Giffoni 2019, il road movie Roads tra integrazione e famiglia
Sebastian Schipper con Roads mette in scena un road movie di formazione attraverso l'Europa.
di Redazione / 19.07.2019
Adolescenza difficile, rapporti con la famiglia, periferie degradate sono al centro dei primi film in concorso alla 49esima edizione del Giffoni Film Festival.
Orso d'argento alla Berlinale nel 2015 grazie a Victoria il tedesco Sebastian Schipper con Roads (Generator +16), mette in scena un road movie di formazione attraverso l'Europa.
Il giovane Gyllen (Fionn Whitehead, "Dunkirk") il giorno del suo 18esimo compleanno e dopo una accesa discussione in famiglia ruba la roulotte del patrigno e insieme a William (Stéphane Bak, "The Mercy of the Jungle"), un giovane rifugiato congolese, si mette in cammino verso la Francia. Gyllen vuole incontrare il padre Paul (Ben Chaplin) che si è trasferito con la nuova fidanzata, e William per ritrovare suo fratello, fuggito dal Congo per raggiungere Calais.
Una storia che ha tra i giovani giurati di Generator +16 ha acceso il dibattito anche sull'integrazione e le differenze culturali dei due protagonisti: un giovane viziato alla ricerca di se stesso e un rifugiato in cerca di stabilità.