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Andrea Cocco intervistato da Verissimo


Andrea Cocco, vincitore del Grande Fratello 2011, pochi giorni fa ha dichiarato ad un noto quotidiano di non voler più far parte del circo mediatico e, soprattutto, di non voler più parlare della sua vita privata in tv. Il modello italo-giapponese fa un’eccezione solo per Verissimo, rilasciando un’intervista esclusiva a Silvia Toffanin: “C’è differenza tra […]

Andrea Cocco, vincitore del Grande Fratello 2011, pochi giorni fa ha dichiarato ad un noto quotidiano di non voler più far parte del circo mediatico e, soprattutto, di non voler più parlare della sua vita privata in tv.

Il modello italo-giapponese fa un’eccezione solo per Verissimo, rilasciando un’intervista esclusiva a Silvia Toffanin:

“C’è differenza tra programma e programma e, quando mi avete proposto di venire ospite a Verissimo, ho accettato volentieri l’invito. Rivendico la libertà di poter scegliere in quali trasmissioni andare e il diritto di dire o non dire determinate cose che riguardano la mia vita privata”.

Tra i vincitori più atipici del Gf, schivo e riservato, Andrea riguardo alla sua decisione aggiunge:

“Certamente c’entra la storia con Margherita. Io e lei siamo entrati in crisi come succede a tante coppie normali. Solo il tempo potrà verificare se la crisi si risolverà. Vivendo questa situazione, non facile – prosegue Andrea – io non me la sono sentita di andare in tv a parlare della mia storia d’amore o di far finta che tutto andava bene.”
E ancora: “Fare il Grande Fratello non vuol dire non avere più diritto ad una vita privata”.

Rispetto alla sua partecipazione al Grande Fratello ci tiene a chiarire un passaggio, forse poco chiaro, dell’intervista rilasciata in settimana:

“Io sono grato al Grande Fratello. Mi ha dato la possibilità di tornare in Italia e rivedere la mia famiglia. Non ho mai detto che non tornerei al Grande Fratello ma rispondo con un detto giapponese che recita “Il monte Fuji si scala una volta sola nella vita”… il GF, se non l’avessi mai fatto lo farei… ma avendolo già fatto, no, non lo rifarei”.

Sul suo futuro professionale dice:

“Ora vorrei fare un viaggio di una settimana. Mi sembra di non avere mai staccato. Poi, sto studiando recitazione. Vorrei fare l’attore. Mi do l’1% di percentuale di riuscita perché è un settore molto difficile. Se non ce la farò tornerò alla mia vita di prima. Fortunatamente mi sono creato delle alternative”.

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