Trapped, la serie islandese di Baltasar Kormakur su TIMvision

La serie tv crime islandese Trapped (Ofaero) ideata e diretta da Baltasar Kormákur (Contraband, Cani Sciolti, Everest) con la colonna sonora firmata da Jóhann Jóhannsson (nominato all'Oscar per "Sicario" e vincitore del Golden Globe per "La teoria del tutto") torna su TIMvision in prima visione per l'Italia con i 10 nuovi episodi della seconda stagione disponibili tutti da martedi 23 luglio.

Tutto è iniziato dopo l'arrivo di un traghetto internazionale nel porto di Siglufjörður, un piccolo villaggio islandese di pescatori di circa mille abitanti, dove viene ritrovato un cadavere mutilato in terribili condizioni. La comunità è sconvolta, i poliziotti locali hanno difficoltà a gestire la situazione e il caso si trasforma in un vero e proprio enigma, dopo che anche il principale sospettato viene ritrovato senza vita. In tutto questo, la città resta totalmente isolata a causa di una tormenta.

Nella seconda stagione, torna Andri Ólafsson, il tranquillo ispettore di polizia, questa volta impegnato a risolvere uno strano caso avvenuto a Reykjavik che vede coinvolto il Ministro dell'Industria.

Trapped è una serie ideata e prodotta da Baltasar Kormákur, regista islandese che si è fatto conoscere a livello mondiale nel 2000 con 101 Reykjavík e affermatosi nel corso degli anni per aver contribuito a film quali Contraband con Mark Wahlberg e Kate Beckinsale, Cani Sciolti con Denzel Washington ed Everest con Jason Clarke e Jake Gyllenhaal. La colonna sonora è firmata da Jóhann Jóhannsson, musicista e compositore noto al pubblico mondiale per il lavoro svolto in film cult come Prisoners, Arrival (nomination a Golden Globe, BAFTA e Critics' Choice Awards), Madre!, The Mercy, Maria Maddalena, nominato all'Oscar per la soundtrack di Sicario e vincitore del Golden Globe per la Miglior colonna sonora in La teoria del tutto.

La serie tv viene distribuita a livello internazionale dagli USA fino al Regno Unito, passando per la Francia e la Germania, e visto il successo di pubblico e critica è stata rinnovata per una seconda stagione. Il The Guardian ha definito Trapped come "il successo inaspettato dell'anno", il New York Times "perfetta per gli amanti del genere", mentre per il Telegraph è "un drama eccezionale carico di suspense".

Una curiosità su Siglufjörður, il piccolo villaggio di pescatori nell'estremo nord dell'Islanda dove la serie viene ambientata: è attualmente a rischio spopolamento tanto che il governo islandese ancora oggi sta sviluppando delle nuove vie di comunicazione per evitare il problema. Si pensi che fino al 1940, non essendoci alcuna strada percorribile da automezzi, il paese era accessibile solo via mare, in aereo oppure a piedi o a cavallo.