Pop Posta, cosa accadrebbe se qualcuno spiasse la tua posta?
Nel film, un'impegnata della Posta diventa l'inaspettato incubo di cinque personaggi messi alla prova e costretti a mostrare i loro lati più oscuri e a svelare segreti inconfessabili.
di Redazione / 25.04.2018
Ahora!Film ha annunciato l'inizio della pre-produzione del thriller/black comedy intitolata POP POSTA, pellicola che è stata presentata il 18 aprile a Verona alla presenza di Daniela Drudi, Presidente Commissione Cultura del Comune di Verona.
POP POSTA, diretto da Marco Pollini che è anche co-autore assieme a Lucia Braccalenti e Luca Castagna, vede tra i protagonisti Antonia Truppo, Pino Ammendola, Alessandro Bressanello, Hassani Shapi, Stefano Ambrogi, Denny Mendez, Annalisa Favetti, Aaron Maccarthy, Lucia Batassa, Michele Vigilante e Dario Conti.
Il film è ambientato in un luogo piuttosto inusuale: un ufficio postale. Perchè questa location? Secondo la produzione, l'ufficio postale è diventato negli ultimi anni un luogo stravagante, caratterizzato nell'immaginario collettivo da un servizio poco accurato, da lungaggini burocratiche, file interminabili, macchinari obsoleti, personale frustrato e, non ultimo, a rischio di rapine.
All'interno del set viene ricreato il luogo di un ufficio postale, immaginario ma non lontano dalla realtà, caratterizzato da un'atmosfera claustrofobica e sopra le righe in cui l'impegnata della Posta Alessia, interpretata da Antonia Truppo, diventa l'inaspettato incubo di cinque personaggi messi alla prova e costretti a mostrare i loro lati più oscuri e a svelare segreti inconfessabili.
Ad attendere i protagonisti di POP POSTA un finale a sorpresa nell'Arena di Verona.