Carlo Conti fatto fuori prima di Sanremo: c'è già il nome del sostituto
Carlo Conti fatto fuori prima di Sanremo: c'è già il nome del sostituto

Carlo Conti fatto fuori prima di Sanremo: c’è già il nome del sostituto


Carlo Conti fatto fuori prima di Sanremo: a sorpresa c’è già il nome del sostituto del conduttore toscano che forse non si lo aspettava di ricevere questa notizia che ha davvero spiazzato tutti.  Carlo Conti è il nuovo volto del Festival di Sanremo 2025 e questo lo sappiamo ormai da settimane. Ma ci sono degli […]

Carlo Conti fatto fuori prima di Sanremo: a sorpresa c’è già il nome del sostituto del conduttore toscano che forse non si lo aspettava di ricevere questa notizia che ha davvero spiazzato tutti. 

Carlo Conti fatto fuori prima di Sanremo: c'è già il nome del sostituto
Carlo Conti fatto fuori prima di Sanremo: c'è già il nome del sostituto

Carlo Conti – Movietele.it

Carlo Conti è il nuovo volto del Festival di Sanremo 2025 e questo lo sappiamo ormai da settimane. Ma ci sono degli aspetti che poco convincono il pubblico sulla scelta del conduttore toscano, che pure è un esperto della kermesse musicale più amata dagli italiani e che quest’anno festeggia i 70 anni con la città dei fiori in festa per l’occasione.

Quello che non è chiaro è come si è scelto di arrivare al dopo Amadeus, con le azioni dei vertici Rai che continuano a far trasparire un certo nervosismo, confermato che la ferita per l’abbandono del conduttore che ha fatto faville negli anni scorsi con gli ascolti del Festival (e pure di Affari Tuoi) sia ancora aperta e dolorosa.

Carlo Conti è solo un ripiego? Chi ci sarebbe dietro di lui ad aspettare

In tanti sono pronti a scommettere che la Rai in quest’occasione non abbia voluto rischiare nulla, andando su Carlo Conti che rappresenta comunque un volto collaudato ed apprezzato dal pubblico, uno da 6.5/7 in pagella. In pratica, uno che non rischia di prenderti un 4.5/5 ma nemmeno un 9 o 10 insomma, come è stato invece in alcune serate dello scorso anno Amadeus.

Dalle parti di viale Mazzini hanno voluto giocare sull’usato sicuro, non andando ad intaccare nessun meccanismo, facendo però una grande brutta figura con lo slittamento di una settimana delle date del Festival (lo abbiamo spiegato nei dettagli qui) che non comincerà come annunciato in precedenza il 5 febbraio ma direttamente l’11 febbraio.

Il motivo? La Rai non è voluta andare in competizione con Mediaset che in quella settimana trasmetterà in chiaro le partite di Coppa Italia con le big che entrano in scena. E si sa che gli italiani quando vedono il calcio non danno spazio ad altro. Questo però mostra una grande debolezza dell’azienda pubblica che in altri tempi non avrebbe temuto la concorrenza.

Un nome solo per il dopo Carlo Conti

Nel corso della conferenza stampa di presentazione dei nuovi palinsesti per l’anno 2024-2025 tenutasi a Napoli (dove per protesta è mancato Sigfrido Ranucci di Report) i dirigenti Rai hanno provato a gettare acqua sul fuoco delle polemiche, affermando che Carlo Conti è stato da sempre la prima scelta per quel che riguarda il Festival di Sanremo.

Parole che non hanno convinto troppo anche perché appare evidente che il passaggio di Amadeus al Nove rappresenta una grave minaccia per l’azienda pubblica. Che intanto avrebbe trovato un accordo con Stefano De Martino, che dopo due anni di Affari Tuoi potrebbe rappresentare il volto nuovo dal palco dell’Ariston.

Una missione ambiziosa, intanto con due anni di osservazione per lui, che saranno fondamentali per la sua crescita professionale ma soprattutto per la sua carriera.

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