Jamie Foxx nel film Ray
Jamie Foxx nel film Ray

Stasera in tv c’è Ray: ecco come Jamie Foxx è diventato Ray Charles


'Ray' è il film che ha portato Jamie Foxx a vincere il premio Oscar per il miglior attore protagonista. Ecco come si è trasformato in Ray Charles

Stasera, lunedì 14 agosto 2023, alle ore 21.00 su Iris, andrà in onda Raypellicola diretta da Taylor Hackford e incentrata sulla vita e la carriera del noto cantante e musicista Ray Charles, interpretato per il grande schermo da uno straordinario Jamie Foxx che, proprio per questo ruolo, è riuscito a vincere il Premio Oscar al Miglior Attore Protagonista.

Di cosa parla Ray?

Uscito in sala nel 2014, con la sceneggiatura che ricevette anche la “benedizione” dello stesso Ray Charles, Ray prende il via quando Ray è ancora un bambino, perseguitato dalle tragedie. Appassionato di musica e affascinato da come i suoni possano creare qualcosa di bello se messi insieme, il bambino assiste in tenerissima età alla morte del fratello. Una tragedia che gli lascerà sulla lingua il sapore amaro del senso di colpa. Come se non bastasse, il bambino scopre ben presto di soffrire di glaucoma, in una forma che porta alla perdita graduale e irreversibile della vista. Ray non ha nemmeno dieci anni ed è già cieco. Tuttavia, grazie all’aiuto e alla determinazione di una madre che non vuole che suo figlio venga percepito come “debole” o come “vittima”, Ray impara presto a muoversi nel mondo senza bisogno di bastoni o di altri strumenti che potrebbero renderlo “diverso”, lasciandosi guidare proprio da quei suoni che ben presto si trasformeranno in una musica capace di sedurre il pubblico internazionale e di resistere alla prova del tempo.

Ray (2004), trailer
Ray (2004), trailer

Ecco come Jamie Foxx si è trasformato in Ray Charles

Interpretare una figura leggendaria come quella di Ray Charles è un’occasione in grado di cambiare il destino di un interprete o, comunque, di dare una spinta non indifferente alla sua carriera. Un pensiero che senza dubbio deve aver attraversato la mente di Jamie Foxx quando gli è stato offerto il ruolo che lo ha portato sulla cima di Hollywood. E, forse, proprio per questo, l’attore – che di recente è stato accusato di antisemitismo a causa di un post male interpretato – si è dedicato anima e corpo alla costruzione del “suo” Ray Charles, in modo da essere sia verosimile che rispettoso verso un artista che ha fatto la storia della musica.

Per questo l’attore ha fatto tutto quello che era in suo potere per essere la miglior versione cinematografica di Ray Charles. Fece molte visite al musicista per cercare di imitare il suo modo di parlare, di muoversi, di essere. E quando non poteva prendere dal Ray Charles del presente – un uomo di oltre settanta anni non è mai uguale al sé stesso di diciannove -, Jamie Foxx studiò le vecchie registrazioni, ascoltò le vecchie canzoni e cercò ogni documentazione utile a costruire il personaggio. Inoltre, l’attore si impegnò a studiare non solo il braille – anche la sceneggiatura fu scritta in questa lingua, di modo che il vero Ray Charles potesse leggerla – ma si impegnò anche a suonare il piano. Secondo il sito dell’Internet Movie Data Base l’impegno nell’imparare a suonare era tale che Jamie Foxx continuava ad esercitarsi anche durante le riprese: il giorno era sul set a girare e la sera, di ritorno a casa, si metteva a suonare e ad esercitarsi col piano, per rendere sempre più fluidi i suoi movimenti. Una quotidianità, questa, che lo lasciò quasi senza ore disponibili da dedicare al sonno e al riposo.

Jamie Foxx nel film Ray
Jamie Foxx nel film Ray

Inoltre, per interpretare Ray Charles, Jamie Foxx doveva indossare ogni giorno delle protesi in silicone sugli occhi per “mimare” la cecità del personaggio. Quasi paradossalmente quelle protesi lo rendevano quasi del tutto cieco, per cui per quattordici ore al giorno Jamie Foxx poteva provare un pallido sentimento di cosa volesse dire davvero essere ciechi. Il suo duro lavoro, comunque, è stato premiato con il Premio Oscar per il Miglior Attore Protagonista e, ad oggi, quella fatta in Ray resta una delle sue migliori interpretazioni.

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