The Well, anteprima italiana con Claudia Gerini e Federico Zampaglione ospiti al Trieste Science+Fiction Festival 2023

Dal prossimo 27 ottobre 2023 fino al 1° novembre 2023, a Trieste si terrà la 23a edizione del Trieste Science+Fiction Festival nato nel 2000 che ha preso in eredità dal Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste che si è svolto dal 1963 al 1982, per 19 anni, sempre nella capoluogo del Friuli-Venezia Giulia, il legame tra cinema, tv e fantascienza con un pizzico di fantasy. Nel corso della prossima edizione,  ci saranno come ospiti Claudia Gerini e Federico Zampaglione per l’anteprima del film The Well di cui sono, rispettivamente, interprete e regista.

Trieste Science+Fiction Festival: Claudia Gerini e Federico Zampaglione ospiti della 23a edizione

Riconosciuto dalla Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia tra i progetti triennali di rilevanza regionale di interesse internazionale in campo cinematografico, il festival è organizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground ed è membro ufficiale del board della Méliès International Festivals Federation. Inoltre, fa parte di AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema e partecipa ad EURASF, la rete europea di festival che ha come focus le pellicole scientifiche.

All’interno dell’edizione 2023 del Trieste Science+Fiction Festival saranno ospitati l’attrice Claudia Gerini e Federico Zampaglione, cantante e leader dei Tiromancino, che ricopre il ruolo di regista per il suo nuovo film The Well, che verrà presentato in anteprima nazionale dopo essere stato già presentato nell’anteprima mondiale al Sitges Film Festival 2023. Protagonista troviamo l’attrice Lauren LaVera in una storia legata ad alcune maledizioni che riguardano un misterioso dipinto. La storia vede Lisa Gray, una restauratrice in erba, recarsi nel suggestivo borgo italiano di Sambuci per restaurare e portare al suo magnifico splendore un dipinto medievale. Durante il suo lavoro incontrerà la duchessa Emma Malvisi, una donna molto enigmatica e sua figlia Giulia, che è affetta da gravi disturbi della personalità. Lisa finirà per mettere a repentaglio la propria vita a causa di una maledizione legata al dipinto e di una terribile creatura nata dal mito e da un dolore brutale.

Le altre anteprime internazionali

Il direttore artistico del Festival, Alan Jones ha dichiarato che al Castello di San Giusto sarà inaugurata una mostra dove verranno mostrati i momenti più belli dei 19 anni del Festival Internazionale del film di Fantascienza di Trieste e di tutte le altre edizioni del Trieste Science+Fiction Festival in un’edizione ricca di anteprime. Tra queste ci sarà anche il film di Michael Lukk Litwak dal titolo Max and Molli in the future, dove in un futuro dominato dalla magia, robot e semidei, Max e Molli si incontreranno nel corso di 12 anni instaurando un rapporto intergalattico e solo il continuum spazio-temporale saprà dare la risposta che si pongono, ossia se sono fatti davvero l’uno per l’altra.

Tra gli altri film che saranno presentati in anteprima c’è The Moon del regista coreano Kim Yong-hwa e con protagonista Do Kyung-soo, menbro della band K-pop EXO. La storia è ambientata in un futuro prossimo dove un equipaggio coreano si ritrova a vivere un tragico disastro dopo la loro prima missione lunare. Cinque anni più tardi un forte vento solare ne causa il malfunzionamento di un secondo volo spaziale ed uno degli astronauti, Sun-woo, rimane bloccato nello spazio e il Centro spaziale di Naro si dovrà rivolgere al suo ex amministratore delegato Kim Jae-guk per poter riportare Sun-woo sul proprio pianeta.

Ci sarà anche l’anteprima del film francese Pandemonium del regista Quarxx, una sua personale visione degli inferi attraverso tre storie che si incatenano tra loro in una sorta di inferno dantesco. Dopo un incidente stradale, un misterioso personaggio cerca di evitare il suo destino. Daniel, il motociclista che ha causato l’incidente, gli viene in aiuto come una sorta di guida per l’Aldilà. Ma le loro azioni vengono esaminate sulla bilancia del bene e del male e il giudizio divino li dirigerà all’inferno.

Dal regista Graham Hughes sarà presentato in anteprima il thriller Hostile Dimension sul mondo del multiverso in modo divertente e contorto. Nel film vedremo due documentaristi attraversare dimensioni alternative, affrontando incubi di ogni genere per capire perché un artista di graffiti è scomparso nel nulla. Queste dimensioni, però, ad un certo punto si mescoleranno sconvolgendo la realtà e facendo fluttuare balene nei cieli.

I documentari e i classici restaurati

Inoltre, all’interno del Trieste Science+Fiction Festival ci saranno tre documentari: Scala!!! di Ali Caterall e Jane Giles che racconta la storia tormentata dell’ex cinema Scala di Londra, The Longest Goodbye di Ido Mizrahy che mette in luce il tema dell’isolamento sociale che riguarda milioni di persone, e la grande sfida degli astronauti delle missioni spaziali verso Marte, e Plastic Fantastic di Isa Willinger, un’indagine sulla minaccia ambientale dell’uso della plastica.

Anche in questa edizione del Festival torna la sezione Sci-Fi Classix dedicata ai grandi classici rimasterizzati: tra questi troviamo L’uomo dagli occhi a raggi X di Roger Corman e A.I – Intelligenza Artificiale di Steven Spielberg. Ad introdurre la versione restaurata di questa pellicola ci sarà Linda Ruth Williams, docente dell’University of Exeter in Inghilterra e autrice del libro Steven Spielberg’s Children.

Infine, tutti i film selezionati al Trieste Science+Fiction Festival parteciperanno per i tre concorsi in programma: il Premio Asteroide e i due concorsi Méliès d’argent della MIFF, la federazione europea Méliès dei festival di cinema fantastico (Méliès International Festivals Federation).