La meravigliosa storia di Henry Sugar su Netflix dopo l’anteprima a Venezia 80

Il 1° settembre, nell’ambito dell’ottantesima edizione della Mostra d’arte cinematografica della Biennale di Venezia, presso la Sala Grande del Palazzo del Cinema di Venezia Lido, è stato consegnato al regista Wes Anderson il Premio Cartier Glory to the Filmmaker Award per via del suo stile unico che ci rimanda a stili riconoscibili, eccentrici e personali. In occasione della premiazione, è stato presentato, fuori concorso, in anteprima anche il nuovo lavoro del regista, un cortometraggio intitolato La meravigliosa storia di Henry Sugar, adattamento dell’omonimo racconto dello scrittore Roald Dahl, autore di libri tra cui alcuni che hanno ricevuto una trasposizione cinematografica come Matilda, Le Streghe, James e la pesca gigante, La Fabbrica di cioccolato.

La meravigliosa storia di Henry Sugar, il nuovo lavoro di Wes Anderson verrà distribuito su Netflix dopo l’anteprima a Venezia 80

La storia racconta di un uomo benestante che viene a conoscenza dell’esistenza di un guru che è capace di vedere senza usare i suoi occhi. Il ricco uomo decide così di sfruttare l’abilità del guru cercando di apprenderla per poter barare nel gioco d’azzardo. Il cortometraggio della durata di circa 37 minuti è stato prodotto da Indian Paintbrush Productions e American Empirical Pictures e verrà distribuito in ambito internazionale da Netflix e si avvale di attori molto noti nel mondo di Hollywood tra cui: Ralph Fiennes, Benedict Cumberbatch, Dev Patel, Ben Kingsley e Richard Ayoade.

L’idea di adattare La meravigliosa storia di Henry Sugar è nata dopo che il regista ha trascorso del tempo a Gipsy House, la casa di famiglia di Roald Dahl nel Buckinghamshire. Fin da bambino, Wes Anderson era rimasto affascinato da questa storia e da come era stata scritta e Felicity Dahl e il nipote dello scrittore Dahl Luke Kelly hanno riservato per tanti anni i diritti del racconto per il regista ma questo non sapeva come rendergli giustizia per poi capire che non si adattava ad una narrazione tipica del lungometraggio ma bensì ad un cortometraggio e la storia è narrata direttamente al pubblico perché l’autore originale dell’opera si rivolgeva direttamente ai suoi lettori.
Infatti, nel cortometraggio, vedremo Ralph Fiennes interpretare Roal Dahl, nella sua cabina di Gipsy House, ricostruita cosi com’è nella realtà, utilizzano alcuni pezzi presi in prestito dal Dahl Museum come accaduto per Fantastic Mr.Fox, lungometraggio d’animazione in stop motion del regista tratto da un’altra opera di Roal Dahl intitolata Furbo, il signor Volpe.

Wes Anderson ha ammesso di aver conosciuto la letteratura di Roald Dahl sin da quando era bambino, grazie anche alla scuola e di essere stato attratto sia dalle storie che dalle immagini che erano disegnate sulla copertina e dalla foto dello scrittore sul retro e di aver sempre immaginato di far parte del mondo che lui aveva creato. Non a caso, dichiara che non si meraviglierebbe se chi guarderà il cortometraggio si ritroverà dopo la visione a cercare di sviluppare la capacità di guardare attraverso una carta da gioco o fissare la fiamma di una candela per cercare di acquisire il potere mostrato all’interno della pellicola. Nel film, Wes Anderson ha deciso di far interpretare agli attori dei monologhi lunghissimi e si è detto contento che molti con cui ha lavorato hanno accettato la sfida portandola a termine.

La meravigliosa storia di Henry Sugar, verrà distribuito su Netflix, in tutti i paesi del mondo in cui il servizio è disponibile il prossimo 27 settembre 2023.