Alessandro Sallusti a Pomeriggio Cinque
Alessandro Sallusti a Pomeriggio Cinque

Alessandro Sallusti a Pomeriggio Cinque: intervista completa


Di seguito vi riportiamo le dichiaraziioni del direttore de “Il Giornale” Alessandro Sallusti rilasciate a Pomeriggio Cinque nella puntata di oggi, mercoledi 26 settembre 2012, su Canale 5. Ad Alessandro Sallusti, il direttore del Giornale condannato in Cassazione a 14 mesi di reclusione per diffamazione, verra’ automaticamente sospesa l’esecuzione della pena detentiva dalla Procura della […]

Di seguito vi riportiamo le dichiaraziioni del direttore de “Il Giornale” Alessandro Sallusti rilasciate a Pomeriggio Cinque nella puntata di oggi, mercoledi 26 settembre 2012, su Canale 5. Ad Alessandro Sallusti, il direttore del Giornale condannato in Cassazione a 14 mesi di reclusione per diffamazione, verra’ automaticamente sospesa l’esecuzione della pena detentiva dalla Procura della Repubblica di Milano, in quanto risulta non avere cumuli di pena ne’ recidive. Lo ha spiegato il Procuratore Bruti Liberati.

“Sei la prima persona a saperlo e credo tu sia anche l’ultima, nel senso che parlo con te per la stima e l’amicizia che ci ha legato in questi anni e poi credo che non parlerò più.
Ho appena annunciato ai miei giornalisti che questa sera mi dimetto da direttore de Il Giornale.
Credo che un giornale debba avere un direttore che abbia pieno possesso delle sue libertà e facoltà, cosa che io non ho più. Rinuncio alla richiesta di affidamento dei servizi sociali, cosa che avrei diritto con una pena inferiore ai 3 anni, perchè mi rifiuto di essere rieducato da qualcuno.
Credo che l’affidamento ai servizi sociali debba avvenire per rieducare qualcuno che spaccia droga, magari anche per qualche politico che ruba, ma credo che essere affidato ai servizi sociali per farmi rieducare le idee sia una cosa da Pol Pot, che non si vede più neanche in Cina e quindi affronto tranquillamente da domani o dopo il carcere. Non ho alcuna paura e mi rifiuto di chiedere la grazia al Presidente Napolitano perchè credo che, in quanto capo della Magistratura italiana in questi 7 anni, non abbia difeso i cittadini a sufficienza dall’invadenza e da una giustizia veramente politicizzata. Alcuni magistrati hanno voluto decidere quali dovevano essere i nostri Primi ministri, i nostri ministri, i nostri governatori. Adesso, addirittura, vogliono decidere chi debbano essere i direttori dei giornali. Io a questo gioco non ci sto. Vado in galera, pago la mia pena, ma non accetto nessun compromesso.”

“Io non sono un politico, non sono attaccato alla sedia, anche se guadagno molto bene, te lo assicuro, perdo anche lo stipendio. È una questione di dignità e di rispetto nei confronti dei lettori de Il Giornale e ai miei giornalisti, che hanno il diritto di avere un direttore libero.
Il problema di questo Paese ora non è che mancano gli euro, ma mancano le palle.”

“È il titolo più semplice della mia vita: “Sallusti va in galera”; non ce n’è un altro”

Di seguito vi proponiamo anche il video dell’intervista che Barbara d’Urso ha fatto al direttore de “Il Giornale”Alessandro Sallusti.

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