Box Office Italia: Bohemian Rhapsody, Il Grinch e Se son rose
Bohemian Rhapsody il film piu' visto nel weekend dal 7 al 9 dicembre 2018, seguito da Il Grinch e Se son rose.
di Redazione / 10.12.2018
Stabile al primo posto del botteghino italiano nel weekend dal 7 al 2 dicembre 2018 Bohemian Rhapsody, il racconto realistico degli anni precedenti alla apparizione dei Queen al concerto Live Aid nel luglio del 1985, con la regia di Bryan Singer e protagonisti Joseph Mazzello, Rami Malek, Mike Myers. Bohemian Rhapsody incassa altri 4,2 milioni di euro per un totale di 11,7 milioni di euro in due settimane. Stabile al secondo posto Il Grinch (2018), il flim d'animazione che racconta la storia di un cinico brontolone che decide di rubare il Natale ma alla fine si lascia commuovere dal generoso spirito natalizio di una ragazzina e cambia idea. Divertente e commovente al contempo, è una storia universale sullo spirito del Natale e sull'indomabile forza dell'ottimismo. The Grinch porta a casa altri 1,4 milioni di euro per un totale di 3,5 milioni di euro in due settimane. Stabile in terza posizione Se son rose con Leonardo Pieraccioni, Michela Andreozzi, Elena Cucci, Caterina Murino, Claudia Pandolfi, Gabriella Pession, Mariasole Pollio: la commedia italiana porta a casa altri 1,1 milioni di euro per un totale di 3,2 milioni di euro in due settimane.
Debutta in quarta posizione Alpha: Forte come la vita diretto da Albert Hughes. Il film è un'epica avventura di crescita ed iniziazione arricchita dal forte rapporto tra il protagonista e un lupo ambientata durante l'ultima era glaciale: dopo una battuta di caccia finita male, un giovane uomo delle caverne lotta contro una serie di ostacoli per ritrovare la strada di casa. Fanno parte del cast Kodi Smit-McPhee, Leonor Varela, Natassia Malthe, Mercedes de la Zerda, Jóhannes Haukur Jóhannesson, Jens Hultén, Kyle Glenn Sutherland, Priya Rajaratnam, Michael Kruse-Dahl, Patrick Flanagan. Alpha: Forte come la vita incassa 596mila euro da 318 sale per una media di 1.873 euro per schermo.
Scende dal quarto al quinto posto Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald (Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald), il secondo film della saga cinematografica Animali Fantastici (Fantastic Beast) delle avventure nel Magico Mondo di J.K. Rowling. Il film presenta un cast guidato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, con Jude Law e Johnny Depp. 'i Crimini di Grindelwald' incassa altri 452mila euro per un totale di 12,4 milioni di euro in quattro settimane.
Debutta in sesta posizione l'horror Ghostland – La casa delle bambole di Pascal Laugier con Crystal Reed, Mylène Farmer, Anastasia Phillips, Emilia Jones, Taylor Hickson, Kevin Power: il film incassa 432mila euro da 258 sale per una media di 1.641 euro per schermo.
Debutta in settima posizione Colette diretto da Wash Westmoreland con un cast che comprende Keira Knightley, Dominic West e Fiona Shaw. Keira Knightley veste i panni di una delle figure femminili più rivoluzionarie del '900. Dal matrimonio in giovane età alle relazioni extraconiugali con uomini e donne, passando per la scrittura, il teatro, il cinema, la moda, Colette provoca, scandalizza, e arriva a rivendicare la sua arte e il suo nome. Colette incassa 251mila euro da 200 sale per una media di 1.254 euro per schermo.
Debutta in ottava posizione La prima pietra diretto da Rolando Ravello con Valerio Aprea, Iaia Forte, Corrado Guzzanti, Lucia Mascino, Kasia Smutniak, Serra Yilmaz: il film incassa 242mila euro da 239 sale per una media di 1.011 euro per schermo.
Scende dalla quinta alla nona posizione Robin Hood – L'origine della leggenda (Robin Hood: Origins) diretto da Otto Bathurst con Taron Egerton, Jamie Dornan, Ben Mendelsohn, Paul Anderson, Eve Hewson, Jamie Foxx, Tim Minchin, Josh Herdman. Robin Hood – L'origine della leggenda incassa altri 169mila euro per un totale di 1,8 milioni di euro in tre settimane.
Debutta in decima posizione Santiago, Italia con cui il regista Nanni Moretti racconta, attraverso le parole dei protagonisti e i materiali dell'epoca, i mesi successivi al colpo di stato dell'11 settembre 1973 che pose fine al governo democratico di Salvador Allende in Cile: il film incassa 137mila euro da 34 sale per una media di 4.032 euro per schermo.