Rai e Mediaset per il 25 Aprile 2021, 76esimo Anniversario della Liberazione
25 aprile 2021: sulle reti Rai e Mediaset una programmazione dedicata al ricordo delle donne e degli uomini che lottarono per la libertà.
di Redazione / 24.04.2021
Diverse le iniziative editoriali, in tv, alla radio e sul web, dedicate al 76esimo anniversario della Liberazione, sabato 25 aprile 2021.
Rai per il 76esimo Anniversario della Liberazione
Rai1 – Domenica 25 aprile, dalle 8.30, spazio alla Festa della Liberazione in "Uno Mattina in famiglia". Alle 12.15, dal Palazzo del Quirinale la Cerimonia per la Celebrazione del 76esimo Anniversario della Liberazione, a cura del Tg1 in collaborazione con Rai Quirinale. Alle 23.30 Speciale TG1 – Milano in guerra. Il documentario racconta la storia di Milano durante il secondo conflitto mondiale. La vita quotidiana dei milanesi: I bombardamenti, la fame, il razionamento, gli sfollati. E poi gli scioperi del marzo 1943, la caduta del fascismo, l'armistizio, l'occupazione nazista e i il periodo della Repubblica Sociale Italiana.
Rai2 – Alle 8.15 "Sorgente di vita" dedica due servizi all'Anniversario della Liberazione.
Rai3 – Alle 8.50 La Grande Storia Anniversari propone "Italia Libera. Storia di una formazione partigiana" di Peter Freeman e Chiara Colombini. Un viaggio sui luoghi della Resistenza, nelle valli e nelle montagne del Cuneese, attraverso il racconto che ne fecero alcuni dei protagonisti: Nuto Revelli, Dante Livio Bianco, Duccio Galimberti, Giorgio Agosti. Celebrano l'anniversario anche "Mezz'ora in più", alle 14.30, con Lucia Annunziata e "Che tempo che fa", dalle 20.00, con Fabio Fazio che già domenica 18 aprile ha ospitato Gad Lerner per illustrare il Memoriale della Resistenza Italiana promosso dalla Presidenza nazionale ANPI.
RaiNews24 – La Testata segue gli eventi organizzati a Roma e Milano per la Festa della Liberazione e trasmetterà in diretta – dalle 9.55 – la deposizione di una Corona d'alloro all'Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica.
Tgr – Servizi e approfondimenti nella rubrica "RegionEuropa", alle 11.30, e in tutti i notiziari della Testata Regionale, in particolare nelle edizioni di Lombardia, Abruzzo, Emila Romagna, Puglia, Sicilia. Tutte le Testate Rai dedicano ampi spazi informativi all'Anniversario nelle rispettive edizioni dei Telegiornali.
Rai Premium – Alle 19.10 il film "Salvo d' Acquisto" di Alberto Sironi, con Giuseppe Fiorello. All'indomani dell'armistizio dell'8 settembre 1943 la coraggiosa scelta di Salvo D'Acquisto, un ragazzo di ventitré anni, Vicebrigadiere dei Carabinieri, che sacrifica la vita per salvare ventidue innocenti condannati a morte dalle SS.
Rai Movie – Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre) domenica 25 aprile si festeggia il 76esimo Anniversario della Liberazione con i film di due grandi registi: Spike Lee e Louis Malle. In primo piano la Resistenza, un movimento importante in tutto il mondo, contro la ferocia della guerra e nel rispetto dei diritti e delle vite umane. Apre la serata, alle 21.10, "Miracolo a Sant'Anna" di Spike Lee. Quattro soldati afroamericani, impegnati nella Campagna d'Italia, intrecciano le loro storie con quelle della gente comune, dei partigiani, dei soldati tedeschi. Spike Lee rievoca la vicenda dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema, avvenuto il 12 agosto 1944, quando le SS uccisero più di 500 persone, in maggior parte donne e bambini. Tratto dal romanzo di James McBride, il film è interpretato da Derek Luke, John Turturro, Joseph Gordon-Levitt, Luigi Lo Cascio e Pierfrancesco Favino. A seguire, "Cognome e nome: Lacombe Lucien", di Louis Malle. Nel giugno del 1944 Lucien è un giovane ragazzo contadino nella Francia occupata: cerca di unirsi alla Resistenza francese, ma viene rifiutato, e allora denuncia il suo maestro e diventa un collaborazionista dei nazisti. Sarà l'amore per una ragazza ebrea a farlo riflettere sulle sue scelte. Straordinari i collaboratori del film: scritto da Malle con Patrick Modiano, premio Nobel, la fotografia è di Tonino Delli Colli e la colonna sonora di Django Reinhardt.
