandolo alle imprese di leggende come Pippo Baudo e Mike Bongiorno. “Non avrei mai immaginato di riuscire a fare lo stesso numero di Festival consecutivi di due mostri sacri della televisione,” ha spiegato.

Il conduttore ha poi rivelato che, per realizzare un Sanremo di successo, è necessario che ci siano le condizioni ideali. “Sentivo che qualcosa stava cambiando,” ha confessato, lasciando intendere che il clima attorno alla manifestazione non era più quello dei primi anni. Per Amadeus, il momento di fermarsi è arrivato quando ha percepito che il Festival non gli avrebbe più permesso di lavorare con la stessa passione e determinazione.

Il retroscena su Morgan e i rapporti nello spettacolo

Durante l’intervista, Amadeus ha anche condiviso un retroscena significativo sui rapporti umani nel mondo dello spettacolo. “Nello spettacolo sembra che tutti siano vicini, ma non è per niente così,” ha dichiarato. Tra aneddoti e rivelazioni, il conduttore ha raccontato di artisti che, dopo essere stati esclusi da Sanremo, hanno interrotto ogni contatto con lui. “Ci sono cantanti che ancora oggi mi scrivono per ringraziarmi e altri che non mi salutano più.”

Uno degli episodi più emblematici riguarda Morgan, con il quale i rapporti si sono deteriorati dopo alcune incomprensioni. “L’ho voluto come giudice ad Ama Sanremo contro la volontà di tutti, ed è stato bravissimo,” ha ricordato Amadeus. Tuttavia, qualcosa si è spezzato dopo la famosa lite tra Morgan e Bugo, avvenuta sul palco dell’Ariston. “L’anno successivo, Bugo mi presentò un brano che mi piaceva e lo presi, mentre Morgan mi inviò quattro canzoni. Dopo averle ascoltate, gli dissi che nessuna era adatta a quello che cercavo. Da quel momento mi ha fatto una guerra spietata.”

Amadeus si è detto dispiaciuto per l’evoluzione di quel rapporto, sottolineando che la professionalità dovrebbe prevalere sulle emozioni personali. “Continuo a pensare che Morgan abbia grandissime capacità, ma è chiaro che con me ha chiuso,” ha aggiunto.

Un futuro ancora luminoso

Nonostante l’addio a Sanremo, Amadeus guarda avanti con fiducia. Dopo aver segnato la storia del Festival, il conduttore resta uno dei volti più apprezzati della televisione italiana e sicuramente riserverà altre sorprese al suo pubblico. Questo capitolo si chiude, ma la carriera di Amadeus è ancora ricca di opportunità e nuovi progetti.