

Una storia nera di Antonella Lattanzi diventa un film
Antonella Lattanzi costruisce un meccanismo narrativo raro - un giallo, un noir, una storia d'amore - popolato di creature ambigue. Attraverso un ritmo incalzante percorre in funambolico equilibrio il crinale che separa bene e male, colpa e giustizia, amore e violenza. E rivela, uno dopo l'altro, i segreti che ruotano attorno ai suoi personaggi.
di Redazione / 05.04.2017
Lucky Red ha annunciato l’acquisizione dei diritti cinematografici del romanzo di Antonella Lattanzi, Una storia nera, edito da Mondadori, che diventerà quindi un film per il cinema.
“Per me è motivo di grande soddisfazione sapere che Una storia nera, a cui ho dedicato tanto amore, tempo, passione, cura, sarà il primo dei miei libri ad avere una trasposizione cinematografica” ha dichiarato Antonella Lattanzi. “Durante la scrittura ho sempre cercato di immaginarlo e viverlo come un film , e adesso questa fantasia sta per diventare realtà. È una notizia che mi riempie di gioia: sono impaziente di vedere come personaggi, luoghi e situazioni prenderanno vita loro sul grande schermo e chi e cosa diventeranno. È una delle sfide più belle e soddisfazioni più grandi che un romanzo possa desiderare“.
Il libro Una storia nera è già stato tradotto in oltre 10 paesi e ha ricevuto apprezzamenti da critica e lettori e viene cosi’ descritto:
Roma, 7 agosto 2012. Il giorno dopo la festa di compleanno della figlia minore, Vito Semeraro scompare nel nulla. Vito si è separato da qualche tempo dalla moglie Carla. Ma la piccola Mara il giorno del suo terzo compleanno si sveglia chiedendo del papà. Carla, per farla felice, lo invita a cena. In realtà, anche lei in fondo ha voglia di rivedere Vito. Sono stati insieme per tutta la vita, da quando lei era una bambina, sono stati l’uno per l’altra il grande amore, l’unico, lo saranno per sempre. Vito però era anche un marito geloso, violento, capace di picchiarla per un sorriso al tabaccaio, per un vestito troppo corto. “Può mai davvero finire un amore così? anche così tremendo, anche così triste.” A due anni dal divorzio, la famiglia per una sera è di nuovo unita: Vito, Carla, Mara e i due figli più grandi, Nicola e Rosa. I regali, la torta, lo spumante: la festa va sorprendentemente liscia. Ma, nelle ore successive, di Vito si perdono le tracce. Carla e i ragazzi lo cercano disperatamente; e non sono gli unici, perché Vito da anni ha un’altra donna e un’altra quasi figlia, una famiglia clandestina che da sempre relega in secondo piano. Ma ha anche dei colleghi che lo stimano e, soprattutto, una sorella e un padre potenti, giù a Massafra, in Puglia, i cui amici si mobilitano per scoprire la verità a modo loro. Sarà però la polizia a trovarla, una verità. E alla giustizia verrà affidato il compito di accertarla. Ma in questi casi può davvero esistere una sola, chiara, univoca verità?