Fuoco Sacro – Cesare Pavese su LaF

Giovedì 27 agosto alle ore 20.40 su laF, a 70 anni dalla scomparsa di Cesare Pavese, avvenuta il 27 agosto 1950, va in onda "Cesare Pavese – Da C. a C.", un episodio della produzione originale laF "Fuoco Sacro – Il talento e la vita" realizzata in co-produzione con EchiVisivi: un viaggio con la narrazione dello scrittore Paolo Di Paolo nelle vite tormentate e visionarie di quattro autori del Novecento italiano – Alda Merini, Luciano Bianciardi, Cesare Pavese ed Elsa Morante – interpretati da altrettanti attori.

Cesare Pavese nel suo diario – pubblicato postumo nel 1952 con il titolo "Il Mestiere di vivere" pochi giorni prima della sua scomparsa – scrive: "È la prima volta che faccio il consuntivo di un anno non ancora finito. Nel mio mestiere sono il re. In dieci anni ho fatto tutto. Se penso alle esitazioni di allora… Nella mia vita sono più disperato e perduto di allora. Che cosa ho messo insieme? Niente.".

Da queste parole prende il via il racconto di Paolo Di Paolo nella vita dello scrittore piemontese che, a 42 anni, ha raggiunto l'apice della sua carriera ricevendo solo un mese prima il Strega per il romanzo "La Bella Estate"; un successo che tuttavia non riesce a colmare quella che lui stesso definisce un' "angosciosa inquietudine" nel suo diario: "Ora so qual è il mio più alto trionfo e a questo trionfo manca il sudore, manca la carne, manca il sangue, manca la vita. Non ho più nulla da desiderare su questa terra, tranne quella cosa che quindici anni di fallimenti ormai escludono. Questo il consuntivo dell'anno non finito, e che non finirò".

Con l'interpretazione di Pietro De Silva, la narrazione dell'episodio ripercorre la vita dello scrittore, dall'infanzia nelle Langhe, anni che gli ispireranno il suo "La luna e i falò", agli amori infelici, in particolare l'ultimo, per l'attrice Costance Dowling, di cui scriverà nelle ultime pagine del suo diario e nella raccolta di poesie "Verrà la morte e avrà i tuoi occhi". Una sofferenza che lo porterà all'estrema decisione, anche se, come scrive nel diario poco tempo prima di morire: "Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, nulla".

"Fuoco Sacro – Cesare Pavese" dopo la messa in onda giovedì 27 agosto 2020 alle 20.40 su laF (Sky 135) è disponibile anche on demand su Sky.