Aaron Taylor-Johnson pensava di aver smesso con i CineComic e invece lo vedremo come Kraven, il Cacciatore

Da più di dieci anni sono stati sviluppati tantissimi film dedicati ai supereroi dei fumetti e questo ha dato modo di creare un vero e proprio universo dedicato alle gesta e ai personaggi della Marvel e della DC Comics con film che sono a volte isolati e per la maggiore uniti tra di loro e per questo motivo, vediamo alcuni personaggi fare capolino nei film dedicati ad altri ma appartenenti tutti allo stesso mondo. Tra gli attori che hanno partecipato a più CineComic c’è il trentatreenne Aaron Taylor-Johnson che ha iniziato a prendere parte a questo filone cinematografico interpretando nel 2010 il ruolo di Kick-Ass nell’0monimo film. Dopo aver ricevuto il plauso del pubblico e della critica per la sua interpretazione in altre pellicole come Le Belve e Animali Notturni che gli ha fatto vincere il Golden Globe per il miglior attore protagonista, a partire dal 2014 ha ricoperto il ruolo di Pietro Maximoff nel MCU (Marvel Cinematic Universe) apparendo per l’ultima volta nei panni del personaggio Marvel nel film Avengers: Age of Ultron nel 2015.

Aaron Taylor-Johnson ha dichiarato di aver pensato di aver chiuso con i grandi franchise prima di prendere parte a Kraven, il cacciatore

In una recente intervista rilasciata su Esquire, l’attore ha rivelato che non gli importava molto far parte di un grande franchisee e che aveva pensato di aver chiuso con quel genere di film ammettendo di aver rifiutato anche ruoli molto più importanti in alcune saghe cinematografiche. Continuando, l’attore ha confessato che non era pronto a ricoprire quei ruoli e che non gli importava davvero nulla se questo gli avrebbe dato o no successo per via del fatto che voleva passare del tempo con i suoi figli e non voleva essere distante per troppo tempo da loro e faceva molto fatica ad immaginare di farlo. Eppure, dopo alcuni anni, Aaron Taylor-Johnson torna in un CineComic targato Sony dove interpreterà il ruolo del protagonista: Kraven, il cacciatore.

La pellicola sarà la prima che fa parte dei film dell’universo di Spider-Man che sarà vietata ai minori, in quanto estremamente violenta, e che è  incentrata sui personaggi più cattivi e stravaganti del mondo di Peter Parker. Nonostante l’Universo in cui è ambientato Kraven, il cacciatore ha a che fare con Spider-Man, questo non apparirà all’interno della pellicola. Il film, che sarebbe dovuto uscire in tutti i cinema statunitensi il prossimo 6 ottobre 2023, è stato posticipato al 30 agosto 2024 per via dello sciopero degli attori che ha, oltre che interrotto molte produzioni, anche fatto slittare molte uscite per via del fatto che gli attori rappresentati dal sindacato Sag-Aftra non possono presentarsi alle promozioni dei film, salvo piccole concessioni. Questo, quindi, ha fatto prendere la decisione alla Sony di posticipare alcune sue pellicole, tra cui Kraven, il cacciatore. Per il momento, l’uscita del film in Italia resta fissata al 5 ottobre 2023.

Cosa aspettarsi da Kraven, il cacciatore

La storia sarà incentrata sul rapporto di Kraven con suo padre e col fatto che il protagonista dovrà dimostrare di essere il più grande cacciatore del mondo partecipando ad una missione. Il regista J.C. Chandor ha ammesso che il film terminerà con una tragedia e che i titoli di coda fanno capire che le cose si metteranno male. Dunque, dalle sue parole, si intende che c’è l’intenzione di far proseguire la storia in un secondo capitolo. Questo però dipenderà dal successo che avrà il film: se andrà bene sarà come per Venom con Tom Hardy, e quindi ci sarà un sequel, altrimenti finirà nel dimenticatoio come per Morbius con Jared Leto che si è rivelato una delusione al box-office.

Nel cast di Kraven, il cacciatore, oltre Aaron-Taylor Johnson nel ruolo di Sergei Kravinoff/Kraven e Russell Crowe in quello di suo padre Nikolai Kravinoff, troviamo anche Ariana DeBose nei panni di Calypso, Fred Hechinger in quelli di Camaleonte e Christopher Abbott che interpreterà lo Straniero.