Il futuro di Rai Fiction e Rai Play a Giffoni 2019

Eleonora Andreatta, direttrice di Rai Fiction, è stata ospite della 49a edizione del Giffoni Film Festival proponendo ai ragazzi un viaggio in quella che oggi è "casa" Rai, "entrando dalla cucina e mostrando ciò che bolle in pentola", riprendendo le parole della stessa Andreatta.

Andreatta ha parlato del compito di Rai Fiction: "produrre film movie per le proprie reti, quest'anno anche per Rai Play". 

La linea editoriale scelta per Rai Fiction è: "Nessuno escluso. Il servizio pubblico deve raccogliere tutti i punti di vista: da quello del racconto, a quello femminile, passando per quello dei ragazzi. Puntiamo alla pluralità e alla varietà dei temi, proprio perché abbiamo come obiettivo quello di rivolgerci a tutti".

Rai Fiction vuole arrivare anche a quella generazione che la televisione non la guarda: "non voltiamo le spalle al pubblico che non ha dimestichezza con il digitale, né al pubblico più giovane".

Andreatta, tra slide e trailer di presentazione delle nuove serie in lavorazione, ha quindi parlato ai giffoners di come si sviluppa una serie, step-bt-step, premettendo che "Rai fiction è un committente e un editore lavoriamo con i produttori perché la Rai deve promuovere l'industria indipendente" senza dimenticare che, come ha sottolineato, "il lavoro fondamentale è un quello di elaborazione creativa".

Andreatta ha svelato anche la programmazione delle nuove serie: Ognuno è perfetto, Pezzi Unici e La guerra è finita per Rai 1 oltre a Mare Fuori per Rai 2 e Boez – Andiamo via per Rai 3.

In seguito alla decisione della Rai di lanciare un nuovo canale televisivo che nascerà dalla fusione degli attuali Rai Premium e Rai Movie, che di fatto pero' verranno spenti, Andreatta ha confermato che il contenuto cinematografico sarà una parte importante dell'offerta di Rai Play, considerata centrale nel nuovo Piano industriale Rai, che garantirà la stessa proposta e un'attenzione confermata al contenuto cinematografico.

Andreatta ha anticipato che su Rai Play – canale destinato ad essere "non più solo usato per rivedere ciò che si è perso in tv" – da novembre prenderà il via uno spettacolo fatto da Fiorello, sarà "l'inizio di un processo di trasformazione" per la piattaforma di streaming della Rai. A dicembre andrà poi in onda una serie scritta solo per Rai Play, in formati diversi per un pubblico, dai 15 ai 30 anni.

Andreatta ha poi spronato i ragazzi: "Il talento è una possibilità che ci dà la vita, un'occasione che va curata e coltivata perché richiede sacrificio e studio. Tutte le capacità, che sono un dono, prima di ottenere una risposta esterna richiedono una valutazione interiore, perché il talento cresce prima dentro di sé". Ai giffoners la direttrice di Rai Fiction ricorda che è importante "studiare, studiare e migliorarsi".