Rai 5 – Alle 15.50 Ascanio Celestini interpreta "Radio Clandestina", suo spettacolo in cui ricostruisce i giorni che precedono e seguono, a Roma, l'eccidio nazista delle Fosse Ardeatine. Quel tragico evento è il cuore di un racconto che si allarga nei tempi e nei contorni geografici; una piccola storia di Roma e d'Italia fatta di incontri e di trasformazioni urbanistiche violente, di guasti irreparabili e di ferite inferte dal fascismo.
Rai Storia – Dedicata alla Liberazione l'intera giornata a partire da "Il giorno e la Storia" a mezzanotte con repliche successive e, dalle 8.30 fino alle 20.00, "La lunga liberazione", il racconto, narrato da Carlo Lucarelli senza soluzione di continuità, delle tappe cronologiche e geografiche che hanno portato il nostro paese alla liberazione dal nazifascismo e alla riconquista della libertà. Alle 20.30 "Passato e Presente" analizza ""Gli Scout e la Resistenza", mentre in prima serata, la nuova serie "SeDici Storie" debutta con "Ines e Stefano. Una storia di amore e di resistenza" e "Fuga da Lipari". Il primo è la storia di due antifascisti rivissuta attraverso lettere e diari, il secondo rievoca la nascita del movimento antifascista "Giustizia e Libertà". Alle 22.10, il film di Paolo e Vittorio Taviani "Una questione privata", sulle vicende di amore e di guerra del giovane partigiano Milton. Il portale web di Rai Cultura, inoltre, propone un Web doc che ricorda l'anniversario anche con lo Speciale "25 Aprile – Liberi!", in collaborazione con l'Istituto Nazionale Ferruccio Parri-Rete degli Istituti per la Storia della Resistenza.
Rai Scuola – Alle 19.30 "Scrivere la Resistenza: Italo Calvino con Alberto Asor Rosa". Lo storico e critico della letteratura analizza "Il sentiero dei nidi di ragno" di Calvino, sulle vicende partigiane viste con gli occhi di un ragazzino. Sul sito di Rai Scuola, inoltre, docenti e studenti, potranno approfondire le fasi storiche che portarono alla Liberazione della Penisola, attraverso il Percorso didattico "Paesaggi della Memoria", realizzato in collaborazione con l'Istituto Nazionale di Ricerca per l'Innovazione della scuola italiana.
Rai Gulp – Un confronto tra la staffetta partigiana Teresa Vergalli, e alcuni giovanissimi, al centro della puntata di #Explorers Community dedicata alla festa del 25 Aprile, in onda sabato 24 aprile alle 14.05 e domenica 25 aprile alle 17.15, sul canale 42 e su RaiPlay. Un appuntamento fatto da ragazzi, che nonostante la quarantena, dalle loro case dialogano, si interrogano, cantano, sul significato ancora oggi della Festa che ricorda la liberazione dell'Italia dal nazifascismo, la fine della guerra, l'avvio di un cammino di diritti, di crescita nella pace, di libertà. Teresa Vergalli, 94 anni e autrice di numerosi libri sulla resistenza, racconta ai giovani protagonisti la sua testimonianza del periodo della Liberazione, che ha portato pace e libertà. Nel corso della puntata anche un focus sulla canzone simbolo "Bella Ciao". #Explorers si presenta come un programma crossmediale, che prevede la possibilità di interazione attraverso i social del canale, ovvero Instagram (@rai_gulp), Facebook (@RaiGulp) e Twitter (@RaiGulp).
RaiPlay – Ampia offerta in Home Page, e nelle fasce Da Non Perdere e Film, Documentari, Learning e Teche. La fascia Teche propone per la prima volta lo sceneggiato del 1974 in 3 puntate "Quaranta giorni di libertà". Nella sezione Film, "Una questione privata" dei fratelli Taviani (2017), tratto dal romanzo di Fenoglio, e "I sette fratelli Cervi" (1968). La sezione Fiction prevede "Il generale Della Rovere", "Salvo D'Acquisto" e "Don Pietro Pappagallo – La buona battaglia", mentre nella sezione Documentari si trova "The forgotten front – La Resistenza a Bologna" (2020). Da RaiPlay Learning, una collezione strutturata in 3 diverse playlist, per raccontare la storia di donne e uomini coraggiosi che hanno combattuto il regime Nazifascista. Nella sezione Teatro, infine, spazio ai contributi di Luca Zingaretti e Gigi Proietti, interpreti della poesia romanesca "Mio padre è morto a 18 anni" partigiano di Roberto Lerici.
