Samsung esce dal mercato dei lettori Blu-Ray 4k UHD
Samsung ha capito di non poter aumentare la propria quota di mercato in quello che è già un mercato di nicchia, guidato da Panasonic e Sony.
di Redazione / 17.02.2019
Samsung non produrrà più alcun nuovo modello di lettore Blu-ray 4K UHD. Lo ha confermato dall'azienda a Forbes, confermando le indiscrezioni che circolavano da alcuni mesi.
Nuovi modelli di lettori Blu-Ray 4K non erano presenti agli stand di Samsung sia a fiera IFA di Berlino lo scorso agosto/settembre e al CES di Las Vegas nel mese di gennaio. All'inizio di quest'anno, Forbes, citando come fonte "contatti Samsung", aveva detto detto che un nuovo lettore blu-ray 4k di fascia alta era in programma per il lancio ad un certo punto nel 2019, ed ora questi stessi 'contatti' hanno tuttavia confermato che i piani sono cambiati, e Samsung non lancerà piu' alcun nuovo modello di lettore Blu-ray 4K UHD. L'ultimo lettore blu-ray 4k lanciato da Samsung è il modello UHD M9500.
Il motivo di questa decisione potrebbe essere che Samsung ha capito di non poter aumentare la propria quota di mercato in quello che è già un mercato di nicchia, guidato da Panasonic e Sony, attualmente i soli due fornitori di lettori Blu-ray 4k che supportano gli standard HDR sia HDR10 che Dolby Vision (i piu' recenti Panasonic anche HDR10+). Samsung, invece, non ha mai abbracciato lo standard Dolby Vision, nemmeno per i suoi televisori, e forse non lo abbraccerà mai. Samsung rientra nel gruppo di aziende che sviluppano lo standard HDR10+ e la società dovrebbe continuare a farne parte anche senza produrre piu' lettori blu-ray 4k.
Come riportate da Forbes, le ultime statistiche di vendita dei dischi negli Stati Uniti mostrano che i Blu-ray 4K HDR rappresentano solo il 5,3% delle vendite, mentre i DVD rappresentano 57,9%. Ma il futuro sarà lo streaming, non sorprende quindi la decisione di Samsung di anticipare i tempi e non produrre piu' lettori Blu-ray 4k.
Nel frattempo, dal 2019 arriveranno sul mercato dischi Blu-ray 4k con il supporto per l'HDR10+, la risposta libera da licenza al Dolby Vision, che regola i livelli di luminosità scena per scena o addirittura frame-by-frame, garantendo immagini migliori rispetto all'HDR10 che comprende un layer di dati statici.
Il fatto che Samsung non produrrà piu' lettori Blu-ray 4k non sarà la fine dei dischi Blu-ray 4k, che continueranno pero' a restare un'attrazione per un pubblico di nicchia, anche se probabilmente i supporti fisici andranno a svanire con l'aumento della disponibilità dei contenuti digitali di qualità superiore su servizi di streaming, cosa che pero' dipenderà da un fattore importante: la disponibilità di connessioni veloci per i consumatori, senza le quali garantire una qualità paragonabile a quella del supporto fisico sarà difficile. Oggi, tuttavia, basterebbe avere una Apple TV 4k ed una connessione da 30Mbps per avere una esperienza cinematografica di alta qualità con la visione di contenuti in 4k HDR/Dolby Vision e con audio Dolby Atmos.