Gerard Depardieu nega le accuse di stupro

Le Figaro, il quotidiano più noto e letto tra i media francesi, ha pubblicato una lettera aperta che l’attore Gérard Depardieu ha scritto per potersi difendere dalle accuse di stupro che sono state mosse contro di lui. Come si legge sul The Hollywood Reporter, l’attore francese è stato accusato all’inizio del 2023 da ben tredici donne che hanno asserito di aver subito molestie sessuali da parte dell’attore che, negli Stati Uniti, si è fatto conoscere grazie alla commedia romantica Greencard – Matrimonio di Convenienza. Quando le accuse sono state rese pubbliche per la prima volta, Gérard Depardieu si era difeso dalle accuse per mezzo del suo studio legale Cabinet Temime, di base a Parigi. Tuttavia, l’accusa delle tredici donne è arrivata dopo che, nel 2020, Gérard Depardieu era stato accusato di aver molestato e stuprato una donna nell’agosto del 2018.  Anche in quel caso l’interprete francese ha negato ogni accusa. Le varie accuse, naturalmente, hanno minato la reputazione dell’attore che ora ha deciso di scrivere questa lettera aperta che si intitola, in francese, Je veux enfin vous dire ma vérité, voglio infine dirvi la mia verità.

Ecco cosa Gérard Depardieu ha scritto su Le Figaro

La lettera scritta da Gérard Depardieu è arrivata dopo che l’attore francese ha subito vari “attacchi” da parte di militanti femministe che hanno presa di mira i suoi spettacoli nella speranza di attirare l’attenzione dell’opinione pubblica e prendere le difese delle donne che hanno denunciato i soprusi subiti. Soprusi, lo ricordiamo ancora una volta, di cui l’attore si è sempre detto innocente. Ecco, dunque, quello che l’attore ha scritto nella sua lettera aperta, che arriva sotto a un disegno a matita che appare come immagine di copertina sul quotidiano francese.

“Non posso più sopportare quello che sento, quello che leggo su di me da qualche mese. Pensavo che me ne sarei potuto fregare, ma in effetti no, non posso. Tutto questo mi infastidisce. Peggio, mi spegne. Oggi io non posso più cantare Barbara, perché una donna che voleva cantare Barbara insieme a me mi ha accusato di stupro. Ora voglio dire infine la mia verità. Mai e poi mai ho abusato di una donna. Fare del male a una donna sarebbe come dare un calcio nello stomaco alla mia stessa madre. Una donna è venuta da me una prima volta, il passo leggero, entrando di sua iniziativa nella mia stanza. E  oggi dice di esserci stata violentata. È venuta una seconda volta. Tra di noi non c’è mai stato nessun vincolo, né violenza né proteste. Voleva cantare insieme a me Barbara al Cirque D’Hiver. Le ho detto di no. Lei ha sporto denuncia.”

La donna, Charlotte Arnould, aveva sporto denuncia contro l’attore nell’agosto 2018 e nel 2021 è stato nominato un giudice per l’istruttoria. Dopo la pubblicazione della lettera, l’avvocato della donna, Carine Durrieu-Dievolt, ha commentato le parole dell’attore. Come si legge sul sito France Info, infatti, la professionista del foro ha detto:

“Sono scioccata e scandalizzata perché Monsieur Depardieu dice di voler svelare la sua verità, ma questa non è certamente la verità di Charlotte e non sarà quella giudicata dalla giustizia […] Leggendo (la lettera, ndr) si ha come l’impressione che si tratti di una donna anonima, quando in realtà si trattava di una ragazza che conosceva e che aveva ventidue anni all’epoca dei fatti, quando lui ne aveva 70. […] Era la figlia di un amico di Monsieur Depardieu, che portava sulle ginocchia quando era una bambina. C’era dunque un legame di fiducia e quasi familiare. È stato lui ad invitarla per sapere come stesse e, in quella circostanza, non sono passati nemmeno dieci minuti prima che cominciassero atti sessuali che sono stati fatti a sorpresa. Abbiamo dei video.”

In una lettera aperta, Gérard Depardieu assicura di non aver mai 'abusato di una donna'