Alice in Borderland 3, ecco quando potrebbe uscire la nuova stagione su Netflix

Il 27 settembre 2023, sul suo account ufficiale, Netflix ha lanciato un simpatico indovinello agli utenti per svelare l’arrivo di Alice in Borderland 3. Una notizia strepitosa che ha colto davvero alla sprovvista tutti i fan della famosa serie giapponese di fantascienza. La seconda stagione sembra aver dato una degna conclusione alle vicende dei protagonisti, anche se molti telespettatori si erano alquanto insospettiti per la comparsa della carta di Joker, notoriamente una carta in grado di ribaltare il gioco. I dubbi dei fan sono stati confermati dall’uscita del teaser a fine settembre 2023 della terza stagione di Alice in Borderland, che vedremo probabilmente nell’autunno del 2024. Nel frattempo, in attesa della terza stagione, è possibile fare un bel rewatch delle prime due stagioni, ancora disponibili nel catalogo Netflix. 

Cosa aspettarsi da Alice in Borderland 3?

Se siete fan del prodotto, sapete bene che questa serie TV nipponica è improntata sullo stile di un’altra serie asiatica (più precisamente coreana), ovvero Squid Game.

La seconda stagione ha battuto ogni record possibile: è stato il titolo più visto di sempre in Giappone, superando pure gli anime, ed è stata al primo posto per settimane in ben 17 paesi. La serie ha totalizzato 200 milioni di ore di visualizzazioni. Vedendo questi numeri e questi risultati ottenuti, non è difficile capire il motivo per cui la piattaforma di streaming ha deciso di realizzare la terza parte del thriller. 

La serie è ambientata in una Tokyo apocalittica, deserta e desolante, dove i due protagonisti Arisu, un giocatore compulsivo di videogiochi, e Usagi, una alpinista, sono costretti a fare giochi pericolosi per cercare di sopravvivere.

ATTENZIONE: SPOILER!

Nel finale della seconda stagione abbiamo visto i due protagonisti giocare all’ultimo gioco, cioè ad una partita di croquet contro la Regina di Cuori (un chiaro riferimento ad Alice in Wonderland). Il gioco consiste nel finire tre gare, non importa se si vince o si perde. La difficoltà sta nel fatto che la tremenda Regina di Cuori ha innestato nella mente di Arisu il desiderio di abbandonare il match, convincendolo che in realtà è un sogno e lui è ricoverato in una clinica psichiatrica.

Nei momenti conclusivi della serie vediamo Arisu e Usagi risvegliarsi in ospedale, dopo aver subito un arresto cardiaco a causa di un meteorite che si è abbattuto su Tokyo ed essere stati in bilico tra la vita e la morte e, pertanto, catapultati a Borderland in un limbo. Quando si svegliano non ricordano più nulla dei giochi e della strana terra, ma iniziano a parlare davanti alla macchinetta degli snack, segno che anche nella vita reale sono destinati ad essere amici.

Dal manga alla serie TV di successo internazionale

Pur sembrando molto simili, Squid Game e Alice in Borderland, in realtà, hanno una differenza di fondo da non dimenticare: il secondo è ispirato ad un manga giapponese di successo e quindi gli episodi non sono frutto della mente geniale dello sceneggiatore poiché, in forma adattata, seguono una trama già definita.