Radio1 – Domenica 25 aprile 2021 presenti servizi all'interno dei Giornali radio e, dalle 12.10, in onda lo Speciale Gr1 25 Aprile, con Giovanni Acquarulo, che segue la cerimonia al Quirinale e le manifestazioni in tutta Italia con le testimonianze dei protagonisti, i commenti di esperti, di storici, giornalisti e rappresentanti della società civile e della politica.
Radio3 – Radio3 attinge a quella miniera di umanità ed eroismo che sono le ultime lettere dei condannati a morte e dei deportati della Resistenza lette da sette ragazze e cinque ragazzi tra i diciotto e i venti anni: una lettura che punteggerà tutto il palinsesto di Radio3, a partire dalle 6 del mattino, con la trasmissione Qui Comincia, fino alle 20.30 con Radio3 Suite. Radio3 Suite, propone due ulteriori appuntamenti, a partire dal libro di Lello Saracino, "Il tenore partigiano Nicola Stame: il canto, la resistenza, la morte alle Fosse Ardeatine", mentre alle 22.30 si potrà ascoltare "1944: FAIER, il 25 aprile di Andrea Zanzotto", un reading dell'attore Sandro Buzzatti. Alle 13 per "Le Meraviglie. In cammino per l'Italia", andrà in onda uno speciale dal titolo "La Borgata Paraloup" in Valle Stura raccontata dallo storico Carlo Greppi. Paraloup è un luogo simbolo della Resistenza che, tra il settembre 1943 e la primavera del 1944, ospitò il primo quartier generale delle bande partigiane di Giustizia e Libertà del cuneese "Vite che non sono la tua", in onda anche l'1 e il 2 maggio propone un ciclo dedicato a Elsa Pelizzari, Agape Nulli Quilleri, Vittorio Foa, Raimondo Luraghi, alcuni dei protagonisti che hanno lottato per le nostre libertà costituzionali, mentre "La Grande radio", attraverso i materiali provenienti dall'archivio storico della radio ricostruirà l'ultima fase della guerra di Liberazione.
Mediaset per il 76esimo Anniversario della Liberazione
ln occasione del 76esmo Anniversario della Liberazione, Retequattro propone una campagna dedicata, composta da alcune clip e un breve speciale programmati a scacchiera nel palinsesto della rete diretta da Sebastiano Lombardi.I filmati raccontano la Liberazione mettendo in parallelo i ricordi di persone che hanno vissuto quell'esperienza sulla propria pelle e le voci di altrettanti giovani, in alcuni casi nipoti dei testimoni diretti. Un gioco d'incroci che ricorda l'evento e lo attualizza attraverso le parole di ragazzi che hanno sentito parlare della Liberazione in famiglia, trattato l'argomento sui banchi di scuola o visto qualcosa tra film, serie e documentari. I protagonisti della campagna "Racconti della Liberazione" sono Giuseppina Marletta, di Genova, nonna di Giacomo Saccomanno; Piera Salinelli, di Gaggiano, in provincia di Milano, nonna di Francesca Rovati; Gianni Balzarini, di Ternate, in provincia di Varese; Samuele Colajanni, di Milano.
A seguire, la programmazione di Retequattro dedicata al 25 Aprile:
09:50, Racconti della Liberazione
12:30, Racconti della Liberazione
14:10, Racconti della Liberazione
14:15, Mussolini – Ultimi giorni. Dopo la fine del fascismo sono continuati i misteri riguardanti gli ultimi istanti della vita di Mussolini. Il documentario ripercorre le "tre morti" del dittatore: quella politica, avvenuta in seguito allo sbarco delle truppe alleate in Sicilia nell'estate 1943; quella simbolica, quando il suo cadavere venne linciato dalla folla in piazza Loreto a Milano il 29 aprile del 1945; e quella fisica, quando venne ucciso dopo la cattura da parte dei partigiani sulle sponde del Lago di Como in circostanze mai chiarite.
15.30, La Ciociara – Capolavoro di Dino Risi, con protagonista Sophia Loren. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Cesira si rifugia con la figlia nel paese natale per sfuggire ai rastrellamenti e si innamora di Michele. Quando decide di tornare a Roma, succede qualcosa che cambierà per sempre la vita delle due donne.
01:35, Milano, 26 Aprile 1945. Milano, aprile-maggio 1945: selezione dei cinegiornali proiettati nelle sale negli anni Sessanta.
02:00, Dieci italiani per un tedesco. Marzo 1944: 12 militari tedeschi muoiono in un attentato compiuto dai partigiani in via Rasella, a Roma. La rappresaglia porterà alla tragedia delle Fosse Ardeatine, dove verranno uccisi 335 tra civili e militari.