‘What If…?’: Happy Hogan salva il Natale, ma diventa Hulk Hogan
Happy Hogan, guardia del corpo di Tony Stark, deve salvare il Natale quando la Stark Industries viene attaccata da Justin Hammer. Happy si inietta per errore il sangue di Hulk, trasformandosi in Purple Hulk, una versione letale e interessante del personaggio.
di Andrea Rapisarda / 07.01.2024 Voto: 8/10
Il terzo episodio della seconda stagione di “What If…?“, intitolato “E se… Happy Hogan avesse salvato il Natale”, è proprio il classico episodio natalizio della Marvel da regalare per le festività. Dopo che l’anno scorso vivemmo l’esperienza dei “Guardiani della Galassia Holiday Special“, sotto il Natale 2023 le feste nel MCU si colorano con un personaggio insospettabile: Happy Hogan.
Happy Hogan, protagonista di un episodio natalizio di “What if…?”
La famosa guardia del corpo di Tony Stark è chiamata a salvare la Stark Industries, attaccata a sorpresa dal multimiliardario Justin Hammer (anche qui con il volto di Sam Rockwell come in Iron Man 2). Il malvagio magnate vuole dare il colpo di grazia alla multinazionale di Stark, ma soprattutto impadronirsi di un qualcosa di molto speciale: il sangue di Hulk.
La Stark Industries attaccata Justin Hammer per impossessarsi del sangue di Hulk
Il goffo Happy è chiamato a salvare il Natale all’interno delle Stark Industries, senza poter contare nell’aiuto degli Avengers, impegnati in una serata benefica, e soprattutto l’intelligenza artificiale J.A.R.V.I.S. Per difendere il sangue di Hulk, potrà contare solo sull’aiuto della giovane studentessa Darcy Lewis, che cerca un posto da stagista proprio nella multinazionale di Stark.
Happy, senza l’aiuto degli Avengers, deve salvare il Natale
Tra mille goffaggini, Happy Hogan riesce a non far cadere il sangue di Bruce Banner nelle mani sbagliate. Peccato che questo, per errore, finisca per iniettarselo da solo, dando inizio a un’inaspettata trasformazione: Happy diventa gradualmente Purple Hulk, che però nell’episodio viene ribattezzato Hulk Hogan (un palese tributo al leggendario wrestler della WWE e WCW).
Purple Hulk è una versione interessante e letale di Hulk
A differenza dell’Hulk di Banner, seppur natalizio questa versione Purple è letale e interessante: tutto viola con delle macchie arancioni e senza capelli, mantiene la ragione ma in preda a costanti attacchi di rabbia quando combatte. Altra caratteristica, inoltre, è quella di una trasformazione irreversibile, almeno fino a quando Tony Stark non gli inventerà un antidoto apposito.
L’efficacia narrativa di Hulk Hogan
Seppur è un episodio natalizio, dove personaggi come Iron Man o Thor vedono ruoli prettamente marginali, Hulk Hogan funziona e anche bene. Alla grande forza, suscita anche simpatia e una narrazione all’insegna dell’azione, che si dimostra non scontata e soprattutto tiene incollato al televisore lo spettatore.
Episodio natalizio positivo per il MCU
Anche in questo caso, il giudizio sull’episodio non può che essere positivo. La puntata si attesta attorno a un “8” abbondante, forte anche all’introduzione di un personaggio che non ha una vera storia editoriale alle spalle – Purple Hulk – ma che comunque potrebbe raccontare tantissime cose se ripescato in modalità live action. Con il successo della seconda stagione di “What If…?”, non è escluso come sia uno di quei personaggi che rivedremo presto nella saga del Multiverso.