The girl in the fountain
The girl in the fountain

The girl in the fountain, il docufilm con Monica Bellucci sulla vita di Anita Ekbergdella al Cinema dopo l’anteprima al Torino Film Festival


In occasione dell'anteprima di The girl in the fountain, Monica Bellucci riceverà dal Torino Film Festival il Premio Stella della Mole per l'Innovazione Artistica. Dopo l'anteprima torinese, film nei cinema italiani per un evento unico di due giorni distribuito da Eagle Pictures. 

Martedì 30 novembre, al 39esimo Torino Film Festival, sarà presentato in anteprima mondiale The girl in the fountain, il film documentario sulla vita di Anita Ekbergdella, protagonista del film e La Dolce Vita di Federico Fellini, raccontata attraverso lo sguardo di Monica Bellucci e la regia di Antongiulio Panizzi.

L'attrice svedese, scomparsa nel 2015, ha iniziato la sua carriera ad Hollywood dove ha recitato al fianco di John Wayne, Jerry Lewis, Frank Sinatra e nel 1955, prima del suo arrivo a Roma, ha vinto un Golden Globe come Miglior attrice emergente.  The Girl in the Fountain è un viaggio alla riscoperta di archivi e pellicole – tra cui Hollywood or Bust di Frank Tashlin, Nel Segno di Roma la cui regia è firmata anche dal giovane Michelangelo Antonioni, sino all'episodio di Boccaccio '70 diretto da Federico Fellini, in cui la Ekberg è quasi l'esasperazione di sé stessa.

Nella metà degli anni '50 Anita si innamora dell'Italia e di Roma, che non lascerà mai, fino alla fine. Non a caso, Fellini la ha scelta per interpretare il personaggio della diva americana ne La Dolce Vita, ispirato proprio alla sua vita e al suo temperamento. La pellicola, premiata a Cannes con la Palma d'oro e poi da un Oscar per i Migliori Costumi, è entrata nella storia del cinema come ritratto perfettamente a fuoco di una città e di un'epoca ben precisa: proprio la scena girata nella Fontana di Trevi ne diventa l'immagine più riconoscibile. Il successo la cristallizza e in qualche modo la condanna a un secondo atto di carriera fatto soprattutto di B-Movies e solitudine.

Monica Bellucci si mette alla ricerca di Anita, della sua storia unica ma anche emblematica, per riscattarne la figura stereotipata della "ragazza nella fontana" e sottolineare i cambiamenti avvenuti nell'industria del cinema rispetto all'immagine della donna.

"Monica Bellucci ci ha consentito di osservare da vicino l'idiosincrasia di una star, che rappresenta nel mondo un'icona di bellezza – racconta il regista Antongiulio Panizzi – Nel film le loro storie si parlano continuamente, in un dialogo sottile. Anita Ekberg e la sua vita straordinaria, piena di successi, scandali, amori e delusioni. E poi la storia di un'attrice di oggi che si trova a interpretare una diva di un'altra epoca. Studia il personaggio, indaga, cerca di capirlo intimamente. Monica Bellucci trova un senso nel repertorio e Anita Ekberg nel mondo di oggi".

Il 30 novembre, in occasione dell'anteprima di The girl in the fountain, Monica Bellucci riceverà dal Torino Film Festival il Premio Stella della Mole per l'Innovazione Artistica.

Dopo l'anteprima torinese, The girl in the fountain prodotto da Dugong Films, arriverà nei cinema italiani per un evento unico di due giorni – 1 e 2 dicembre – distribuito da Eagle Pictures.  Il film documentario è prodotto da Dugong Films in co-produzione con Shoot&Post, in collaborazione con Musa.

Minischeda The girl in the fountain
Regia: Antongiulio Panizzi
Scritto da: Paola Jacobbi e Camilla Paternò
Con: Monica Bellucci e la partecipazione straordinaria di: Roberto De Francesco, Stefania De Santis, Eric Alexander
Dop: Alessandro Chiodo
Montaggio: Danilo Galli
Musiche: Max Casacci
Prodotto da: Dugong Films e Eagle Pictures in co-produzione con Shoot&Post, in collaborazione con Musa, con il sostegno della Regione Lazio Avviso pubblico Attrazione produzioni Cinematorgrafiche (POR FESR Lazio 2014-2020).

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